Non capisco perché dobbiate venire a esternare la vostra disapprovazione sui gay proprio in questa sezione.
Ci sono tante altre discussioni aperte sul tema. Vi consiglio quella sul prete frocio su DR.
Non capisco perché dobbiate venire a esternare la vostra disapprovazione sui gay proprio in questa sezione.
Ci sono tante altre discussioni aperte sul tema. Vi consiglio quella sul prete frocio su DR.
Teniamoci stretti, che c'è vento forte.
Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il senno.
{;,;}
mah
io l'ho fatto perche il titolo contiene la frase del mons 'sono gay e ho un compagno'
Credo che l'esigenza fondamentale sia quella di essere accettati, in primis. In secundis, di ottenere gli stessi riconoscimenti formali e giuridici che competono alle coppie eterosessuali. Il riconoscimento delle coppie di fatto o del matrimonio, come avviene in molti paesi europei e in molti altri del resto del mondo, è un traguardo raggiungibile. Che poi, come scrivi tu, l'outing pretenda di cambiare le cose in vaticano, quella è pia illusione, ma non per questo la cosa diventa di per se stessa deprecabile. Almeno fino a che esiste la possibilità di dire manifestare civilmente la propria opinione o il proprio dissenso.
Cloro al clero!!
Non puoi essere Gay ed indossare un abito talare, soprattutto all'interno di quelle religioni monoteistiche che hanno da sempre difeso la famiglia monogamica patriarcale e condannato duramente tutto il resto!!
L'unico modo per poter restare all'interno di questo sistema è quello di vivere la propria sessualità di nascosto, oppure, rinnegandola del tutto.
La chiesa è fatta solo per i pedofili, per pretacci collusi con la mafia e per preti dichiaratamente fascisti che ogni anno dicono messe per il Duce..
Altro che scomunicarli, l'olio di ricino gli darei, tanto per essere in tema e ripagarli con la stessa moneta.
Quando ha deciso di fare il prete lo sapeva quali erano le regole e quale era la visione della chiesa sull'omosessualità, sinceramente non provo nessuna solidarietà per uno che per anni e anni ha fatto parte di un'associazione a delinquere essendone pienamente consapevole e che decide di uscirne solo per una sofferenza sua personale
io volevo sottolineare che queste uscite non aiutano.
un po come un bambino a cui si insegna l'educazione: lui fa il monello, ma appunto infantilmente vorrebbe essere accettato incondizionatamente. Invece e' importante che capisca che per essere accettato deve fare una serie di passi anche lui
se pero' continuera ad ignorare un minimo di principi di buon senso, di conseguenza continuera' per esempio a beccarsi note di biasimo; e farsi notare in senso negativo / come eccezione / pecora nera
le regole piu che altro, il non avere un partner
cosa faceva? non si confessava mai? o magari aveva un decalogo personalizzato, tutto come aveva studiato in seminario meno quello che a lui faceva comodo non rispettare?
con che faccia tosta diceva ai credenti di fare penitanza prima della comunione,
magari a lui non andava a genio una regola, a un credente X un altra al credente Y a un altra ancora, cosa era importante per lui ? essere inflessibile solo con gli altri?
per lui forse funziona che tutti i dogmi sono ferrei, pero' i gay (e solo loro, attenzione!) hanno diritto a concessioni altrimenti frignano perche sono discriminati
A me conitua a sfuggire il nesso con la difesa da parte della religione in favore della famiglia monogamica
Qui c'e' uno che se ne frega del fatto che un prete non puo avere un partner: non puo avere ne un uomo ne una donna ne un trans per partner
E piu grave del fatto che non puoi essere gay
Ma questo se ne strasbatte: anche in ogni organizzazione moralmente ineccepibile ( affermando che il clero non lo sia per i suoi noti vizi) sto fenomeno non avrebbe nessuna voce in capitolo nel sensiblizzare chicchessia
un amministratore che per esempio fa la cresta sistematicamente in una azienda, che fa il giorno che decide di confessare? si mette a dare lezioni di moralita' a quelli che nel giro di istanti non potranno che licenziarlo?
Semplicemente perché la chiesa ha da sempre difeso la sacralità della famiglia (se pur con molta ipocrisia), basata ESCLUSIVAMENTE dall'unione di un uomo ed una donna: monogamia e patriarcato. Motivo per il quale una persona dichiaratamente omosessuale non può assolutamente esercitare il sacerdozio, sarebbe un controsenso.
L'omosessuale "tollerato" dalla chiesa è un omosessuale pentito e che rinnega la sua vera natura omosessuale.