Ahahahahah...
Però anche prima di internet, frequentando la letteratura inglese ho sempre saputo che Wilde era famoso per i suoi nemerosissimi aforirmi. Probabilmente la sua assidua frequantazione dei salotti mondani della Londra di fine secolo favoriva certi motti spiritosi da parte di un genio dissacratore come Oscar... e le sue frasi spiritose erano subito notate e facevano il giro del così detto bel mondo, quasi sempre superficiale e disincantato. Oscar Wilde per me resta l'autore di meravigliosi capolavori ma anche di favole bellissime come "il gigante egoista" e "il principe felice", che riescono a commuovere forse più i grandi che i piccoli... Io mi ci ho pianto sopra ogni volta che le ho lette a qualche bimbo...
La cosa particolare è che i due maggiori produttori di aforismio Wilde e Shaw sono entrambi irlandcesi. Sarà un caso? Magari anche NO...