Palestina, verso una terza Intifada?

[Canaglia]

I segnali parrebbero esserci.
A parte gli attacchi all'arma bianca, gli scontri in Cisgiordania stanno crescendo in frequenza ed intensita'.
Interessante come le organizzazioni palestinesi (sia quelle laiche che quelle religiose) paiono quasi prese in contropiede dallo spontaneismo degli eventi

[Undertaker]

Spero di no...Sarebbe un massacro....Questa volta Netanyahu non si fermerebbe..

[Saburosakai]

Data la situazione in Siria una nuova rivolta palestinese può far comodo a molti

[Undertaker]

Sopratutto agli israeliani....Nessuno gli direbbe nulla..

[Elnath]

Dal primo ottobre ci sono stati 4 morti israeliani con altri ricoverati in condizioni gravi e 7 palestinesi di cui 4 erano assalitori.
Non proprio un bollettino di pace e comprensione ma c'è da dire che tra questi attacchi tutti gli accoltellamenti in strada sono opera di mocciosi mussulmani sotto i vent'anni. Tecnicamente la situazione è ancora recuperabile grazie anche al fatto che l'attenzione internazionale è concentrata sulla Siria.

[contericci]

La situazione sta degenerando. Mi pare evidente che hamas soffra di un calo evidente di visibilità mediatica a scapito dell'isis, il vero islam, violento radicale come da dettami coranici. Non che hamas non sia parimenti violento e radicale, ma ha a che fare con T'sahal, il poderoso, esperto ed organizzatissimo esercito israeliano che conosce le difficoltà della guerra asimmetrica, e non con l'accozzaglia occidentale+ russia, che di volta in volta e scoordinatamente tenta di stuzzicare l'isis con qualche bombetta, così giusto per salvare la faccia, nella speranza che i maomettani si spaventino. Comunque penso anch'io che si vada verso una terza intifada la cui responsabilità è da ascrivere interamente ad hamas.

[Canaglia]

La situazione sta degenerando. Mi pare evidente che hamas soffra di un calo evidente di visibilità mediatica a scapito dell'isis, il vero islam, violento radicale come da dettami coranici. Non che hamas non sia parimenti violento e radicale, ma ha a che fare con T'sahal, il poderoso, esperto ed organizzatissimo esercito israeliano che conosce le difficoltà della guerra asimmetrica, e non con l'accozzaglia occidentale+ russia, che di volta in volta e scoordinatamente tenta di stuzzicare l'isis con qualche bombetta, così giusto per salvare la faccia, nella speranza che i maomettani si spaventino. Comunque penso anch'io che si vada verso una terza intifada la cui responsabilità è da ascrivere interamente ad hamas.

Boiate, gli eventi sono cominciati con una catena di gesti individuali e spontanei per cui non c'entrano nulla Hamas, Fatah o ancor meno lo Stato Islamico.
Hamas poi ieri ha chiamato all'Intifada probabilmente anche per questo motivo, provare a compattare una rivolta finora del tutto slegata da partiti ed organizzazioni

[King Z.]

Sarebbe interessante se i moderatori di sezione @Metabo @Crescenzo Garofalo @Armonica vogliono aprirlo un 3d Focus Palestina da tenere in rilievo .

[Armonica]

Sarebbe interessante se i moderatori di sezione @Metabo @Crescenzo Garofalo @Armonica vogliono aprirlo un 3d Focus Palestina da tenere in rilievo .

Si, può essere un'idea.

Quello che succede in questi giorni può essere effettivamente significativo, e sappiamo che da quelle parti, ciclicamente, qualcosa di rilevante succede sempre.
E poi si sa, lo scontro Israele-Palestina è fra gli argomenti più caldi e dibattuti di politica estera, da sempre.

Intanto mettiamo in rilievo questo, poi vediamo se cambiare il titolo in uno più generico cosi da metterci tutti gli eventuali topic che potrebbero sorgere.

[Canaglia]

Sarebbe interessante riflettere anche sul significato che una nuova Intifada potrebbe assumere in un frangente cosi' delicato per il Medio Oriente.
Non escludo che Israele possa giocare la carta propagandistica di porre l'attenzione su eventuali/presunti infiltrati salafiti (magari proprio dello Stato Islamico) per giustificare la repressione e guadagnare simpatie all'estero. Hamas come spauracchio ormai potrebbe non bastare piu'.
I palestinesi dal canto loro mi pare si rifacciano sempre di piu' ad una forma di lotta spontaneista che diffida dei partiti tradizionali (compresa Hamas)