Forse per noi comuni cittadini riesce difficile se non impossibile,capire come si possa non avere memoria di se, dopo l'ennesimo scandalo che coinvolge la classe politica.

L'ingordigia, la presunzione di trovare sempre una scusante, magari dietro i tantissimi servizi destinati a noi cittadini, fa dei politici una classe super privilegiata, hanno mille modi per truffare e altrettanti per difendersi, nascondere occultare il tutto dietro le solite scuse.

Truffa e memoria camminano insieme, la prima con la consuetudine del crimine economico, quella più usata, la CORRUZIONE, e la leggerezza di pretendere anche di trovarci dei benefici per noi cittadini,la seconda e la memoria violata nella più totale indifferenza, dell'uomo politico votato all'adempimento dei suoi doveri, con il nostro mandato.

Fa bene Berluskoni a provarci nel difendere i suoi, dietro la presunta assoluta trasparenza e fiducia,conoscendo l'uomo politico coinvolto. Qui da noi le pieghe affaristiche su cui si intrecciano certi interessi privati dei nostri politici, sono le stesse su cui sarà sempre più difficile far venire a galla LA MEMORIA, e soprattutto i fatti con tutta la chiarezza e celerità possibile.

I nostri politici ingordamente mai sazi mentre chi soffre, tra mancanza di lavoro ed altre difficoltà famigliari, vede in questi fatti, l'arroganza politica e la rabbia dell'impotenza popolare accomunati dalla certezza che in misfatto si ripeterà ancora per l'ennesima volta, e ancora una volta, noi cittadini verremmo sconfitti da questa Italia ingiusta, di chi era già ricco e potente, e trova il modo di arricchirsi ancor di più, con la memoria della truffa precedente, e la pretesa di presunta innocenza.