I nostri dipinti preferiti

[mary ann]

Tryptich

Questo quadro è un dramma, un dramma esistenziale, come tutti i quadri di Rothko, come è stata la sua vita e pure la morte.

[Kaouthia]

Tryptich

Questo quadro è un dramma, un dramma esistenziale, come tutti i quadri di Rothko, come è stata la sua vita e pure la morte.

Sì però questo genere di opere sono tutto quello che vuoi tranne che belle.

[mary ann]

Sì però questo genere di opere sono tutto quello che vuoi tranne che belle.

Dipende. Ciò che è triste non può essere anche bello? Ciò che ti sconvolge e coinvolge non può essere bello? La vita di una persona "racchiusa" dentro le pennellate (ultra)colorate non può essere bella?

Comunque questo thread è dedicato ai nostri quadri preferiti, non devono essere necessariamente belli.

[Kaouthia]

Dipende. Ciò che è triste non può essere anche bello? Ciò che ti sconvolge e coinvolge non può essere bello? La vita di una persona "racchiusa" dentro le pennellate (ultra)colorate non può essere bella?

Comunque questo thread è dedicato ai nostri quadri preferiti, non devono essere necessariamente belli.

Certamente; ho solo espresso la mia opinione. Tutta l'arte "moderna" mi piace assai poco.

[mary ann]

Certamente; ho solo espresso la mia opinione. Tutta l'arte "moderna" mi piace assai poco.

E che si fa? L'uomo moderno può creare solo l'arte moderna. Da che mondo è mondo l'uomo ha necessita di creare, di esprimersi in tutti i modi possibili, di gioire e di soffrire attraverso le proprie creazioni. E sarà sempre così.

[Kaouthia]

E che si fa? L'uomo moderno può creare solo l'arte moderna. Da che mondo è mondo l'uomo ha necessita di creare, di esprimersi in tutti i modi possibili, di gioire e di soffrire attraverso le proprie creazioni. E sarà sempre così.

Ho capito però è come la musica. Quella classica è difficilmente ripetibile, quella pop/rock degli anni settanta pure. Fare cose nuove non significa riuscire ad eguagliare quelle fatte prima.

[mary ann]

Ho capito però è come la musica. Quella classica è difficilmente ripetibile, quella pop/rock degli anni settanta pure. Fare cose nuove non significa riuscire ad eguagliare quelle fatte prima.

Ma io non credo che un creatore moderno aspiri a eguagliare qualcuno. Ogni autore sogna di essere l'unico e irripetibile e vuole lasciare una sua traccia che è solo sua e di nessun'altro. L'arte è immortale, per cui non può tacere.

[Kaouthia]

Ma io non credo che un creatore moderno aspiri a eguagliare qualcuno. Ogni autore sogna di essere l'unico e irripetibile e vuole lasciare una sua traccia che è solo sua e di nessun'altro. L'arte è immortale, per cui non può tacere.

Infatti esistono gli artisti e gli imbrattatele, i musicisti e gli strimpellatori e così via.

[mary ann]

Infatti esistono gli artisti e gli imbrattatele, i musicisti e gli strimpellatori e così via.

Non importa. Va bene così.

In questo modo gli artisti e musicisti si distinguono dagli imbrattatele e dagli strimpellatori. Quel che fa "girare" l'arte è la fede. Lei crede, quindi tutto si muove, e se si muove, vive. Ho molto rispetto per tutti, ognuno ha il dritto di esprimersi, di vivere quello che sente e poi condividerlo.
Comunque anche i pittori famosissimi a suo tempo furono considerati imbrattatele.

[MilleMosche]

Non so se è stata già inserita, ma "La scuola di Atene" di Raffaello mi ha sempre affascinato tantissimo. Tanto che ne ho una copia appesa sul mio armadietto al lavoro.
C'è il meglio del mondo antico con le fattezze del mondo rinascimentale, che per loro era il mondo moderno, in fondo. Che desiderare di più, oltretutto fatto da un vero artista "maudit" come l'urbinate?