Dove sta andando la dottrina?

[FRUGALE]

Mi lasciò a riflettere un discorso (vi è anche una testimonianza video su youtube che dovrei ritrovare) in cui Papa Bergoglio asseriva che è inutile dimostrare con la ragione l'esistenza di Dio e dell'anima se si ha davanti una platea de-spirizualizzata e non è importante sincerarsi che i frutti della professione di fede vengano raccolti propriamente.


Ciò che è basilare è dare testimonianza con le proprie azioni ed essere coerenti col Vangelo (focalizzandosi su povertà, carità e fratellanza) e Dio penserà a far germogliare i semi gettati con l'esempio.

Parlo a titolo personale come lo stai facendo tu frugale e spero che gli amici cattolici del forum non ne abbiano a male: mi dispiace ma a me non basta dal primo Padre Spirituale.

La platea, più che de-spiritualizzata è un po' assopita, distratta, rimbambita... quasi tutti i trenta/quarantenni hanno ricevuto i sacramenti e un'infarinatura... Mi ci metto in mezzo anch'io, oggi un po' distante, oltre che ignorante in materia... credo che il catechismo dei bambini potrebbe e dovrebbe essere visto come un'occasione anche nei confronti dei genitori.

I miei zii (ormai defunti) missionari in Africa portavano avanti opere di aiuto e civilizzazione (presidi sanitari, pozzi, scuole, acquedotti, raccolte fondi ecc.), ma prima di tutto c'era l'annuncio di Cristo e del Vangelo. E lo sottolineavano sempre quando tornavano a casa e ci trovavamo con i parenti.
Avevano a che fare con dei primitivi animisti che vivevano come gli animali.
Noi siamo spiritualmente più trogloditi degli africani della foresta?

[FRUGALE]

Che la difesa dei poveri debba avere una centralità nel messaggio di Evangelizzazione non è un'idiozia.
Anche perchè la scristianizzazione della società prevede che ognuno che ha il dono della Fede ne sia pure araldo.
Non è più tempo (nè mai lo è stato veramente) che possiamo permetterci il lusso di dire "vabbè ci stanno altri che lo possono fare"
Il discorso è però assai semplice.
Vai da un tizio e gli dici"Devi aiutare i poveri".
E quello ti risponde: "Perchè?"
Se non c'è più Cristo come centro dell'annuncio Cristiano, di cosa dobbiamo parlare? Di raccolta differenziata? Di economia equa e solidale?
Quando l'allora Card. Ratzinger condannò la teologia della liberazione non è che disse "mannaggia ai gommunishdi infami e le foibe???" ma più semplicemente "dal Cristo si arriva doverosamente al povero; Ma dal povero è tutt'altro che automatico e scontato arrivare a Cristo".
Anzi, aggiungo io, sia arriva quasi ad una pauperolatria quasi manichea.

Perchè il Papa , come compito non ha quello di lottare contro la fame nel mondo o per la pace universale.
Ma come da mandato Evangelico quello di "confermare i fratelli nella Fede".

Che poi Papa Francesco NON sia Cristocentrico è una gran bufala.
Diciamo che la stampa molto per andare verso la pancia della gente e anche per seguire una certa agenda progressista prende lo spezzo del discorso del Pontefice in cui denuncia un male umano ed eviti di citare tutto il prologo e l'epilogo centrato sulla Fede è un altro discorso.
Il problema , che è poi è stato anche quello del sinodo, è che la stampa ha costruito e conferma un Alterpapa mediatico e pop, ben diverso dal Pontefice reale.
Il problema è che i parroci (ed i vescovi e non solo) seguono , perchè è quello che purtroppo i fedeli si aspettano, l'immagine del Papa pop e non quella del Pontefice reale.
Ma la Fede di certo non la trasmetti così.
Trasmetti una vuota retorica che non ha senso, significato e nemmeno logica.
E se il sale non sala più, che accade?

Ti faccio una domanda: chi sono i poveri??
La "risposta" che mi sorge è forse il motivo per cui mi sono allontanato dall'ambiente parrocchiale.

[Miles]

Ti faccio una domanda: chi sono i poveri??
La "risposta" che mi sorge è forse il motivo per cui mi sono allontanato dall'ambiente parrocchiale.

Siamo tutti poveri, ma ognuno ha un bisogno diverso.
Ma se non c'è Cristo prima di ogni cosa, che potremo donare che davvero sia eterno?

[Ucci Do]

Noi siamo spiritualmente più trogloditi degli africani della foresta?

Credo che semplicemente un certo tipo di ricerca rispetto alle domande importanti ed ultime e la "tensione" verso l'Assoluto e l'Altissimo siano sempre più sostituite da altro.

La sfida della post-modernità, che per me dovrebbe essere quella di un ritorno alla Verità, sembra invece, sempre più inesorabilmente, cercar sponde materialistiche ed egoiche.

In questo senso probabilmente la Chiesa ha avuto bisogno di questo Papa, sono l'ultimo che può giudicare.

Posso solo parlare per me.

[Miles]

Credo che semplicemente un certo tipo di ricerca rispetto alle domande importanti ed ultime e la "tensione" verso l'Assoluto e l'Altissimo siano sempre più sostituite da altro.

La sfida della post-modernità, che per me dovrebbe essere quella di un ritorno alla Verità, sembra invece, sempre più inesorabilmente, cercar sponde materialistiche ed egoiche.

In questo senso probabilmente la Chiesa ha avuto bisogno di questo Papa, sono l'ultimo che può giudicare.

Posso solo parlare per me.

La domanda però è un'altra.
Ma davvero l'Uomo ha smesso di avere sete di Assoluto?
Ti dico così , perchè paradossalmente (anzi, no) nel deserto delle realtà dei seminari in Italia ed in Europa tutta, con Diocesi come quella di Torino che l'anno scorso ha avuto una sola ordinazione (o due, non ricordo bene, ma il concetto è lo stesso) davanti ai seminari di orientamento "tradizionale" ci sta la fila?

[Ucci Do]

La domanda però è un'altra.
Ma davvero l'Uomo ha smesso di avere sete di Assoluto?
Ti dico così , perchè paradossalmente (anzi, no) nel deserto delle realtà dei seminari in Italia ed in Europa tutta, con Diocesi come quella di Torino che l'anno scorso ha avuto una sola ordinazione (o due, non ricordo bene, ma il concetto è lo stesso) davanti ai seminari di orientamento "tradizionale" ci sta la fila?

Il che dovrebbe spingerci a riflettere sulla strada che la Chiesa sta intraprendendo.

Voglio dire, anche Papa Benedetto XVI si confrontava con l'ermeneutica della riforma della Chiesa, ma qui a furia di dire che la Chiesa deve uscire in strada si stan svuotando i seminari.


p.s. l'avevi visto questo: https://www.youtube.com/watch?v=DyCw9M7mH24 ?

[FRUGALE]

Siamo tutti poveri, ma ognuno ha un bisogno diverso.
Ma se non c'è Cristo prima di ogni cosa, che potremo donare che davvero sia eterno?

E invece per tanti cattolici praticanti, a loro agio in parrocchia, che conosco, sarà perché sono benestanti, ma i poveri sono sempre gli altri. E la colpa di tutto invece è sempre in linea teorica "loro", perché sono ricchi, perché noi che andiamo in Chiesa siamo peggio degli altri, e le solite falsità da latte alle ginocchia...

O meglio... caro Frugale, la colpa è tua, perché per necessità e/o onestà, osi conservare la capacità di arrabbiarti, di ribellarti, di dire le cose come stanno. Perché "non hai capito niente", ..."è da compatire"... "sei rimasto al Medioevo"...

Aggiungo, non posso nemmeno fingere di vergognarmi perché ho la casa in Sardegna... perchè non ce l'ho .

Questi patetici ipocriti, che non posso (e non voglio) chiamare fratelli sono l'asse portante del cattocomunismo borghese; i preti sono più o meno tutti allineati a questo modo di pensare e predicare.

E io cosa ci vado a fare? A prendere del coglione??
Al massimo vado a fare la Comunione a Natale e a Pasqua, e quando sarà ora mi faccio benedire la bara...

[Miles]

Il che dovrebbe spingerci a riflettere sulla strada che la Chiesa sta intraprendendo.

Voglio dire, anche Papa Benedetto XVI si confrontava con l'ermeneutica della riforma della Chiesa, ma qui a furia di dire che la Chiesa deve uscire in strada si stan svuotando i seminari.


p.s. l'avevi visto questo: https://www.youtube.com/watch?v=DyCw9M7mH24 ?

Grazie per la segnalazione, non la conoscevo.

Aggiungo un dettaglio che dettaglio non è, alla mia riflessione di prima.
TUTTI i santi che giustamente sono passati alla storia come santi "sociali" , penso a S.Filippo Neri, S.Giovanni Bosco, S.Giuseppe Cottolengo, e via discorrendo erano prima di tutto persone di una vita spirituale intensa e che prima di ogni cosa predicavano Cristo.
E c'è una grande differenza tra un don Gallo ed un S.Giovanni Bosco (santo che conosco discretamente).
Che a S.Giovanni Bosco, la sogggiedà civile atea, illuminata, sociale, borghese e tutte belle qualità politicamente corrette in salsa odierna , più di una volta ha tentato di far la pelle e letteralmente. E non solo perchè toglieva i 12enni dai cantieri per insegnargli un mestiere. @Cale Yarborough , torinese ben potrà confermare.

[Miles]

E io cosa ci vado a fare? A prendere del coglione??
Al massimo vado a fare la Comunione a Natale e a Pasqua, e quando sarà ora mi faccio benedire la bara...

Saltare la Messa perchè non ti piacciono i mormorii di quattro scemi, mi sembra la storiella di quello che si taglia gli attributi per far dispetto alla moglie.
Scusami la franchezza, probabilmente ho frainteso il tuo ragionamento.
Ma essendo un forum pubblico e magari il lettore occasionale non ti conosce come ti conosco io (forumisticamente) può fraintendere.

[FRUGALE]

Saltare la Messa perchè non ti piacciono i mormorii di quattro scemi, mi sembra la storiella di quello che si taglia gli attributi per far dispetto alla moglie.
Scusami la franchezza, probabilmente ho frainteso il tuo ragionamento.
Ma essendo un forum pubblico e magari il lettore occasionale non ti conosce come ti conosco io (forumisticamente) può fraintendere.

Visto che siamo sul forum Cattolici,
quando ero ancora ragazzo, ovviamente con le solite pallosissime questioni che hanno i ragazzi, la scuola, la tipa che ti piace ma non hai coraggio, ma anche se ci stesse...
Ecco, avevo ripreso, dopo qualche anno di assenza, a frequentare il gruppo della parrocchia, quasi per caso.
Eravamo in Aprile, fine anni '90, in un incontro proposi, per il mese di Maggio, di recitare il Rosario settimanalmente (usava a casa mia quando ero bambino).
Adesso, a distanza di quasi vent'anni, che sono peggiorato, pensandoci, mi viene un po' da sorridere e quasi quasi mi compatisco da solo.
Ma la reazione dei "fratelli" e delle "sorelle" non fu più edificante.
Qualcuno la buttò in ridere... i più inseriti, quelli che conoscevano la Bibbia a menadito:"...ma a cosa serve? Dai! Ma neanche mia nonna..."
Tutta gente istruita, col pedigree di cattolico DOC, che faceva ritiri di qua e di là.
Il prete, facendo un enorme sforzo di carità cristiana nei miei confronti, mi ricordò che già tutte le sere ci si trovava in Chiesa, nel mese di Maggio, per il Rosario.
Che stupido a non averlo ricordato... ci andai, c'erano appunto una decina di nonne. Derise dai loro nipoti cattolici.

Questo ed altri episodi, oltre a scambi di opinioni con religiosi e sacerdoti, anche in Confessione, mi hanno fatto capire che l'ambiente ecclesiale è fatto per persone un po' diverse da me, che al massimo posso elemosinare qualche sacramento quando serve, che siamo amici e Buon Natale, ma che nessuno (me compreso) si rammarica se sto abbastanza alla larga.