E quindi?
Dopo essere stata culla della cultura nel medioevo, dopo aver subito le bombe degli alleati che la distrussero quasi completamente, ed essere stata poi ricostruita, l'Abbazia di Moncecassino, adesso è stata scossa da un terremoto, che non è un movimento tellutico naturale, ma un ennesimo scandalo finanziario all'interno della chiesa cattolica.
Monsignor Pietro Vittorelli, cinquantareenne ex abate di Montecassino, avrebbe distolto (ma il condizionale è d'obbligo solo formalmente. perché i fatti parlano abbastanza chiaro) alla cassa dell'abbazia le elemosine di fedeli e pellerini, tramite lo IOR, fra il 2007 e il 2013, fondi per oltre cinquecentomila euro (ma forse anche di più secondo le ultime notizie del TG1 di stamattina), facendo poi riciclare le cifre sottratte, che avrebbero dovuto andare alla Caritas diocesana, da suo fratello Massimo, bancario. Vittorelli, medico ed ex abate, ordinato da papa Ratzinger nel 2007, aveva rinunciato alla sua carica a Montecassino nel 2013 a causa di presunti problemi cardiaci, per cui si svestiva dell'abito talare, frequentando hotel a cinque stelle, spendendo e spandendo in cene a base di ostriche e champagne... Insomma l''ex abate faceva una vita da nababbo... Aveva acquistato costosi appartamenti nel centro di Roma, e tutta una serie di beni personali... In sostanza Don Vittorelli rubava ai poveri per fare lui, vita da ricco... avendo accesso illimitato ai conrti dell'abbazia, per la quale transitano ogni anno milioni di visitatori dall'Italia e dall'estero in pellegrinaggio, che come d'uso lasciano offerte più o meno consistenti alla abbazia stessa.
Nello scorso settembre L'ex vescovo di numerosa parrocchie nei dintorni di Cassino, aveva partecipato alla convenzione di Forza Italia a Fiuggi, avendo numerose amicizie importanti all'interno della politica.
Come ha detto pochi giorni fa papa Francesco, rubare non è solo peccato, ma è REATO, e infatti della faccenda si sta occupando la guardia di finanza dello stato italiano, che ha proceduto al sequestro preventivo dei beni dell'ex abate "emerito", in quant in congedo, che più che altro sembra essere un "emerito ladro e truffatore" Vittorelli, sotto copertura, faceva parte attiva del mondo gay romano e milanese, ma di fronte a quanto perpetrato rubando, diventa una cosa assai meno importanmte, anche se ciò porta ulteriore disdoro alla chiesa che l'ex abate comunque ancora rappresenta.
Ultima modifica di Xenia888; 12-11-15 alle 11:55
Non bisogna mai farsi ricattare dalla stupidità altrui.
(Umberto Eco)