Originariamente Scritto da
Druuna
cioè secondo te 8 stronzi fanno un attentato, nel mondo ci sono 1 miliardo e 400 milioni di musulmani, e quelli non estremisti sono "la minoranza" ?
complimenti.
Cmq vi invito a leggere, magari......
Parigi: il branco di lupi, lo Stato Islamico e quello che possiamo fare
Siamo in guerra? La guerra certo esiste, ma principalmente non è la nostra. È quella che i musulmani stanno facendosi tra loro, da molto tempo. Siamo davanti a una sfida sanguinosa che risale agli anni Ottanta tra concezioni radicalmente diverse dell’islam. Una sfida intrecciata agli interessi egemonici incarnati da varie potenze musulmane (Arabia Saudita, Turchia, Egitto, Iran, paesi del Golfo ecc.), nel quadro geopolitico della globalizzazione che ha rimesso la storia in movimento.
Si tratta di una
guerra intra-islamica senza quartiere, che si svolge su terreni diversi e in cui sorgono ogni giorno nuovi e sempre più terribili mostri: dal Gia algerino degli anni Novanta alla Jihad islamica egiziana, fino ad al-Qaida e Daesh (Stato Islamico, Is). Igor Man li chiamava “la peste del nostro secolo”.
In questa guerra,
noi europei e occidentali non siamo i protagonisti primari; è il nostro narcisismo che ci porta a pensarci sempre al centro di tutto. Sono altri i veri protagonisti.
Parigi: il branco di lupi, lo Stato Islamico e quello che possiamo fare - Limes
Scacco al terrore in quattro mosse
In questa battaglia la vittoria non dipende dai carnefici ma dalle vittime.
I terroristi non possono vincere. Non hanno i mezzi per sopraffarci, per governarci. La bandiera nera non sventolerà in Piazza San Pietro né in nessuna capitale occidentale.
Il nostro destino dipende da noi. I terroristi suicidi vogliono spingerci al suicidio civile e politico, alla “guerra santa”.
Scacco al terrore in quattro mosse - Limes