Io e mia moglie, non fosse per i nipotini, ci saremmo già da un pezzo trasferiti in
un posto simile.
Paesi dove la gente si saluta per strada, si cede il passo-posto alle donne incinte, nelle non devi sgomitare e dove persino le moto rimangono incolonate ai semafori .
E dove gli italiani sono una minoranza insignificante .
Meglio far tesoro degli insulti ricevuti . Essi sono il modo
migliore per valutare l'inutilità della vita di chi li profferisce
La realtà è molto diversa . Non è affatto un problema di aiuto esterno che comunque ma fino a un certo punto c'è. I ragazzi (30-34) sono del tutto autonomi e anche tosti.
E' soltanto una questione di volerli vedere crescere . In fondo fanno un pò parte di noi .
Per quanto riguarda la famiglia siamo all'antica .
Meglio far tesoro degli insulti ricevuti . Essi sono il modo
migliore per valutare l'inutilità della vita di chi li profferisce
Intendiamoci, pur essendo io nato negli USA (da genitori romani), vivo, ho studiato e lavoro in Italia da quando avevo quattordici anni .
Per essere breve e perchè credo anche che basti e avanzi, il più grosso difetto di noi italiani è il provincialismo che proprio non ce la facciamo a superare .
Ma anche il campanilismo e l'infantilismo per cui specialmente da quando esistono i social accessibili a tutti anche l'ultimo degli imbecilli ha voce come se fosse una qualche autorità . Il guaio è che gli imbecilli combinano spesso dei bei problemi .
Meglio far tesoro degli insulti ricevuti . Essi sono il modo
migliore per valutare l'inutilità della vita di chi li profferisce
Sì, è proprio così, la gente ti saluta per strada, le macchine si fermano per lasciarti passare, nessuno pivetta, nessuno corre, non c'è folla, se possono farti un piacere, te lo fanno volentieri. Mi ricordo che mi serviva un tipo di farina particolare, il commesso mi ha lasciato il suo cellulare perché possa fare le ricerche, mentre lui è andato a chiamare una persona per chiedere ulteriori informazioni.
Sono intervenuti anche altri commessi, tutti gentilissimi. La farina non l'abbiamo trovata, però ho apprezzato molto l'impegno che mi è stato dedicato. Nei paesini o nelle città piccoli c'è un altro tipo di vita, la prima impressione che la gente ha molto più tempo a disposizione, non corre da nessuna parte. C'è poca gente, quindi tutti hanno tempo per te. Gli italiani sono molto amati, ci sono bar, ristoranti e gelaterie italiane, tutti frequentatissimi. A Vienna è già diverso, però anche qui si sta bene, come hai detto tu, si tratta di una città a misura d'uomo.
Devo dire però, che anche in Italia io non ho mai avuto problemi con la gente, c'è un altro tipo di vita, questo sì.
Originariamente Scritto da …:
“Se trovi che ho parlato di una Lamborghini te ne regalo una”.
https://forum.termometropolitico.it/...l#post21308108
Malinconia poi !? !? !? Semmai con rabbia per quello che non siamo ma
potremmo essere con una classe politica meno indegna .
In effetti, le grosse differenze della vita quotidiana è dovuta ANCHE al fatto che l'Austria è sottopopolata al nostra confronto. Ma per buona parte si differenziano per un rispetto per il prossimo che rende meno complicata la vita .
Meglio far tesoro degli insulti ricevuti . Essi sono il modo
migliore per valutare l'inutilità della vita di chi li profferisce
Questo thread non è la sede più adatta a parlarne, ma vorrei timidamente ricordare che il civilissimo popolo americano ha eletto un presidente che del provincialismo (o della cafoneria, come più ti piace), del campanilismo e dell'infantilismo ha fatto la propria bandiera. Con risultati che sono sotto gli occhi del mondo intero.
No... prendere lezioni di civiltà dal popolo americano, non mi pare proprio il caso.