Qualcosa di mai visto prima: Un film antiklericale

[sofico]

RIPROPONGO QUESTA DISCUSSIONE PARTENDO DA UN ARTICOLO CHE PARLA DELL'ULTIMA BESTEMMIA CINEMATOGRAFICA DELLA CARA EUROPA.
OVVIAMENTE QUESTO FILM ,CHE SOLO DALLA TRAMA POSSO DEFINIRE PORCATA,HA LO SCOPO DI ILLUMINARE I GIOVANI INTELLETTUALI MODERNI SULLA VERA CAUSA DEL MALE NEL MONDO SECONDO I LIBERAL-SOCIAL-RADICAL-GAY-CHIC:
LA CHIESA, OVVIAMENTE.



BASTABUGIE - VIA CRUCIS: L'ENNESIMO FILM CHE ATTACCA LA CHIESA

[Miles]

Il thread parte da un messaggio spostato, visto che meritava una trattazione a parte.
Per il resto, a parte che usare il cinema per far propaganda è una cosa vecchia quanto Goebbels (alla faccia der progresso) , il milionesimo film antiklero che sarà applaudito come "audace ed innovativa provocazione" , dopo quaranta e passa anni di queste minkiate ha solo un profumo di stantio ed un retrogusto di banale.
Ma davvero c'è ancora qualcuno che pensa di essere controcorrente a fare l'antiklero?

[sofico]

Di alternativo c'e' ben poco. Produttori, registi e commissariamenti vari sanno benissimo che non e' altro che assecondare il pensiero dominante e guidarlo ulteriormente.
Pero' nelle masse teleguidate dall'alto purtroppo ogni attacco alla Chiesa e alle tradizioni cristiane viene ancora percepito come "cool" (o cul) e intellettualmente valido quindi tanto per darsi un tono (che ovviamente da soli non hanno) continuano a sparare sulla Croce e a credere (o far finta di credere) di essere sotto l'inquisione o al Papa-re.
Cosi' si sottomettono ulteriormente al vero potere moderno che continua nel solito giochetto di creare problema-soluzione, falsi nemici-pseudo rivoluzionari e ad arricchire il loro "orgoglio" di fare parte di una "comunità moderna".

[Miles]

Di alternativo c'e' ben poco. Produttori, registi e commissariamenti vari sanno benissimo che non e' altro che assecondare il pensiero dominante e guidarlo ulteriormente.
Pero' nelle masse teleguidate dall'alto purtroppo ogni attacco alla Chiesa e alle tradizioni cristiane viene ancora percepito come "cool" (o cul) e intellettualmente valido quindi tanto per darsi un tono (che ovviamente da soli non hanno) continuano a sparare sulla Croce e a credere (o far finta di credere) di essere sotto l'inquisione o al Papa-re.
Cosi' si sottomettono ulteriormente al vero potere moderno che continua nel solito giochetto di creare problema-soluzione, falsi nemici-pseudo rivoluzionari e ad arricchire il loro "orgoglio" di fare parte di una "comunità moderna".

Ma la cosa più triste è che pure sul fronte della provocazione,che a volte può persino avere un qualche stimolo di analisi , non c'è proprio nulla di nuovo.
Un vuoto riciclare di clichè triti e ritriti, stantii e putrefatti. Tutto già visto, tutto palloso.
Non è che "provocano". Fanno proprio sbadigliare. C'è più novità in un cinepanettone dei Vanzina che se facessero Natale in Vaticano, forse forse , qualcosa di nuovo salterebbe fuori. Penso che solo un film sulle mezze stagioni scomparse riuscirebbe ad essere più scontato.

[sofico]

Un bel film sulle stragi in Vandea sarebbe rivoluzionario!

[Miles]

Un bel film sulle stragi in Vandea sarebbe rivoluzionario!

.. e pericoloso.
Jim Caveziel & Mel Gibson furono letteralmente messi in croce per "The Passion" ancora prima che lo girassero.

[sofico]

.. e pericoloso.
Jim Caveziel & Mel Gibson furono letteralmente messi in croce per "The Passion" ancora prima che lo girassero.

"misurano la storia e la storia che si fa' misurare"

Pensiamo al Codice da Vinci.

[emv]

La capacità di fare bei film artisticamente validi sull'anticlericalismo è finita con film come quelli di Luigi Magni, "Nell'anno del Signore" e "In nome del Papa re". Quelli erano film con uno spessore artistico e spesso caustici, ovviamente basati sulle solite trite e massoniche questioni, rappresentarono la diffusione a livello di grande massa di certi concetti anticlericali sulla storia d'Italia. "Il Papa re" è rimasto nel linguaggio colloquiale.

[Cuordy]

Il thread parte da un messaggio spostato, visto che meritava una trattazione a parte.
Per il resto, a parte che usare il cinema per far propaganda è una cosa vecchia quanto Goebbels (alla faccia der progresso) , il milionesimo film antiklero che sarà applaudito come "audace ed innovativa provocazione" , dopo quaranta e passa anni di queste minkiate ha solo un profumo di stantio ed un retrogusto di banale.
Ma davvero c'è ancora qualcuno che pensa di essere controcorrente a fare l'antiklero?

Però non credo che si debba sottovalutare lo strumento, che anche se vecchio continua ad essere efficace.

[Miles]

Però non credo che si debba sottovalutare lo strumento, che anche se vecchio continua ad essere efficace.

Tutt'altro, lo strumento è efficacissimo.
Intendo dire che pensare nell'AD2015 di essere rivoluzionari perchè si fa un antiklero è da sfigati.
Ecco io penso che questo sia un messaggio che dovremmo far passare, nei dovuti modi e maniere.
Essere antiklerikali ideologici è da banali & sfigati & ossessionati.
Persa pure - e da tempo - quell'aura di sulfurea provocazione o vetriolesca analisi rimane solo il solito copione da sbadiglio, che si tenta di rendere un po' più efficace con l'indignazzziune. Ma quella dell'indignazzziune è pure essa una carta che sta invecchiando, che ormai si indignano tutti ed allora rimane solo il tran tran del bla bla .
Francamente quando nel forum , in un giornale, in tivvù leggo il solito : E le Crociate???? , capisco che chi parla non ha davvero argomenti, e ricicla la stessa minestra.