La ballata dello statale (capolavoro)

[Mister Libertarian]

LO STATALE

Io son lo statale campione d’Itaila
ed al 27 mi becco un bel vaglia
la crisi non sento nè tengo tensione
e manco conosco disoccupazione

e se di lamenti poi tutti subisso
sul basso stipendio di certo non glisso
seppure l’Italia è ridotta al collasso
dal vecchio Bonanni fo dire ch’è basso

se poi non so fisso rimarco il divario
ed urlo straziato che sono precario
noi siamo una forza di voti ben noti
ed alla sinistra siam molto devoti

il primo che parla di spending reviù
il nostro bel voto non prenderà più
noi siamo la forza del sindacato
e d’ogni politico ch’è candidato

ed è risaputo persino ai coglioni
che siamo un esercito quattro milioni
per tanti in Italia se vuoi comandare
al nostro bel posto ci devi inchiodare

per essere statale ci vuole la stoffa
e devi saper modulare una loffa
oppure sudare senza fa ncazzo
grondar similmente a colui che fa il mazzo

devi essere pure un gran timbratore
per questo però devi esser dottore
gestire la coda del volgo infuriato
in fila per quel documento timbrato

e devi saper incassar la mazzetta
se vuoi di titanio la tua bicicletta
con grande fermezza ti levi lo sfizio
di valorizzare il prezioso servizio

che senza quel timbro vidimatore
a tutto il sistema s’inceppa il motore
io son lo statale mi trovi in regione
all’inps al catasto, motorizzazione

all’inail all’inps ed in tribunale
ma pure in provincia ed in qualche ospedale
del fisco stipendio io son cavaliere
e mi fo difendere dal finanziere

che impone da sbirro alla povera massa
spremuta fiscale in forma di tassa
e spesso mi trovi in televisione
in veste di economista cialtrone

a dire all’Italia in formula vaga
la colpa di tutto è di quel che non paga
meta del prodotto signori non basta
dovete tenervi un sol pacco di pasta

il resto ci serve a noi quaquaraquà
per ben garantirci la tranquillità
e quell’artigiano o quel professionista
di certo va scritto dentro una lista

bollato furfante approfittarore
vigliacco egoista sospetto evasore
riccone bastardo che vive nel vizio
non paga abbastanza e si becca il servizio

col solve et repete facciam salvamento
di tutto il denaro col pignoramento
se dopo s’impicca si spara o si brucia
ma chi se ne frega importante è che scucia

la gente s’indigna ? rispondiamo embe?
spieghiamo i motivi ogni sera a rai tre
oppure ci assiste Santoro e Travaglio
con Tinti il cialtrone che passano al vaglio

la storia d’Italia e la legalità
finché un libertario ci viene a IMPALA’

di Alan Peter Fortebraccio

[anton]

il giorno che ti capiterà di aver bisogno di un pronto soccorso cambierai idea...

[paolo.rica]

Effettivamente è scritta malissimo, non mi pare divertente, ed un avvinazzato da taverna avrebbe fatto senza dubbio un lavoro migliore.

[Garat]

3d interessante.
No, davvero. Ora ci manca anche una barzelletta del tipo "quanti dipendenti pubblici servono per...."
E siamo praticamente al bar mariuccia.

[paolo.rica]

Chiedo se è possibile allegare file audio ad un post ; qualora fosse possibile indico una gara di rutti, solo audio (perchè in audio/video potrebbe esserci anche lo scaccolamento, che attiene ad un altro concorso....) dove vincerà il rutto piu' espressivo, modulato e lungo, a giudizio di una giuria indipendente.

[ZaPaTa]

3d interessante.
No, davvero. Ora ci manca anche una barzelletta del tipo "quanti dipendenti pubblici servono per...."
E siamo praticamente al bar mariuccia.

5 uno fa e gli altri guardano! Era questa?

[Garat]

5 uno fa e gli altri guardano! Era questa?

Bravo.

[paolo.rica]

Beh.... come barzelletta non bisogna dimenticare quella piu' importanye e citata : in Italia abbiamo piu' statali di tutti gli altri paesi del mondo. .....

[22gradi]

il giorno che ti capiterà di aver bisogno di un pronto soccorso cambierai idea...

Bisognerà vedere se il medico è disponibile.

[Mister Libertarian]

Ringraziate, statali, che ci limitiamo a scherzare, anche se avremo tutti i motivi per prendervi a calci nel sedere.

Ormai lo sfruttamento di voi parassiti statali a danno dei ceti produttivi privati ha raggiunto in Italia livelli incredibili.

Politici, statali e pensionati retributivi d'oro, d'argento, baby e retributivi statali (approfittatori che si godono una pensione faraonica senza aver pagato contributi) vivono come pascià ostentando i privilegi più sfrenati, mentre gli unici che producono ricchezza, i lavoratori autonomi e dipendenti del settore privato, sono costretti a versargli il 70 % dei loro guadagni.

Occorre scatenare una lotta di classe degli sfruttati contro gli sfruttatori, per togliere a 4 milioni di politici, statali e parastatali la sedia sotto il sedere.

Se vogliono guadagnarsi da vivere devono fare come tutti: si prendano la partita iva, cerchino un lavoro vero nel settore privato oppure emigrino, come sono stati costretti a fare tanti italiani sfruttati dallo Stato e dalla burocrazia.

In alternativa rimane il suicidio. Voi politici e statali ridevate come matti e sbeffeggiavate le migliaia di imprenditori che si sono suicidati negli ultimi anni a causa dell'oppressione fiscale. Attenzione: prima o poi toccherà anche a voi, quando la misura sarà colma!

Dobbiamo fare dell'Italia un paradiso fiscale per chi lavora e chi produce. Tutti le zecche che vivono di spesa pubblica dovranno cambiare vita o andarsene,