Dopo le recenti scoperte di scritte minacciose in arabo su diversi portelloni degli aerei è corsa contro il tempo per riesaminare i pass di sicurezza degli 86 mila lavoratori del Charles de Gaulle,l'aeroporto di Parigi.
Da un primo controllo è emerso che almeno 57 dipendenti che hanno accesso agli aerei di linea sono su una lista di controllo come potenziali terroristi.
Già dopo gli attacchi alla redazione di Charlie Hebdo alcuni lavoratori sospetti erano stati allontanati,mentre altri hanno continuato a lavorare tranquillamente.
Il problema non riguarda solo la Francia ma anche il Belgio,che ha provveduto a ritirare il badge di sicurezza dopo aver scoperto che alcuni suoi dipendenti avevano collegamenti con jihadisti.
Si ricordi che uno degli attentatori del Bataclan,lavorava come autista di autobus nonostante fosse schedato come potenziale estremista islamico.
Affidare a questa gente posti di lavoro sensibili ha il suo prezzo.Noi stiamo seguendo l'esempio dei francesi e dei belgi,affidando la sicurezza dei treni a dei negri invece che a uno dei sei milioni di italiani disoccupati.
Sono nostri fratelli bisognosi,hanno diritto.
Dozens of Paris Airport Staff on Terror Watchlist | Clarion Project