Che bello prendere casi di persone con problemi psicologici e di disadattamento e generalizzarli ad un'intera categoria di genere o sessuale (come se c'entrasse qualcosa). Allora secondo questa "logica" tutti gli eterosessuali sono pedofili, stupratori e incestuosi va bene così? Devi sentirti proprio frustrato per scrivere simili cagate.
Di fatto il poveretto emerite stronzate di quel genere ne scrive, essendo scontato per lui - come ben supponi - che non ci sia differenza fra pedofili, omosessuali e zoofili. Un omofobo, come si evince chiaramente da questo thread da lui iniziato.
Come già scritto, è' un esempio del livello di squallore intellettivo a cui può portare l'omofobia, tanto da portare ad accomunare all'omosessualità la pedofilia, la zooerastia e magari la necrofilia e la coprofilia. Gente che ha bisogno di convincersi di ritenere normale la propria eterosessualità, definendo l'omosessualità una patologia allo stesso livello di vere patologie, come abbiamo purtroppo letto. Anche se questo forum parla di diritti, parità e persone LGTB, gli omofobi ogni tanto ritornano con miserabili provocazioni di questo genere.
In effetti certi fenomeni cominciano davvero a farmi paura per cui non rigetto più l'aggettivo "omofobo".
Cmq la domanda vale anche per te, perché un uomo che si sente donna sarebbe normale mentre un uomo che si sente bambina è un malato?
Certo, questo è il primo caso che leggo, ma mettiamo che comincino a spuntare nuovi casi, come ti porresti ?
Come faccio a convincerti che i transgender non sono malati di mente che decidono di cambiare il proprio sesso come gli gira ma invece sono nati con già interiormente l'essenza del sesso per il quale fanno l'operazione al fine di ricongiungervisi? Continua a pensare che un trans sia un/a psicopatico/a che cambi sesso per sconvolgere il tuo piccolo cervello limitato. Ad esempio un uomo che diventa una donna, non lo diventa, lo era già da prima ma in un corpo maschile che cambia per ciò che si è sempre sentita in realtà, dicesi disforia di genere.
Secondo me è omosessualità repressa