il cartello dei petrolieri sfugge all'antitrust perchè lo stato è assente, iniziassero ad aumentare le sanzioni, poi vediamo se quando rivaluta l'euro non scende il prezzo della benzina.
e non è che se compro azioni delle aziende petrolifere, poi mi regalano la benzina
"Quante persone ci sono in questa strada, un centinaio? Quante sono le persone intelligenti, sette, otto? Bene, io lavoro per le altre novantadue" Phineas Taylor Barnum
UE, mondo, futuro Michio Kaku:
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Internazionale
Domenica 13 dicembre si terrà il secondo turno delle elezioni regionali in Francia. Il voto del 6 dicembre ha visto il partito di estrema destra Front national (Fn) in vantaggio in sei delle 13 regioni in cui è suddiviso il territorio francese. Tuttavia, secondo gli ultimi sondaggi, il Fn potrebbe essere sconfitto proprio nelle due regioni in cui sono candidate la leader Marine Le Pen e sua nipote Marion Maréchal-Le Pen.
Se i sondaggi avranno ragione, né l’una né l’altra diventeranno presidenti in Picardia-Nord-Pas-de-Calais e in Provenza-Alpi-Costa Azzurra, rispettivamente. Sarebbe dunque premiata la strategia del Partito socialista (Ps), che ha ritirato i suoi candidati in quelle due regioni e ha chiesto agli elettori di votare per i Républicains (Lr) dell’ex presidente di centrodestra Nicolas Sarkozy.
Al primo turno il Front national ha raggiunto il 40,64 per cento in questa regione settentrionale dove la candidata è proprio Marine Le Pen. L’Unione di destra guidata da Xavier Bertrand è arrivata al secondo posto con il 24,97 per cento dei consensi. Il candidato socialista si è ritirato e quindi i voti degli elettori di sinistra dovrebbero convergere sulla lista di Bertrand.
Secondo un sondaggio effettuato tra il 7 e l’8 dicembre da Tns Sofres, il 77 per cento delle 671.314 persone che al primo turno hanno votato per una delle liste di sinistra (30 per cento di chi è andato alle urne il 6 dicembre) ha intenzione di votare il centrodestra al secondo turno per evitare che Marine Le Pen diventi presidente della regione.
In Provenza-Alpi-Costa Azzurra il secondo turno vedrà la sfida tra Marion Maréchal-Le Pen, candidata del Front national, e Christian Estrosi dei Républicains, sindaco di Nizza. Il socialista si è ritirato. Al primo turno la coalizione di Sarkozy si è fermata al 26,48 per cento dei voti mentre il Fn ha ottenuto il 40,55 per cento.
Il sondaggio di Tns Sofres rileva che Estrosi è favorito: tenendo conto del voto degli elettori di sinistra, arriva al 54 per cento delle intenzioni di voto per il secondo turno. Maréchal-Le Pen invece sembra attrarre solo il 46 per cento dei consensi. Il 77 per cento delle 519.968 persone che al primo turno hanno votato per il Partito socialista o per una delle altre liste di sinistra (29,3 per cento dei partecipanti) dovrebbe votare il candidato di Lr.