Originariamente Scritto da
GILANICO
Dovresti INFORMARTI E STUDIARE DI PIU A FONDO l'argomento @
Juv entino
Ti consiglio VIVAMENTE di leggerti il libro: "La Favola dell'Indoeuropeo" (anche se dubito che difronte alla realtà dei fatti di punto in bianco potresti arrivare a cambiar opinione), sei troppo condizionato dalle tue ideologie per poter carpire la verità, anche se continui a negarlo.
Semerano vuol dire a tutti che l’indoeuropeo, comunemente inteso come un gruppo di lingue europee ed asiatiche con caratteri comuni e risalente ad un’antica lingua unitaria, non è mai esistito, è soltanto “una favola” costruita da studiosi pur eminenti e della quale ancora oggi alcuni sono convinti nonostante le scoperte sue e di altri linguisti italiani e stranieri. Basterebbe non affidarsi alle impressioni, dichiara il Semerano, sarebbe sufficiente riferirsi alla storia, alla sua verità incontestabile, voler essere esatti e non vaghi, veri e non inventati per convincersi che linguisticamente l’Occidente europeo è derivato dall’Oriente e precisamente da quella sua parte detta Mesopotamia dove si verificarono le splendide, avanzate civiltà di Sumer, Akkad e Babilonia. “Le culture” di queste, “le scienze, le arti, il diritto” giunsero in Occidente grazie alle conquiste di Sargon il Grande che, nel III millennio a.C., fondò la città e la dinastia di Akkad. Da qui il nome della lingua, accadica, che insieme ad altre del gruppo semitico sono state all’origine delle lingue europee. Infiniti diventano nel libro, una volta chiarito l’evento, i richiami tra le due aree linguistiche. Sono queste derivazioni che si trasformano, per il lettore, in una serie di rivelazioni, gli mostrano l’ambito linguistico nel quale da secoli è inserito, lo fanno sentire partecipe di situazioni remote. Sapere delle origini della propria lingua è come essere chiamati a riconoscere le proprie e quanto più lontane sono tanto più attraggono. Semerano c’informa, con documenti, che per noi italiani la lingua è di origine semitica ed in particolare accadica dal momento che tremila anni prima di Cristo Sargon estese nel Mediterraneo, tramite azioni di conquista, la sfera e l’influenza della dinastia da lui fondata. Il fenomeno vale anche per il francese, il tedesco e le altre lingue del continente europeo come dimostrato dallo studioso nel suo lavoro. In questo egli dice pure che non si sente rammaricato di ritrovarsi ancora oggi tra i pochi sostenitori di tale teoria ma privilegiato giacché soltanto essa è provata dalla storia e stupito come altri studiosi non tengano conto che l’unica verità possibile, in certi casi, è quella storica.
La favola dell’indoeuropeo
I VERI indoeuropei, se cosi si possono definire, sono le popolazioni SEMITICHE!