Cose che devono scomparire dalla cultura italiana

[Degtyaryov]

Perché sei ignorante. Chi commissionava lo faceva in base ai gusti del popolo e soprattutto ai suoi gusti, che erano quelli del popolo. L'opera poi doveva essere ammirata da tutti, essendo un veicolo di propaganda (spesso religiosa). Adesso sono quattro gatti che devono distinguersi in qualche modo, tutto qua. Studia che ti fa bene.

No, vabbè. Il popolo al massimo doveva essere stupito. Ma di certo non capiva, o credi che un popolano analfabeta capisse la descrizione psicologica che un Bernini faceva di tale uomo di potere coi suoi busti? Per il resto la plebaglia non aveva accesso ai palazzi, nessun plebeo avrebbe mai visto la scultura del Re Sole fatta dal Bernini, per fare un esempio. Era Arte di corte. Ed alla corte non accedeva chiunque.

[Sentenza]

No, vabbè. Il popolo al massimo doveva essere stupito. Ma di certo non capiva, o credi che un popolano analfabeta capisse la descrizione psicologica che un Bernini faceva di tale uomo di potere coi suoi busti? Per il resto la plebaglia non aveva accesso ai palazzi, nessun plebeo avrebbe mai visto la scultura del Re Sole fatta dal Bernini, per fare un esempio. Era Arte di corte. Ed alla corte non accedeva chiunque.

Il punto è proprio questo: l'arte non deve essere capita, deve ispirare sensazioni. Il colonnato di Piazza San Pietro è stato progettato per accogliere i fedeli, e tu avverti questa sensazione di accoglienza senza capire che l'ovale eccetera eccetera. La pittura di Michelangelo esprime muscolarità, la forza di Dio e della religione perché Michelangelo veniva dalla scultura, quindi dipinge in maniera più vigorosa. Questa forza la percepisci senza capire. L'arte non è filosofia, non deve essere meditata, ma il messaggio deve passare attraverso la bravura tecnica dell'artista. Non è che un duca o un conte avessero sempre cultura, spesso i loro gusti erano i gusti del popolo, erano solo dei ricchi che potevano permettersi i più grandi artisti, i quali erano usati per trasmettere idee politiche al popolo, a tutti. Oggi quattro scemi devono studiare otto libri per fingere di capire una scacchiera disegnata su una tela... Ma è arte o filosofia? Mancando completamente la bravura tecnica, perché continuare a dire che è arte? Se non conta la tecnica ma solo l'idea diventa filosofia o qualcosa di simile. E i critici non riconoscono lo scalpello di Modigliani dal black & decker... Grazie al cazzo, le sculture di Modigliani le so fare pure io...

[pedro]

madonna fa un concerto e dice che i froci si devono sposare e influenza piu' persone di tutto il teatro, il cinema, la letteratura, la musica e la politica italiana dal 1990 a oggi. se non si produce un'alternativa culturale valida, si subisce quello che viene prodotto fuori.

qui si dovrebbe aprire e forse anche chiudere il discorso.

[Duca Bianco]

i Cantautori ??

E io che pensavo dovessero scomparire il nepotismo, la gerontocrazia, il clientelismo e l' arte di vivere sulle spalle di altri... ma dimme te...

Niente di questo è caratteristico della cultura italiana

Inviato dal mio SM-G386F utilizzando Tapatalk

[Cale Yarborough]

Ieri notte su rai 5 han dato un documentario del 1972 che faceva al caso nostro, Luciano Berio intervistava tutti i big dell'epoca della musica d'avanguardia, da Cage a Stockhausen, da Milhaud a Petrassi, e tutta questa galleria di pomposi coglioni che han distrutto la musica colta occidentale si lanciava in supercazzole allucinanti sull'integrazione del rumore nella musica e sul modo migliore per corrompere le orecchie della gioventù e dell'infanzia, finendo per divinizzare stravinskij che era riuscito dove loro avevano fallito, ovvero fare soldi e carriera. Guardando le loro facce si leggeva lontano un miglio il disappunto dei musicisti di corte mancati che proprio non riuscivano a capacitarsi del perchè il sovrano attualmente regnante (la plebe) si ostinava a preferire i canzonettari al riempirli d'oro per i loro concerti per sega e martello.

[tavernetto]

Il punto è proprio questo: l'arte non deve essere capita, deve ispirare sensazioni. Il colonnato di Piazza San Pietro è stato progettato per accogliere i fedeli, e tu avverti questa sensazione di accoglienza senza capire che l'ovale eccetera eccetera. La pittura di Michelangelo esprime muscolarità, la forza di Dio e della religione perché Michelangelo veniva dalla scultura, quindi dipinge in maniera più vigorosa. Questa forza la percepisci senza capire. L'arte non è filosofia, non deve essere meditata, ma il messaggio deve passare attraverso la bravura tecnica dell'artista. Non è che un duca o un conte avessero sempre cultura, spesso i loro gusti erano i gusti del popolo, erano solo dei ricchi che potevano permettersi i più grandi artisti, i quali erano usati per trasmettere idee politiche al popolo, a tutti. Oggi quattro scemi devono studiare otto libri per fingere di capire una scacchiera disegnata su una tela... Ma è arte o filosofia? Mancando completamente la bravura tecnica, perché continuare a dire che è arte? Se non conta la tecnica ma solo l'idea diventa filosofia o qualcosa di simile. E i critici non riconoscono lo scalpello di Modigliani dal black & decker... Grazie al cazzo, le sculture di Modigliani le so fare pure io...

Povero Modigliani.

[Logomaco]

E' l'hegeliano carattere di passato​ dell'arte

[Sentenza]

Povero Modigliani.

Non direi. Non sapeva scolpire e ha la fama di grande scultore.

p.s. Secondo me non sapeva neanche dipingere, ma non vorrei aprire un'altra polemica con gli ammaestrati dal DAMS.
@pedro aboliamo il DAMS! Subito! A gran voce!