"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)
"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)
"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)
"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)
In ogni caso l'avesse detto un piemontese capirei pure l'indignazione, ma detto da un siciliano credo si riferisse ad altro. Anche mia madre una volta, riferendosi ai mafiosi e politici dell'isola, mi disse: se li portasse via tutti l'Etna. All'epoca capivo poco dei problemi della terra di mia madre. Tuttavia è un poco forte, oltre che male espresso, ed una persona nelle istituzioni dovrebbe evitare certe uscite.
"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)
Razzismo? Ho sempre creduto che su certe affermazioni ci avesse basato la propria politica un partito tipicamente del Nord Italia come la Lega, semplicemente l'associavo all'eterna diatriba tra nord e sud, per la quale è giusto indignarsi. Mi sembra piuttosto ovvio che un siciliano non si auguri colate di lava sulla propria casa, ma sia detto con altro intento magari rispetto al Salvini di turno.
"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)