Originariamente Scritto da
Shirel Levi
I MESSIANICI -Ovvero SINCRETISMO; ovvero: confusione nella confusione .
In merito al loro Credo posso fare queste semplici considerazioni:
1) Credono solo in Unico DIO (citano Deut. 6,4).
2) Rifiutano la Trinità.
3) Lo Spirito Santo non esiste ma esiste la potenza, la forza, lo spirito di DIO intesi come peculiarità di DIO!
4) Credono solo in un sacramento: il Battesimo dell'acqua.
5) Credono che Gesù è stato resuscitato dai morti (citano che Eliseo ha compiuto anche lui miracoli di resurrezione).
6) Ritengono Gesù un uomo giusto, il Messia di Pace, uomo scelto da DIO come esempio (citano san Paolo che proclama Gesù come primo figlio di DIO cui noi come figli di DIO dobbiamo imitare).
7) Credono alla verginità di Maria ed al concepimento di Gesù senza intervento maschile, ma con l'intervento della sola forza di DIO.
Perciò pur stimando David ben Joseph (ma il suo vero nome è Josef Weininger ed è un tedesco in parte di origini ebraiche e in parte di origini cattoliche, originario di Monaco di Baviera, poi convertitosi alla Chiesa cristiana avventista del settimo giorno,, quindi è un ex Avventista del Settimo Giorno ! La chiesa cristiana avventista del settimo giorno che in seguito abbandonò perché, a suo dire, non era molto distante da certe affermazioni a carattere antisemita come quelle che erano state formulate a suo tempo da Martin Lutero ! E oggi si considera lui stesso non solo come un semplice Rabbino Ebreo Messianico ma soprattutto Profeta e Messia degli Ultimi Giorni ed ha fondato a questo scopo ben preciso il MOVIMENTO ISRAELITA MESSIANICO SUKKA DAVID che è di fatto un nuovo movimento religioso profetico di origini cristiane a Somma Lombardo in provincia di Varese , come ben indica la scheda approfondita da parte del CESNUR, il Centro Studi Nuove Religioni di Torino).
Come scrivevo sopra, pur stimando David ben Joseph per il suo coraggio (ha abbandonato carriera e tutto per l'Annuncio profetico e MESSIANICO),
non ritengo si possa parlare di Ecumenismo, non essendovi le caratteristiche trinitarie del cristianesimo nel suo movimento.
Questa nuova religiosità ha i connotati più di una religione Ebraica che accetta Gesù come Rabbino illuminato e consacrato Messia, scelto da DIO ancor prima del suo concepimento per operare un cambiamento sostanziale, che avrà luogo molto probabilmente proprio quest'anno.
Sukka David
C. P. 77
21019 Somma Lombardo (Varese)
Tel.: 0332- 960205; 347-1915479
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Sukka David si auto-presenta come un “movimento israelitico messianico”. Il nome è tratto dal libro biblico di Amos (9, 11), in cui si parla della “capanna di Davide”, la quale “è cadente”, ma il Signore promette, mediante il profeta, di ricostruirla: “ne riparerò le brecce, ne rialzerò le rovine, la ricostruirò come ai tempi antichi”. Gli aderenti al movimento ovvero “tutte persone rinate con cuore nuovo e spirito nuovo” hanno come scopo e vocazione quello di preparare il proprio prossimo per il ritorno – o “secondo arrivo” – del Messia d’Israele, cioè Gesù Cristo, chiamato “Yeshua ha Mashiach”.
Il gruppo non conta membri formalmente iscritti in quanto ritiene di non essere un’organizzazione, bensì un “organismo spirituale” e parla perciò di “aderenti” appartenenti alle dodici tribù di Israele. Il popolo d’Israele non è semplicemente rappresentato dagli ebrei che vivono in Israele e nemmeno da quelli della diaspora, ovvero sparsi in tutto il mondo, ma è agli occhi di Dio – più in generale e in maniera non meglio precisata – tutta la discendenza delle dodici tribù. La condizione fondamentale per il “secondo arrivo” del Messia è l’accettazione, la richiesta e la chiamata del Messia stesso tramite il popolo d’Israele.
Gli aderenti sono perciò di tutte le razze e di tutte le religioni e si propongono di vivere, compiendo la volontà di Dio (“YHWH”), come la Chiesa primitiva così come descritta dagli Atti degli Apostoli, costituita appunto da ebrei che riconoscono in Gesù Cristo (“Yeshua”) il Messia, basandosi sull’insegnamento del medesimo, ma senza l’aggiunta di dottrine umane. A questo proposito, accusano i cristiani, i musulmani e – seppur in misura minore – gli ebrei di avere aggiunto elementi umani alla “legge del Monte Sinai”, comunicata una volta per tutte a Mosè e spiegata dallo Spirito di Dio attraverso il Messia, il quale “era un osservante ebreo” e mai avrebbe avuto l’intenzione “di cambiare la legge del Monte Sinai”; al contrario “voleva soltanto spiegarla e compierla con l’amore divino” e tanto meno avrebbe voluto “creare una nuova religione – magari contro l’Ebraismo – come l’ha fatto il Cristianesimo in 2000 anni di declino ed apostasia e anche l’Islam!”.
Per compiere appieno la volontà divina nella propria vita e fare ritorno alla Chiesa primitiva, via unica e obbligata affinché Dio torni a manifestare pienamente la sua potenza, gli aderenti cercano costantemente risposte nella Bibbia e, in assenza di riscontri concreti nel testo sacro, si rifanno – ancora nella logica biblica tratta dal capitolo 11 della Lettera agli Ebrei – ai “grandi esempi della fede”.
Le attività del gruppo si articolano in un programma che ha una duplice valenza: da un lato infatti l’Associazione Figli di Abramo Onlus persegue mediante opere di volontariato finalità caritative, attività di beneficenza e raccolta fondi – quali l’ambizioso progetto denominato “Il deserto fiorirà” – e di promozione sociale; dall’altro le questioni di carattere più prettamente spirituali fanno capo direttamente a Sukka David. In particolare, in questo ambito si segnalano tentativi di contatto e dialogo con le realtà ebraiche presenti soprattutto nel territorio lombardo e piemontese e l’iniziativa denominata “Movimento di intercessione in Italia”, affinché “il Signore possa dare dopo anni all’Italia la grande grazia della ‘Seconda pioggia’”, cui seguirà un’ondata di benedizioni spirituali destinata a propagarsi ovunque finché “Israele prenderà il suo ruolo-guida nel Regno di Dio”, ovvero l’inizio dell’“era messianica”.
In base ad alcuni messaggi e rivelazioni divine ricevute da “ebrei messianici” non meglio precisati, risalenti agli anni 1990, la “seconda pioggia” (o “risveglio”) vede dunque l’Italia come terreno privilegiato, in quanto nazione scelta da Dio; non a caso il gruppo condensa le sue attività in Italia, anche se è proteso nello sforzo di rendere universale il suo messaggio e, in tale logica, gli stranieri – particolarmente gl’immigrati, alcuni dei quali partecipano alle attività del gruppo – sono considerati elementi fondamentali per “l’ultima spinta per il risveglio in Italia”.
Sukka David dichiara di volere mantenere uno stile di nascondimento e di vivere una “missione nascosta” sino al “risveglio”, ma non intende realizzare grandi eventi neppure dopo l’inizio del risveglio. In base a questo stile, il gruppo si è dotato di un semplice recapito a Somma Lombardo, in provincia di Varese, e di un “rifugio” presso il noto agriturismo Fattoria Pasquè di Bernate di Casale Litta, sempre in provincia di Varese, dove si tengono talora incontri.