Il 2 dicembra è scompeeso Gabriele Ferzetti, a 90 anni compiui. Attore di rilievo del panorama cinematografico italiano degli anni migliori, di scuola teatrale, approdato al cinema in ruoli variegati di tutto rispetto per più di mezzo secolo, in pellicole dirette da Elio Petri, Giuliano Montaldo, Alberto Lattuada, Salvatore Samperi, Mauro Bolognini, Michelagelo Antonioni, Antonio Pietrangeli, Florestano Vancini, insomma con il meglio dei nostri registi, ma assai attivo anche in tv all'epoca gloriosa degli sceneggisati e delle commedie "impegnate", di quella tv che portava cultura e spettacolo di gran classe anche negli angoli della penisola dove il teatro non era ancora mai arrivato, una tv che siamo sempre più spesso costretti a rimpiangere e che ora fortunatamente, per il suo indiscutibile valore di testi e di grandi interpretazioni, ci viene risproposta da alcuni canali tematici.
Ferzetti era bravo, sobrio, mai sopra le righe, e cosa che non guasta, uomo di grande fascino... Ha lavorato in decine e decine di film, ma a me piace ricordarlo in un film del 1955 "le amiche" per la regisa di Antonioni, un film che rivisto oggi, rende comprensibile a chi non l'ha vissuta l'italia degli anni'50, con con gradi attori quali oltre a Ferzetti, Franco Fabrizi (altro attore sottovalutato, ma grande professionista) Valetina Cortese ed Eleonora Rossi Drago, pellicola che forse potrebbe essere riproposta non solo per riempire i pometriggi televisivi estivi, ma in qualche rassegna che ne sottoliei io valore intrinseco.
Ferzetti è stato meno valorizzato di quanto avrebbe meritato. Eì stato invece molto apprezzato in Francia dove ha lavorato anche con nomi di rilievo come Marcel Carné. E' stato attivo dagli anni 40 fino al 2010, una carriera lunghissina, piena di belle interpretazioni in bei film... anche se non proprio tutti capolavori, perché Ferzetti non ha mai disdegnato anche la commeda leggera di intrattenimento, sempre però con la sua classe di attore di razza.
Ciao Grabriele!