Proteste Polonia: per le strade si risveglia la voglia di democrazia

[the fool]

ma se sta acadendo da anni, che i polacchi diventano sempre più poveri, aumenta la diosccupazione, la corruzzione è sempre maggiore, i politici riescono nell'incredibile impresa di essere più coglioni, corrotti ed incapaci di quelli italiani, la formazione professionale media dei polacchi ogni anno diventa sempre più bassa, invece di pensare a formare ingegneri, fisici, chimici, medici, tecnici il sistema scolastico ed universitario è finalizzato solo a sfornare una massa di coglioni illusi che un giorno grazie al capitalismo diventerano tutti grandi imprenditori di successo ricchissimi e che tutte le colpe dei oro mali sono dei comunisti

in realtà i dati dicono altro.

Vent’anni fa il reddito pro capite polacco era un quarto di quello tedesco, oggi è la metà. I segreti del successo: privatizzazioni, cambio flessibile e apertura al mondo. I problemi: bassa occupazione, inefficienza amministrativa e scarsi fondi alla ricerca.

http://www.limesonline.com/come-la-polonia-e-diventata-ricca/57070

[the fool]

La Polonia è membro dell'Ue ma non dell'eurozona. E' la più grande economia della Nuova Europa ed è in crescita ininterrottamente dal 1992. Nel 2015 il Pil è aumentato del 3,6 per cento, mentre nel 2014 era cresciuto del 3,3 per cento. Per il 2016 il nuovo governo conservatore spera in un +3,8 per cento. (Fonte Afp)

http://www.askanews.it/nuova-europa/disoccupazione-in-crescita-in-polonia-103-a-gennaio_711729128.htm

[the fool]

La Polonia è l’unico paese europeo che dal 1989 si può vantare di una continua crescita economica, (secondo le stime della Commissione Europea). L’incremento dell’economia polacca è dovuto sopratutto ad un elevato livello del consumo nazionale, e delle vendite al dettaglio che portano ad una crescita dinamica della produzione industriale. Inoltre, un sostenibile tasso d’inflazione e quello di disoccupazione contribuiscono ad un buono stato delle finanze pubbliche.

https://www.expo.gov.pl/polonia/leconomia-polacca/731_4104_leconomia-polacca.html

[don Peppe]

in realtà i dati dicono altro.

Vent’anni fa il reddito pro capite polacco era un quarto di quello tedesco, oggi è la metà. I segreti del successo: privatizzazioni, cambio flessibile e apertura al mondo. I problemi: bassa occupazione, inefficienza amministrativa e scarsi fondi alla ricerca.

http://www.limesonline.com/come-la-polonia-e-diventata-ricca/57070

la realtà dice cose molto differenti dai dati, basta girare per Gianturo o altre zone di Napoli e provincia dive c'è la più grande comunità di polacchi d'italia, per renersi conto che fanno una vita di mrda, molti di loro sono barboni, che vivono per strada o in vecchi capannoni industriali abandonati, fino a pochi anni fa a via marina c'era un campo rom, dove polacchi ed ucraini, generalmente ex badanti che avevano perso il lavoro dopo che l'anziano che accudivano era morto, affittavano le baracche dagli zingari, perché non avevano altri posti dove dormire, quelli che lavorano lo fanno sottopagatitra gli immigrati polacchi ci sono moltissimi giovani, a Castellammare di Stabia ci sono moltissimi polacchi provenienti da Danzica, che prima lavoravano ai cantieri, poi hanno perso il lavoro dopo la chiusura, e sono andati a castellammare con la speranza di trovare un lavoro ala fincantieri, quei pochi che ci sono riusciti rischiano continuamente di prenderlo in culo un'altra volta, dato che la fincantieri è semppre a rischio chiusura, ed abitano in tdieci dentro una stanza in case sulla strada tra casstellmmare, gragnano e lettere, dove non hano quaisi mai l'auto e gli autobius non passano quasi mai.
limes ed i vari scribacchini prezzolati per fare propaganda filocapitalista, possono scrivere tutte le cazzzate che vogliono, ma la realtà dice che milioni di polacchi di tutte le generazione sono costretti ad emigrare all'eserto per fare quasi sempre una vita di merda, ed un paese dove succede questo non ha certo un modello di società da prendere come esempio