Cristologia

[sofico]

Avendo sfiorato diverse volte l'argomento in altre discussioni ritengo utile riportare l'esatta concezione della natura divina di Cristo contro le eresie (Nestorianesimo, Monofisismo, Marcionismo, Monarchianismo su tutte).

Un po' lungo come post ma molto bello.


http://www.studiodomenicano.com/test...3_dic_1987.pdf

[Draigo]

Ottimo Tomas Tyn.

[Miles]

Il problema è che la figura di Cristo , nella narrazione mediatica, si è tremendamente umanizzata.

[sofico]

Il problema è che la figura di Cristo , nella narrazione mediatica, si è tremendamente umanizzata.

Esatto, , la crisi della metafisica,,come gia avvenuto nella filosofia, raggiunge il concetto di teologia. La gravità teologica consiste in un notevole scarto tra la considerazione ontologica e la considerazione puramente "funzionale".

[Miles]

Esatto, , la crisi della metafisica,,come gia avvenuto nella filosofia, raggiunge il concetto di teologia. La gravità teologica consiste in un notevole scarto tra la considerazione ontologica e la considerazione puramente "funzionale".

Il vero dramma nella "narrazione" di Cristo, nella contemporaneità, parlando di livelli un po' più bassi (come la Catechesi spicciola) è che ormai Cristo è diventato una scusa per parlare di altro.
Nel senso che si analizza in chiave di una cosiddetta "morale comune" che morale non è , e comune nemmeno (spesso ostaggio di abbagli ideologici degli ultimi 50 anni che come tali hanno sempre una discendenza elitaria) e per giustificarla vi si trova pseudoanalogie col Vangelo.
Problema altrettanto grave (merita una trattazione a parte) è che la Chiesa sembra (è ? ) non essere più motore dei tempi , e quindi va a rimorchio della trattazione tematiche lanciate, non proponendole essa stessa. Si pensi all'urgenza in cui la trattazione di certo ecologismo sembri diventato motore e fine ultimo della trattazione.

Quando l'allora Card. Ratzinger quando condannò la c.d. Teologia della Liberazione ben aveva colto nel segno queste due problematiche.

Istruzione su alcuni aspetti della «teologia della liberazione»

[sofico]

Su questioni prettamente teologiche la Chiesa deve essere guerriera, nel senso di non cedere mai ad abbagli contingenti, interpretazioni moderniste di sorta o addirittura scuse e giustificazioni su concetti attinenti al Divino.
Sono concetti tradizionali troppo importanti per essere toccati. Anche perche' poi da li si passa alla morale, poi si passa....

[Draigo]

Io alle volte penso che nel corso storico " a forma di rosa", come ebbe modo di definirlo molto bene emv, governato dalla Provvidenza, questa umanizzazione di Cristo fosse prevista. Nell'evento del Cristo si nasconde la storia dell'Uomo, e come Dio si rese vulnerabile facendosi carne così anche il Cristianesimo si offrì come un qualcosa di vulnerabile, di facilmente tradibile.

[sofico]

Quindi Draigo prevedi il sacrificio estremo prima della Resurezzione? Arrivando al mistero di iniquità di San Paolo(Seconda Lettera ai Tessalonicesi)?
Speriamo di no ma...

[Draigo]

Io non prevedo niente, il mondo potrebbe andare avanti ancora per diecimila anni. Però dobbiamo avere fiducia nella Provvidenza, e che nulla accade che non sia voluto da Dio.

[Gianky]

Avendo sfiorato diverse volte l'argomento in altre discussioni ritengo utile riportare l'esatta concezione della natura divina di Cristo contro le eresie (Nestorianesimo, Monofisismo, Marcionismo, Monarchianismo su tutte).

Un po' lungo come post ma molto bello.


http://www.studiodomenicano.com/test...3_dic_1987.pdf

L'esatta concezione dei cattolici, giusto?