Maturità, che fatica scrivere in italiano Nei licei un tema su tre è insufficiente

[Gianky]

"ci stà" viene usata anche nell'italiano parlato, in sostituzione del "forse", "può darsi", "probabilmente"

Eeeeeeeeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh?

L'obbrobbioso STARCI, attualmente, viene usato dagli ignorantoni che imperversano ovunque, al posto del verbo ESSERE!

[stefaboy]

Sarà una forma dialettale.. mai sentito in quei casi :sofico:

è molto usato nella lingua parlata in varie parti d'Italia.

"ci stanno" o "ci stà" al posto di "ci sono" o "c'è" è invece un'inflessione dialettale del meridione e in particolare campana, sempre lingua parlata.

[antonino]

si è vero che quegli che cinsegnano non ci riescono a motivare i giovini chè altrimenti non ci verrebbiro su gnoranti io ci dico che cià ragione silvio di cambiare la squola che guarda cè una gnoranza in giro che non sene puoppiu oltritutto sè le genti non ciavessero la gnoranza ci voterebbero per silvio nel senso ci volio dire che se ci fossiro meno gnoranti lui ci prenderebbi più voti mentre se ci fossiro piu gnoranti lui ci prenderebbi meno voti nel senso chè se uno vota per lui è meno gnorante di quegli che non civota uffa che fatica per non farci fare le malizie a quegli dela sinistra
vivva silvio forza itaglia forza milan

[gerty80]

Eeeeeeeeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh?

L'obbrobbioso STARCI, attualmente, viene usato dagli ignorantoni che imperversano ovunque, al posto del verbo ESSERE!

Ma più che ignorantoni sono forme regionali. Nel siciliano ad esempio il verbo uscire è transitivo. "uscire la macchina dal garage" è usato ad esempio, è una forma -sbagliata- ma regionale. E' ovvio che in un tema (visto che si parla di esami) o in una prova orale nessuno dice "da A esce B".

[stefaboy]

Ma più che ignorantoni sono forme regionali. Nel siciliano ad esempio il verbo uscire è transitivo. "uscire la macchina dal garage" è usato ad esempio, è una forma -sbagliata- ma regionale. E' ovvio che in un tema (visto che si parla di esami) o in una prova orale nessuno dice "da A esce B".

esatto, sono inflessioni dialettali della lingua parlata. Se i nostri amici nordici, le ascoltano con molta frequenza, significa che la lingua Italiana è viva.

[gerty80]

è molto usato nella lingua parlata in varie parti d'Italia.

"ci stanno" o "ci stà" al posto di "ci sono" o "c'è" è invece un'inflessione dialettale del meridione e in particolare campana, sempre lingua parlata.

Ma va be, che l'italiano abbia delle forme regionali va bene, basta poi sapere quando è meglio evitarle. Certo che se dobbiamo prendere come esempio di lingua giovanile il gergo del grande fratello o dei tronisti o di certi uomini dello spettacolo tutto va a puttane :giagia:

[Gianky]

Ma più che ignorantoni sono forme regionali. Nel siciliano ad esempio il verbo uscire è transitivo. "uscire la macchina dal garage" è usato ad esempio, è una forma -sbagliata- ma regionale. E' ovvio che in un tema (visto che si parla di esami) o in una prova orale nessuno dice "da A esce B".

Lo pensavo anche io fino a poco fa, invece recentemente, io abito in Lombardia, persone, anche giovani, di "pura razza celtica" mi hanno sorpreso a dicendo "ci sta e ci stanno" anzichè "c'è e ci sono".:giagia:

[stefaboy]

Lo pensavo anche io fino a poco fa, invece recentemente, io abito in Lombardia, persone, anche giovani, di "pura razza celtica" mi hanno sorpreso a dicendo "ci sta e ci stanno" anzichè "c'è e ci sono".:giagia:

beh ma l'Italia non ha mica le barriere al nord...
verba volant...

[stefaboy]

Ma va be, che l'italiano abbia delle forme regionali va bene, basta poi sapere quando è meglio evitarle. Certo che se dobbiamo prendere come esempio di lingua giovanile il gergo del grande fratello o dei tronisti o di certi uomini dello spettacolo tutto va a puttane :giagia:

"ci stà" usato nell'accezione del "probabilmente", è gergo giovanile.
la tv ed i nuovi mezzi di comunicazione, influiscono sull'evoluzione della lingua.
Niente è immobile.

[gerty80]

Lo pensavo anche io fino a poco fa, invece recentemente, io abito in Lombardia, persone, anche giovani, di "pura razza celtica" mi hanno sorpreso a dicendo "ci sta e ci stanno" anzichè "c'è e ci sono".:giagia:

Io ho sentito miei conterranei dire "La pina" "la chiara" riferendosi a persone :sofico: che lo si usa al nord è lecito, chi se ne frega, sono forme regionali, ma che al nord si usino quelle forme e al sud altre che derivano da influssi "culturali" negativi è proprio uno schifo per la nostra lingua :sofico: