Il simbolismo Ermetico di Alkemy (Terra Nera d'Egitto) è un percorso iniziatico nel quale il Sole e la Luna non sono che "rappresentazioni simboliche di ciò che è fuori dalla natura" (Schwaller de Lubicz)
« La fine dell’Egitto faraonico è la fine di un ciclo cosmico e non la fine di un regno. Osiride, attraverso Iside-Maria, ha generato Horus-Cristo,[8] annunciato, contenuto, conosciuto nell’esoterismo faraonico. Essendo giunto il Tempo (fase della Genesi Cosmica) del segno dei Pesci, è nato il Fanciullo Divino. È nato dallo Spirito, è nato dalla Necessità generata dalla caduta del Verbo nella Materia, la Natura, nel ruotare dei cicli del Mondo, per mezzo dei quali la frattura dell’equilibrio primordiale, attraverso il Sapere, diventa la Coscienza del Sé, fusione cosciente dell’Essere in se stesso. Il virtuale è divenuto effettivo per mezzo del compimento della Forma in tutti gli aspetti possibili. Ma Ioshua-Gesù è caduto dal Cielo in tutta la perfezione della Forma finale della Natura, e qui vi è l’annuncio di una Fine. »[9]
Associazione Culturale Schwaller de Lubicz