Genetica, razza e differenze

[ventunsettembre]

è un po' O.T. ma interessante
Quali sono le cose sulla prima guerra mondiale che nessuno ti dice?


Alberto Cettul, Ex Designer gráfico
Ha risposto il 22 di dicembre




1. Che i volontari presentatisi per combattere, in Italia, furono pochissimi nonostante tutta la retorica guerrafondaia. Poco più di 8.000.
2. Che compito dei Regi Carabinieri era quello, in caso di attacco degli italiani alle posizioni nemiche, di sparare a chi cercava di sottrarsi al macello o non sembrava abbastanza convinto.
3. Che i Regi Carabinieri erano più odiati dai soldati italiani di quanto non lo fossero i nemici. Dopo lo sbando seguito a Caporetto i soldati si presero la rivincita e ne fecero fuori un bel po’ a schioppettate o impiccandoli ai pali del telegrafo.
4. Che i marinai dell'Imperial-Regia Marina erano tutti Triestini, Istriani e Dalmati e che gli ordini venivano dati in tedesco e veneziano. Che molti italiani sudditi austriaci combatterono sul Carso e sull'Isonzo contro l'esercito italiano e concorsero alla debacle di Caporetto.
5. Che gli irredentisti (italiani dell'impero che passavano a combattere con l'Italia) erano pochissimi, mal visti e considerati traditori da chi rimaneva fedele all'imperatore. Riporto per concludere questo aneddoto. Una pattuglia di Cavalleggeri italiani in ricognizione entra in un paesino del goriziano. Incontrano un contadino e l'ufficiale gli chiede informazioni: “Mi scusi buon uomo, dove sono i nemici?”. E il contadino in risposta: “Veramente i nemici siete voi”.

Ci sono molte altre cose che non vengono divulgate per amor di patria.
Al Sud nessuno sentiva la smania di andare ad una guerra per nulla sentita. Scoppiarono disordini, fatti passare per altro.
Furono pagati degli slavi (da sempre più cattivi e senza scrupoli) che cercavano i riluttanti, li decapitavano, ne mettevano le teste in casse di vetro e le portavano in giro per i paesi per ... convincere gli altri.
Poi i CC li "accompagnavano" verso il fronte col fucile puntato alla schiena e ... non scherzavano affatto.
Occorre dire che questo era sin dall'inizio del progetto "itaglia unita" uno dei suoi pilastri portanti.
Occorreva una forza militare in grado di attaccare da sud quello che rimaneva pur sempre il Sacro Romano Impero, che la Massoneria doveva assolutamente eliminare dall'Europa.
Cavour mandò quei quattro scannagatti incapaci in Crimea (peccato non ci fosse già Putìn) e gli fu dato credito.
Il resto, con la ferita autoprocuratasi di Garibaldi, i soldicoi quali ha corrotto facilmente gli ufficiali borbonici, fino alla conquista di Roma, è storia nota.
Delle famose casse di vetro con le teste da qualche parte ho le foto, che penso si possano trovare in rete.

[dimecan]

Nessuno vuole la tua eliminazione.
Questo è un forum politico intitolato Padania. Per cui sarebbe gradito scrivere di politica e avere uno spirito padanista.
Va benissimo che tu ti senta Furlan, è normale direi. Per il resto tu stesso hai affermato di non essere Padano. Io non ho altro da aggiungere, anche perchè le polemiche inutili sono idiote.
Semipadano se non erro è ebreo.
Fai le tue deduzioni e pensa al concetto di copricimazione: qualsiasi cosa nasca in questo campo sempre hanno l'uomo giusto. Ovviamente deve avere delle caratteristiche per risultare "attraente".
Bisogna stare molto attenti in questo senso.

no. semipadano non è ebreo, ma per un quarto meridionale per parte di nonno. parla il lombardo milanese benissimo. per questo si firmava "semipadano".
anche se io non ho niente contro gli ebrei : anzi, li stimo molto, ma nel contempo mi mettono soggezione. sono proprio dei duri.

[ventunsettembre]

A te dice di non esserlo.
Di cognome non è che fai Watson per caso?

[ventunsettembre]

https://www.maurizioblondet.it/quell...ta-agli-altri/

…QUELLI CHE DANNO DEL RAZZISTA AGLI ALTRI

Degni di molta stima?
Mah!

[dimecan]

Anni fa il governo israeliano ha pensato alla possibilità ...
bisognerebbe sapere quanti anni fa. al momento sono rintracciabili geneticamente solo gli ebrei askenaziti che sono minoranza rispetto agli altri.
non si dimentichi che si erano convertite al giudaismo anche delle popolazioni centroasiatiche di lingua turkic e (pare) anche i Falascià d'Etiopia (neri).
inoltre gli askenaziti non sono riconoscibili per varianti alleliche riconoscibili di un qualche gene, ma perché hanno provenienza da poche centinaia di persone. forse sarebbero riconoscibili per QI, anche se geni e alleli che contribuiscono a ciò sono davvero molti e ancora in massima parte sconosciuti.
non si deve dimenticare che il Tetragramma (che nel corso del tempo è diventato l'Onnipossente) è sceso a patti con loro ... (anche se prima della Trasformazione)

[Eridano]

Anni fa il governo israeliano ha pensato alla possibilità ...
bisognerebbe sapere quanti anni fa. al momento sono rintracciabili geneticamente solo gli ebrei askenaziti che sono minoranza rispetto agli altri.
non si dimentichi che si erano convertite al giudaismo anche delle popolazioni centroasiatiche di lingua turkic e (pare) anche i Falascià d'Etiopia (neri).
inoltre gli askenaziti non sono riconoscibili per varianti alleliche riconoscibili di un qualche gene, ma perché hanno provenienza da poche centinaia di persone. forse sarebbero riconoscibili per QI, anche se geni e alleli che contribuiscono a ciò sono davvero molti e ancora in massima parte sconosciuti.
non si deve dimenticare che il Tetragramma (che nel corso del tempo è diventato l'Onnipossente) è sceso a patti con loro ... (anche se prima della Trasformazione)

Occorre, parlando del cosiddetto popolo eletto, precisare che cosa si intende per ebrei.


Gli ebrei, nel senso biologico del termine, sono i discendenti di Ever, discendente di Sem, figlio di Noè. Quindi un ramo noachita e semita.

Gli israeliti sono i discendenti di Giacobbe, detto Israele, figlio di Isacco, nipote di Abramo, discendente di Ever. Quindi un ramo dei semiti, degli ivriim/ebrei nonché dei noachiti.

I giudei sono i discendenti di Giuda, quarto figlio di Giacobbe/Israele; pertanto un ramo degli israeliti, abramiti, ivriim (ebrei), semiti, noachiti.

Invece quando si parla di "nazione ebraica" si intende quel crogiolo d genti uscite dall'Egitto al seguito di Mosè/Tuthmose.

In questo caso, a differenza degli altri succitati, si tratta di una definizione di tipo ideologico, non di una linea di sangue.

NB: gli arabi/ismaeliti sono discendenti di Abramo, tramite la principessa egizia Agar (concubina), pertanto discendenti anch'essi di Ever, Sem, Noè.

Gli ismaeliti/arabi sono cugini degli israeliti. Entrambi ebrei.

[dimecan]

la Linguistica non deve essere una scienza nota al Tetragramma, pare.
l'Ebraico biblico appartiene a un dialetto sud-fenicio del quale i primi documenti scritti appaiono nel X secolo a.C.
è difficile congetturare che ci fosse qualcuno in grado di parlare tale lingua nel secolo XIV (al tempo di Mosé e di Akhenaton, a meno che non si trattasse di Fenicio).
inoltre il Fenicio, come l'Aramaico, l'Accadico e l'Arabo, fa parte della famiglia linguistica Semitica che. a sua volta appartiene alla macrofamiglia Afro-asiatica di cui fanno parte anche l'antico egizio, le lingue del Ciad, il Berbero e altre meno importanti. in ogni caso la famiglia semitica si distingue nettamente dall'antico egizio e dalle altre della macrofamiglia per il caratteristico modo di organizzare radici e schemi per dar luogo a tutte le parole in uso. (se volete, posso organizzare due paginette per spiegare come funziona l'Arabo del Corano, tanto per mettere in chiaro la cosa).
pare sicuro che le genti che parlavano lingue della macrofamiglia afro-asiatica alloggiassero nel Sahara, quando era ancora verdeggiante, fino al sesto millennio. poi, in seguito all'avanzare dell'inaridimento, la parte maggiore di queste genti si sono spostate nella valle del Nilo e altri che non vi hanno trovato posto hanno dovuto proseguire fino alla penisola arabica che nel quinto/quarto millennio era assai più verdeggiante di adesso.
stando a quello che si è appurato finora, le genti Kurgan e quelle afro-asiatiche hanno avuto origine in località ben differenti, anche se forse i costumi erano analoghi (senza i cavalli gli afro-asiatici e anche senza cammelli, la cui domesticazione ha avuto luogo molto tempo dopo della domesticazione del cavallo).
quindi la sede primaria di irraggiamento delle lingue afro-asiatiche è stato il Sahara, mentre la sede secondaria di irraggiamento delle lingue propriamente semitiche è stata la penisola araba, millenni dopo la prima migrazione.
a dire il vero, neanche Allah era un gran linguista, essendo completamente ignorante del fenomeno della diacronia ( il cambiamento delle lingue al passare del tempo, che fa sì che l'inglese del medioevo sia incomprensibile agli inglesi attuali), poiché il Corano è scritto in arabo della Mecca del settimo secolo, ma era là (quasi dimenticato) da prima del big-bang, almeno.

[Eridano]

Bisognerebbe sapere quale era/è la lingua madre del tetragramma.

[dimecan]

quella di Anu ? (e di tutti gli altri anunna/neteru/elohim/deva/theoi)
anche se gli Ittiti (il popolo dai mille dei) distinguono tra il linguaggio degli uomini da quello degli dei. inizialmente avevano il loro, Siu, al quale aggiunsero tutti gli altri man mano che soggiogarono terre e popoli.

[ventunsettembre]

Questi discorsi sugli ebrei mi pare che vi stiano portando ... lontano, anche se con spunti interessanti.
Io ho iniziato la questione e chiedo di chiuderla perchè come sappiamo è uno degli argomenti più pericolosi da toccare, vista la superiorità di quei fratelli.
Ne avevo parlato per esprimere il concetto di copricimazione di qualsiasi iniziativa che possa sorgere. Cosa che non mi pare sia stata presa nella dovuta considerazione, non so se volutamente o no.
Qui io mi fermerei.