Risultati da 1 a 7 di 7
  1. #1
    Servizio Forum
    Data Registrazione
    15 Jul 2009
    Messaggi
    21,873
     Likes dati
    3
     Like avuti
    961
    Mentioned
    14 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Arrow La Cina spiegata in 5 mappe



















    La Cina in 5 mappe: anche se la Repubblica Popolare Cinese viene considerata un’entità monolitica, in realtà, nasconde anime e sfaccettature molto distanti tra loro. Dopo il recente crollo delle borse asiatiche, nel quale ha giocato un ruolo non indifferente la svalutazione dello yuan nei confronti del dollaro*allo 0,51% (il punto più basso toccato dalla valuta sin dal 2011), di certo non miglioreranno i rapporti tra Pechino e l’Occidente. La mossa è stata letta da più parti come il tentativo di rilanciare l’export – sicuramente il “colosso asiatico” sta tentando di evitare il tracollo (tra i vari provvedimenti annunciati è in particolar modo indicativo della situazione quello che proibisce ai grandi azionisti di vendere più dell’1% dei titoli di un’azienda nell’arco di 3 mesi, dando almeno 15 giorni di preavviso). Detto questo, è chiaro che ogni scelta economica cinese ha delle ripercussioni in politica estera come in politica interna. Ma se si sa molto delle relazioni di Pechino con l’estero, non uguale attenzione è rivolta alle vicende che si svolgono sul suo territorio. Insomma, sappiamo cosa è la Cina?

    La Cina in 5 mappe

    La Cina che solitamente si vede nelle mappe è molto diversa da quella reale che, invece, è possibile dividere in quattro diverse “nazioni” se si guarda alla provenienza etno-linguistica dei rispettivi abitanti. Il gruppo principale è costituito dai cinesi Han, che occupano una considerevole parte di territorio circondato a sua volta da Tibet, Mongolia Interna, Xinjiang e Manciuria. Le prime tre sono riconosciute da Pechino come regioni autonome, la Manciuria è divisa in tre distretti. Bisogna precisare che la divisione non è granitica*– *cioè ci sono cinesi Han che abitano in Mongolia Interna e cinesi mongoli che abitano nella Cina Han – ma, nelle 4 regioni sopra indicate, questo è il punto fondamentale, gli Han non sono l’etnia principale. La Cina Han, quella a cui di solito un occidentale si riferisce parlando della Cina in generale, che equivale a circa la metà del territorio del paese, è sempre impegnata a mantenere il controllo sulle altre regioni: al momento, Manciuria e Mongolia Interna sono abbastanza stabili, il Tibet relativamente tranquillo, mentre lo Xinjang (a maggioranza musulmana) mette spesso e volentieri in discussione la sovranità di Pechino.“15-inch Isohyet” è la linea che permette di tracciare su una mappa una porzione di territorio contraddistinto da un tasso di piogge*che in media equivalgono a 15 pollici annui, che poi è*la soglia necessaria per poter mantenere un’economia agricola. Nel caso della Cina, tale zona è coestesa alla Cina Han e, in parte, alla Manciuria. La forza del settore agricolo è uno dei capisaldi della dominazione Han sulle altre popolazioni cinesi.Se si guarda alla mappa del reddito totale per provincia appare chiaro che la parte più ricca del paese*corrisponde a*quella dove c’è una maggiore concentrazione di piogge, quindi alla parte abitata dall’etnia Han. D’altra parte, è altrettanto evidente una netta divisione all’interno della stessa Cina Han: le zone costiere sono nettamente più ricche di quelle interne. I dati sul reddito pro capite, però, aiutano fino a un certo punto a capire la realtà cinese, vanno meglio a tal proposito quelli sul reddito delle famiglie. La Cina è abitata da 1,4 miliardi di persone: secondo i dati della Banca Mondiale, 650 milioni vivono in famiglie dove si guadagnano meno 4 dollari al giorno, almeno la metà di questi*vive in famiglie dove si guadagnano circa mille dollari all’anno. In pratica, la Cina è un paese povero coperto da una patina di prosperità.La Cina è delimitata a sud-est da una zona di jungla collinare che, soprattutto, gli Usa conoscono bene, a sud-ovest c’è l’Himalaya, a nord, invece, la Siberia. Questa particolare geografia permette di definirla una*vera e propria “isola” dell’Eurasia: se si esclude la costa del Pacifico, infatti, la Cina non può praticamente essere invasa via terra, allo stesso modo è difficile pensare a delle operazioni di terra cinesi verso l’interno del continente. Comunque sia, le 4 regioni di cui si è precedentemente detto, forniscono una “zona cuscinetto” non indifferente per la protezione della Cina Han, per questo l’interesse strategico principale rimane quello di rafforzare l’unità territoriale. Inoltre, se si perdesse il controllo di queste regioni – per la particolare conformazione del territorio – si formerebbe un pericolosissimo “ring”, in cui ciascun contendente avrebbe “le spalle al muro”. Le ultime vicende economiche, hanno messo a dura prova la capacità della costa di spostare ricchezza verso l’interno: rilanciare le esportazioni fa parte*di un progetto multi-generazionale per alzare i redditi delle zone senza sbocco sul mare (rendendole il “mercato” di quelle costiere). Se Pechino non avviasse questo processo il prima possibile, la probabilità di vedere esplodere le conflittualità suddette aumenterebbe vertiginosamente, con relativa messa in discussione dell’attuale status quo.A*questa strategia interna*corrisponde*il forte interesse cinese ad ampliare il suo raggio di azione commerciale via mare. Il problema è che sia il Mar Cinese Orientale sia*quello Meridionale sono circondati da stretti passaggi vicini a Giappone e Singapore: tali passaggi sono, allo stato dei fatti, sotto il controllo della marina americana. L’unica possibilità per Pechino è quella di rafforzare la propria marina, scoraggiando eventuali blocchi statunitensi. Tuttavia, questo progetto – oltre a essere incredibilmente costoso – si andrebbe a scontrare con la scarsa tradizione marittima del paese: puoi avere una portaerei ma devi anche avere un ammiraglio in grado di muoverla in uno scenario di guerra. D’altra parte, le manovre nel Mar Cinese Meridionale testimoniano come i vertici cinesi stiano provando ad*affermare la propria capacità navale senza innescare una risposta a stelle e strisce.

    Scritto da: Guglielmo Sano
    ----------------------------------------------------------------
    |Clicca qui per leggere l'articolo|
    ----------------------------------------------------------------
    |Clicca qui per leggere gli articoli di Politica Asiatica e Medio Oriente|

  2. #2
    Moderatore
    Data Registrazione
    05 Apr 2009
    Località
    Portovenere e La Spezia
    Messaggi
    53,787
     Likes dati
    10,783
     Like avuti
    7,247
    Mentioned
    204 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Re: La Cina spiegata in 5 mappe

    Citazione Originariamente Scritto da POL Visualizza Messaggio

    Questa è una mappa vecchia, i cinesi etnici sono diventati maggioranza in molte aree periferiche.


    Soviet made shit


  3. #3
    Komunista Estetizzante
    Data Registrazione
    07 Apr 2005
    Località
    Cavriago-Reggio Emilia
    Messaggi
    12,091
     Likes dati
    134
     Like avuti
    1,185
    Mentioned
    8 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: La Cina spiegata in 5 mappe

    Citazione Originariamente Scritto da dDuck Visualizza Messaggio
    Questa è una mappa vecchia, i cinesi etnici sono diventati maggioranza in molte aree periferiche.
    Lo sono sempre stati. In particolare negli ultimi 30 anni cinesi sono diminuiti sia in Tibet che nello Xijkiang. Però bisogna vedere cosa vuol dire il Tibet. Per il Dalai Lama, Tibet corrisponde a mezza Cina. Ossia ovunque ci siano tibetani anche se tradizionalmente minoritari. Per i cinesi il Tibet è la provincia autonoma dove il 93% della popolazione è di etnia tibetana.
    Nello Xijnkiang gli hanno erano tradizonalmente maggioritari fin da prima delle invasioni turcofone ( ma non lo sono attualmente). Semmai politiche di annientamento etnico furono portate avanti da buddisti e islamici (speso tra di loro) in particolare nello Hijnkiang dove fino al 1700 si alternarono principati islamici a quelli buddisti. Ad esempio fu la cavalleria Hui (Han mussulmani) aggregata all'Esercito Comunista che domò la rivolta tibetana del 1959. In risposta nel 2008 durante i disordini di Lasha i secessioni bruciarono per prima cosa la moschea. I Buddisti hanno una lunga tradizione poi di intolleranza religiosa e di militarismo. La costruzione pacioccona del buddismo pacifista è una cagata inventata ad Hollywood.
    Militia est vita nostra super terram.
    Siamo nati per soffrire e io ho soffritto molto.

  4. #4
    Komunista Estetizzante
    Data Registrazione
    07 Apr 2005
    Località
    Cavriago-Reggio Emilia
    Messaggi
    12,091
     Likes dati
    134
     Like avuti
    1,185
    Mentioned
    8 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: La Cina spiegata in 5 mappe

    Le zone costiere sono tradizionalmente le più ricche anche se negli ultimi dieci anni c'è stata un riequilibrio dopo che è stato lanciato il Go West. Infatti l'indice Gini è in diminuzione. Con la nuova via della seta il Mare cinese non è più lo sbocco obbligato delle merci che passeranno attraverso la Russia via terra e quindi sarà conveniente investire all'Ovest.
    Riguardo alla povertà l'ONU ha definito la Cina paese povero sino al 2003 poi medio povero e ora medio. La Cina era nel 1949 il paese più povero del mondo con un reddito procapite che era la metà di quello dell'India. La Cina ha tirato fuori dalla povertà assoluta (due dollari il giorno) 660 milioni di persone. Oggi ha un reddito procapite triplo di quello indiano. Naturalmente ci sono varie Cine. In Cina ci sono sette città con una popolazione complessiva di 50 milioni di abitanti (tanti quasi come l'italia) in cui il reddito MEDIO e dico MEDIO è superiore a quello italiano in alcuni casi quasi il doppio!!! Andate in una di questa città e vi accolglieranno come un miserabile. Altre 20 città per un totale di 150 milioni di persone hanno un reddito MEDIO di poco inferiore a quello italiano. Poi esistono anche un paio di regioni nelle quali c'è un reddito medio uguale a quello dell'India è ovvio. Ma il reddito sta rapidamente salendo!!!
    Militia est vita nostra super terram.
    Siamo nati per soffrire e io ho soffritto molto.

  5. #5
    email non funzionante
    Data Registrazione
    30 Nov 2009
    Località
    new york
    Messaggi
    126,460
     Likes dati
    17
     Like avuti
    10,969
    Mentioned
    1264 Post(s)
    Tagged
    9 Thread(s)

    Predefinito Re: La Cina spiegata in 5 mappe

    La Cina è delimitata a sud-est da una zona di jungla collinare che, soprattutto, gli Usa conoscono bene, a sud-ovest c’è l’Himalaya, a nord, invece, la Siberia. Questa particolare geografia permette di definirla una*vera e propria “isola” dell’Eurasia: se si esclude la costa del Pacifico, infatti, la Cinanon può praticamente essere invasa via terra, allo stesso modo è difficile pensare a delle operazioni di terra cinesi verso l’interno del continente.

    E si a parte le "operazioni di terra" e' molto difficile pensare a collegamenti commerciali terrestri massificati ed economicamente sostenibili con il resto dell'euro-asia.

    Per questo la Cina dipende dal mare e per questo hanno adottato una politica estera di basso profilo, nel momento in cui si devono confrontare con un paese che ha 11 portaerei nucleari e alleati in tutto il mondo.

  6. #6
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    01 Oct 2015
    Località
    casa mia
    Messaggi
    11,544
     Likes dati
    12,126
     Like avuti
    5,310
    Mentioned
    14 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: La Cina spiegata in 5 mappe

    Citazione Originariamente Scritto da paulhowe Visualizza Messaggio
    E si a parte le "operazioni di terra" e' molto difficile pensare a collegamenti commerciali terrestri massificati ed economicamente sostenibili con il resto dell'euro-asia.

    Per questo la Cina dipende dal mare e per questo hanno adottato una politica estera di basso profilo, nel momento in cui si devono confrontare con un paese che ha 11 portaerei nucleari e alleati in tutto il mondo.
    v.a.c.

  7. #7
    Moderatore
    Data Registrazione
    05 Apr 2009
    Località
    Portovenere e La Spezia
    Messaggi
    53,787
     Likes dati
    10,783
     Like avuti
    7,247
    Mentioned
    204 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Re: La Cina spiegata in 5 mappe

    Citazione Originariamente Scritto da Red Shadow Visualizza Messaggio
    Lo sono sempre stati. In particolare negli ultimi 30 anni cinesi sono diminuiti sia in Tibet che nello Xijkiang. Però bisogna vedere cosa vuol dire il Tibet. Per il Dalai Lama, Tibet corrisponde a mezza Cina. Ossia ovunque ci siano tibetani anche se tradizionalmente minoritari. Per i cinesi il Tibet è la provincia autonoma dove il 93% della popolazione è di etnia tibetana.
    Nello Xijnkiang gli hanno erano tradizonalmente maggioritari fin da prima delle invasioni turcofone ( ma non lo sono attualmente). Semmai politiche di annientamento etnico furono portate avanti da buddisti e islamici (speso tra di loro) in particolare nello Hijnkiang dove fino al 1700 si alternarono principati islamici a quelli buddisti. Ad esempio fu la cavalleria Hui (Han mussulmani) aggregata all'Esercito Comunista che domò la rivolta tibetana del 1959. In risposta nel 2008 durante i disordini di Lasha i secessioni bruciarono per prima cosa la moschea. I Buddisti hanno una lunga tradizione poi di intolleranza religiosa e di militarismo. La costruzione pacioccona del buddismo pacifista è una cagata inventata ad Hollywood.
    OK, red, ma non mi riferivo tanto alle politiche di Pechino, quanto a una normale dinamica demografica.


    Soviet made shit


 

 

Discussioni Simili

  1. La Riforma Rai spiegata per punti
    Di POL nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 23-12-15, 12:32
  2. La crisi spiegata da Guzzanti
    Di Zdenek nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 04-09-12, 22:39
  3. La Concussione spiegata ai bambini
    Di groscon nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 25-01-11, 13:15
  4. La crisi spiegata a chi la paga
    Di Muntzer (POL) nel forum Comunismo e Comunità
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 05-12-08, 01:45
  5. La Sbarbati non si era spiegata
    Di LUCIO (POL) nel forum Repubblicani
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 05-09-06, 12:36

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito