fra l'altro il gioco è stato preso "seriamente" da un film yankee in cui ci sono cinque studenti liberal che dopo aver ammazzato involontariamente un camionista omofobo, antisemita e negazionista, si giustificano appunto dicendo che sarebbe potuto essere un futuro Hitler e si disfano del cadavere. Ma una volta accettato il ragionamento che è giusto ammazzare un futuro Hitler, cominciano a invitare a cena ogni sabato un ospite reazionario, che avvelenano con l'arsenico nel vino. Così ammazzano un prete, un neonazi, una ragazzina bigotta, e gente del genere, Quando arrivano a un vero Hitler potenziale, ovvero a un tizio che assomiglia ai radiopredicatori di estrema destra USA (tipo Rush Limbaugh, per chi conosce il personaggio), lo invitano a cena, questo se li intorta per bene con la sua parlantina tanto che alla fine alcuni di loro pensano che non sia nazista e che quindi non va avvelenato (mentre il più accanito, giustamente, li mette in guardia dal fatto che è proprio la sua facilità a dire tutto e il suo contrario che lo rende più pericoloso di tutti gli altri ospiti già uccisi, che erano solo dei cretini)o, e poi crepano perchè il fascistone che aveva capito che c'era il veleno lo versa nei loro bicchieri. E il film finisce col fascistone che annuncia la propria candidatura in politica.
https://it.wikipedia.org/wiki/Una_cena_quasi_perfetta
Qual è il senso del film? Che nessuno può prevedere chi sarà il prossimo Hitler, perchè proprio come col primo, non ci si rende conto di quanto sia pericoloso finchè non è salito al potere. Ma allora è già troppo tardi...