Tutti i primati di Napoli e del Regno delle Due Sicilie

[Flaviogiulio]

Beh diserzione, tradimenti, fortuna ed un certo collaborazionismo ingenuo dei siciliani. A parte che non era gran potenza militare ed aveva i suoi problemi interni al momento dell'invasione, visto che non ci furono battaglie clamorose con annullamento della controparte, ma scaramucce da poche vittime e conseguente ritirata. Ma secondo me la domanda è un'altra:

Ma se era davvero così arretrato perchè si è dovuto affogare la resistenza nel sangue con 200mila effettivi ed esecuzioni sommarie di paesi interi? Perchè se la storia raccontata è reale, è come se la Svizzera invadesse l'Italia. Ci sarebbe un solo italiano che si immolerebbe contro l'occupante? Non credo.

Beh, la questione si può anche ribaltare, se noi invadessimo la Svizzera, gli svizzeri tradirebbero e diserterebbero, salvo poi fare la guerriglia postuma quando ormai la frittata è fatta? Non mi pare un atteggiamento molto logico.
La guerriglia nel sud ci fu perché la popolazione dopo il 1860 andò a stare peggio (coscrizione obbligatoria ed altro) e giustamente si incazzò, ma il fatto (certamente vero) che la conquista piemontese fu in pratica un'impresa coloniale, non implica affatto che prima il Regno delle due Sicilie fosse una specie di eden. Era uno stato arretrato, come del resto lo era tutta l'Italia, con una struttura governativa così fragile che di fronte al primo refolo ha dimostrato la solidità di un castello di carte.

[Murru]

Beh, la questione si può anche ribaltare, se noi invadessimo la Svizzera, gli svizzeri tradirebbero e diserterebbero, salvo poi fare la guerriglia postuma quando ormai la frittata è fatta? Non mi pare un atteggiamento molto logico.
La guerriglia nel sud ci fu perché la popolazione dopo il 1860 andò a stare peggio (coscrizione obbligatoria ed altro) e giustamente si incazzò, ma il fatto (certamente vero) che la conquista piemontese fu in pratica un'impresa coloniale, non implica affatto che prima il Regno delle due Sicilie fosse una specie di eden. Era uno stato arretrato, come del resto lo era tutta l'Italia, con una struttura governativa così fragile che di fronte al primo refolo ha dimostrato la solidità di un castello di carte.

No, il fatto è che grazie alle idee risorgimentali di Mazzini (queste si veramente buone e unitarie, lo stesso Mazzini criticò ferocemente il modello di Italia che si era venuto a formare dopo il 1861) in tutto lo stivale c' era una grande voglia di unità e la stessa bandiera del Due Sicilie era cambiata negli ultimi anni adottando il tricolore e molti meridionali parteciparono alla liberazione del Lombardo-Veneto dagli austriaci. Ecco perché non ci fu una resistenza iniziale all' arrivo dei piemontesi, si era ottimisti che si sarebbe fatta un' Italia veramente unita senza figli e figliastri, e appunto solo dopo che ci si accorse che non era una genuina unificazione ma una colonizzazione ci si oppose.