Nessuno sostiene che eterosessualità ed omosessualità siano "condizioni equivalenti" poiché si tratta chiaramente di orientamenti sessuali diversi, anzi opposti: equivalenti sono, invece, la dignità di eterosessuali ed omosessuali, come esseri umani, e la legittimità di amare una persona dello stesso sesso oppure di quello opposto.
Io non penso che, chi sceglie un compagno (o una compagna) del proprio sesso, lo faccia perché assolutamente incapace di avere rapporti eterosessuali, bensì perché di quella persona si è innamorato/a e, pertanto, con quella persona desidera vivere, come è giusto che sia.
L'ano è una zona erogena del corpo umano, cioè ha anche una funzione naturale di stimolazione sessuale, oltre a quella di evacuare.