Leonardo Di Caprio vuole recitare nel ruolo di Vladimir Putin

[pietro lo iacono]

Non sappiamo se una giusta causa fa andare in paradiso. Sappiamo soltanto che l'interpreterà Di Caprio.

[pietro lo iacono]

Potenza dei soldi. I soldi fanno soldi: chi può smentire una tale volgarità? I soldi che fanno soldi fanno una buona causa. Di Caprio fa una buona causa.
Sprecar soldi inquina di più che far soldi? presto quegli spettatori che più si fanno domande, ovvero le giovani menti che si occupano dei costi e dei ricavi dei film di Di Caprio, dirimeranno la vexata quaestio.

[pietro lo iacono]

Una digressione psicologica. Lasciate stare Putin e prendete ad esempio il Lincoln di Spielberg, ruolo per cui si dice che Di Caprio ha dovuto convincere un riluttante Day Lewis a interpretarlo, coi risultati che tutti sappiamo. Ruolo pensoso e silenzioso.
Il fan di Di Caprio non ti risponde mai. Ti ribadisce che è così perchè è così, ad esempio che è un grandissimo attore. Può anche essere disoccupato, e cercarti lavoro, con un grande atto di generosità, anche se tu non gli hai chiesto di farlo, il tipo di lavoro che lui, il fan, pensa che tu voglia o sappia fare. Potrebbe anche, il lavoro che lui sta cercando per te, avere a che fare con Di Caprio. Ma il fan non ti risponderà mai su Di Caprio.
Cosa si può dire a un tipo simile, che ti legge ma non commenta, mai preso dalle sue convinzioni, convinto che aiutare conti più di tutto? ciò che avrebbe detto Di Caprio a Day Lewis per strappargli un sì: solo tu puoi farlo.
Il fan di Di Caprio è come Di Caprio stesso: da lui, umanamente e concretamente, hai molto e disinteressatamente, senza farti presente. La dedizione è tale che potrebbe sembrare, tra il lusco e il brusco, che a ciò che ti offre tenga più lui che tu. E per quali motivi che tu non veda, poi?

[pietro lo iacono]

Il fan di Di Caprio, generoso, come Putin (di cui, interpretato da Di Caprio, si metterà in luce la grandezza negativa, la necessità storica di quelle contraddizioni e collusioni), con chi lo merita: con chi ha deciso di esserlo.
Qual è il segno zodiacale che più si avvicina a questi tratti di carattere deciso ma prudente, aperto ma non troppo?

[pietro lo iacono]

Il fan di Di Caprio non ti risponde mai.

Tacere è segno di educazione.

[pietro lo iacono]

Il tacere è segno di educazione.

Non si può emulare una persona bene educata. Non si nasce educati, ma una volta che lo si è, lo si è per sempre.

[pietro lo iacono]

Non si può emulare una persona bene educata. Non si nasce educati, ma una volta che lo si è, lo si è per sempre.

Non si nasce emulati.

[pietro lo iacono]

Lincoln, ruolo per cui si dice che Di Caprio ha dovuto convincere un riluttante Day Lewis a interpretarlo

Preferite voi, fan dell'umiltà e del riserbo, appassionati di un nuovo hobby, quello di guardare una finestra attraverso ma se siete visti, dire di star guardando non attraverso ma il bordo , far fare a un altro ciò che lui non farebbe mai o aiutarlo non fargli fare ciò che non farebbe mai?

[pietro lo iacono]

La sua prossima interpretazione potresti essere tu, Murru, che avevi l'avatar di Putin fino a non so quando, e che forse gli avatar li cambi spesso, come cambi idea sull'euro, come Di Caprio non la cambia mai su niente.

Il film si chiamerà Instant Sunday: Di Caprio vi interpreterà Sean Penn invischiato nella vicenda in cui è quasi arrestato e mette in serio imbarazzo la Casa Bianca intervistando per Rolling Stone El Chapo, scappato da poco di prigione e ricercato dall'FBI; e tu, Murru, interpreterai lui, Di Caprio, mentre è premiato e contento ai Golden Globes. Tratto da una storia vera: infatti l'affare Penn-El Chapo scoppiava nelle stesse ore, 10 gennaio 2016, che Di Caprio festeggiava al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills, California, dedicando il premio ai nativi americani.

Il film, col tuo ruolo che sarà montato a contrasto e in parallelo a quello di Di Caprio, non vuole certo dimostrare che i trafficanti attirano più l'attenzione rispetto ai normali disgraziati.

Ma la sua tematica emerge soprattutto quando tu dovrai rendere il dopo della premiazione, quando Di Caprio guarda la tv, l'invidia di Di Caprio per ciò che di reale, di altro e di "imprevisto" a lui stesso è avvenuto, i media che colpiscono altri media, la realtà che come un'invasione o una pubblicità gratuita porta via i frutti ( in termini di gloria, di immagine) del lavoro di un anno, l'invidia di un attore per ciò che semplicemente avviene là fuori, per giunta con protagonista un attore (fortunatamente interpretato da lui stesso: è il tuo Di Caprio a invidiare uno Sean Penn con la faccia sua di...Di Caprio): il suo probabile futuro sbandamento niente affatto kurtziano.

El Chapo sarà El Chapo: finalmente uno nel ruolo di sé stesso.

[pietro lo iacono]

Non si nasce emulati.

e dove nasce l'emulazione? Nel fatto che i fan di questo o quell'altro, qualsiasi cosa succeda, vogliono votare. Date loro un'unghia, un secchio. Lì si fermano le contestazioni e i malcontenti.