User Tag List

Pagina 173 di 184 PrimaPrima ... 73123163172173174183 ... UltimaUltima
Risultati da 1,721 a 1,730 di 1835
  1. #1721
    So di non sapere
    Data Registrazione
    15 May 2020
    Località
    Neverland
    Messaggi
    4,089
     Likes dati
    1,805
     Like avuti
    2,349
    Mentioned
    97 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il paradosso di Fermi secondo Roger Penrose

    Purtroppo sembra che siano così instabili che anche il passaggio di una singola particella li faccia collassare (infatti si parla di un loro utilizzo gestendo quantità immani di energia NEGATIVA )
    Inoltre, per utilizzare un wormhole, dovresti comunque buttarti in un buco nero, il che pone due problemi:
    1) Dove lo trovi a distanze ragionevoli
    2) Ma soprattutto sopravvivere alla spaghettificazione

  2. #1722
    parzialmente stremato
    Data Registrazione
    02 Oct 2011
    Località
    R'lyeh
    Messaggi
    45,252
     Likes dati
    17,891
     Like avuti
    20,853
    Mentioned
    1635 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)
    Inserzioni Blog
    57

    Predefinito Re: Il paradosso di Fermi secondo Roger Penrose

    Citazione Originariamente Scritto da -Socrate- Visualizza Messaggio
    Purtroppo sembra che siano così instabili che anche il passaggio di una singola particella li faccia collassare (infatti si parla di un loro utilizzo gestendo quantità immani di energia NEGATIVA )
    Inoltre, per utilizzare un wormhole, dovresti comunque buttarti in un buco nero, il che pone due problemi:
    1) Dove lo trovi a distanze ragionevoli
    2) Ma soprattutto sopravvivere alla spaghettificazione
    immagino che nel caso della spaghettificazione si userà un qualche genere di bolla antigravitazionale per proteggere dagli effetti deleteri del buco nero.
    sul trovarlo a distanze ragionevoli, più che altro pensavo che alla fine trovassero i mezzo per crearlo dove serve.
    ma è sempre fantascienza al momento.


    SE HAI BISOGNO DI AIUTO MANDA UN PVT cliccando qui ------>
    "Pistilloni in crabettura boccidi sa zanzara" (Don Gigi)
    "Internet è stato creato per dare ai malati di mente qualcosa da fare" (Frank Darabont)

  3. #1723
    So di non sapere
    Data Registrazione
    15 May 2020
    Località
    Neverland
    Messaggi
    4,089
     Likes dati
    1,805
     Like avuti
    2,349
    Mentioned
    97 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il paradosso di Fermi secondo Roger Penrose

    Ricordiamoci che l'antigravità non esiste, mentre per creare un buco nero devi utilizzare normalmente masse superiori a quella del sole, a meno di non trovare una maniera per comprimere la materia ha densità e pressioni e incommensurabili, tenendo anche presente che a buchi neri più piccoli corrisponde una fossa mareale enormemente più elevata, quindi totalmente distruttiva. 🙂

  4. #1724
    Forumista
    Data Registrazione
    27 May 2022
    Messaggi
    104
     Likes dati
    6
     Like avuti
    34
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il paradosso di Fermi secondo Roger Penrose

    Qualcuno potrebbe spiegarmi come ipoteticamente funzionerebbe un viaggio interstellare?

    Mi spiego: per spostarci dalla terra alla luna di fatto si "allarga" l'orbita terrestre del veicolo fino a trovare un punto di incontro con la traiettoria lunare, ed una volta al punto di incontro si "frena" per essere catturati dalla gravità lunare.

    Per andare su marte il discorso è simile: si allarga l'orbita terrestre fino ad entrare in orbita solare e si cerca il punto di incontro con l'orbita marziana.

    Per andare su un'altra stella?
    Si deve abbandonare l'orbita solare per entrare nell'orbita "galattica" intorno al buco nero centrale o.... cosa?

  5. #1725
    sonnecchiante...
    Data Registrazione
    28 Oct 2013
    Località
    pianeta terra
    Messaggi
    15,617
     Likes dati
    2,236
     Like avuti
    4,093
    Mentioned
    423 Post(s)
    Tagged
    5 Thread(s)

    Predefinito Re: Il paradosso di Fermi secondo Roger Penrose

    Citazione Originariamente Scritto da skattigat Visualizza Messaggio
    Qualcuno potrebbe spiegarmi come ipoteticamente funzionerebbe un viaggio interstellare?

    Mi spiego: per spostarci dalla terra alla luna di fatto si "allarga" l'orbita terrestre del veicolo fino a trovare un punto di incontro con la traiettoria lunare, ed una volta al punto di incontro si "frena" per essere catturati dalla gravità lunare.

    Per andare su marte il discorso è simile: si allarga l'orbita terrestre fino ad entrare in orbita solare e si cerca il punto di incontro con l'orbita marziana.

    Per andare su un'altra stella?
    Si deve abbandonare l'orbita solare per entrare nell'orbita "galattica" intorno al buco nero centrale o.... cosa?
    Le traiettorie dipendono semplicemente dal trovare la via più "fattibile" (non è detto che sia la più breve) per giungere a destinazione.

    Non è che per andare verso marte si "allarga" l'orbita, semplicemente, essendo entrambi i corpi viaggianti in traiettorie ellittiche più o meno parallele, la via più semplice è proprio quella di proseguire nella traiettoria naturale della terra, la sua orbita, e congiungersi con l'orbita di marte.

    Per i viaggi interstellari dipende quindi da dove si trova il pianeta di destinazione non solo rispetto alla sua stella, ma rispetto ovviamente al sole e alla nostra terra.

    L'effetto "fionda gravitazionale" dubito possa servire per distanze enormi come quelle interstellari (anche prxima centaury è cmq lontanissima rispetto alla nostra capacità propulsiva), pertanto servirebbe una velocità di crociera ben oltre quelle odierne, dell'ordine di migliaia di volte le attuali velocità, questo significa che le traiettorie saranno molto diverse da quelle attuali interplanetarie.
    Sapere aude!

    Per apprezzare lo splendore occorre a volte un lungo apprendistato, ma il premio è la pura bellezza.

  6. #1726
    So di non sapere
    Data Registrazione
    15 May 2020
    Località
    Neverland
    Messaggi
    4,089
     Likes dati
    1,805
     Like avuti
    2,349
    Mentioned
    97 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il paradosso di Fermi secondo Roger Penrose

    Allora, la sonda Horizon ha impiegato 9 anni per arrivare su Plutone (2009-2015).
    Ci sono dei sistemi di propulsione TEORICI a fissione nucleare che potrebbero portare l'uomo su Saturno in 220 giorni e quindi, con un po' di impegno e migliorie, portare l'uomo su Plutone in un anno circa.
    Ancora migliori la vedo dura, si sta già raschiando il fondo del barile.
    In questo caso, le traiettorie poco conterebbero, potrebbero essere quasi rettilinee, e, al di fuori del Sistema Solare, le influenze gravitazionali sarebbero ancora più basse.

    Proxima Centauri, la stella più vicina a noi, è 7.000 volte più lontana di Plutone.
    Questo significa che, con i migliori sistemi di propulsione che possiamo ideare al giorno d'oggi ci vorrebbero 7.000 ANNI per arrivarci.

    Dobbiamo però tenere conto che, oltre ad accelerare, dobbiamo pure rallentare, e quindi ci servirebbe altro carburante e altro tempo (un conto è arrivare su Proxima e sfrecciarci accanto, un altro è potersi fermare).

    7.000 ANNI.
    Qua bisogna trovare una soluzione, non possiamo certo fare astronavi generazionali (centinaia e centinaia di generazioni!) dove le cose inevitabilmente degenerebbero.
    Inoltre ci sarebbe il problema di avere 7.000 anni di energia, cibo, acqua, medicinali e quant'altro.

    Ma una soluzione, pensandoci bene, potrebbe esserci.
    Congelare ovuli e sperma (potenzialmente potrebbero durare indefinitivamente) e sviluppare i feti in un ambiente artificiale pochi anni prima di arrivare a destinazione.
    Servirebbero tecnologie che ancora non abbiamo, ma che non sono appannaggio esclusivo della fantascienza:
    • Qualcosa che riesca a tenere in vita gli ovuli per millenni
    • Un utero artificiale che permetta lo sviluppo completo dell'embrione
    • Un'AI che, una volta attivata, abbia potenzialità e risorse da crescere i bambini fino allo stadio adulto dando loro tutto quanto serve
    • Robot che facciano la manutenzione dell'astronave per millenni e che provvedano all'equipaggio (sono bambini!)
    • Una fonte energetica che duri millenni (a bassa potenza. Solo in prossinità dell'arrivo servirà maggiore energia)
    • Un sistema di riciclo perfetto o quasi per cibo, acqua ed aria.
    • Un sistema automatico che possa provvedere ad otternere attrezzature e materiali necessari per la sopravvivenza una volta arrivati a destinazione (questa è più dura)

    L'astronave potrebbe rimanere così in 'standby' fino a poco prima dell'arrivo provvedendo solo alle operazioni di manutenzione, e solo magari 15/20 anni prima dell'incontro iniziare a fecondare gli ovuli e a utilizzare le risorse necessarie per lo sviluppo dei bambini.
    Inoltre, ovuli e spermatozoi potrebbero essere posti in un contenitore a prova (o quasi) di radiazioni senza troppi problemi.
    Certo, 15 o 20 anni di utilizzo di acqua, cibo, energia ed aria sono comunque molti, ma sicuramente meno di 7.000 anni e comunque i bambini all'inizio avrebbero bisogno di minori risorse.

  7. #1727
    So di non sapere
    Data Registrazione
    15 May 2020
    Località
    Neverland
    Messaggi
    4,089
     Likes dati
    1,805
     Like avuti
    2,349
    Mentioned
    97 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il paradosso di Fermi secondo Roger Penrose

    Per l'energia negli ultimi anni, ci sarebbe un metodo furbo: attendere di fecondare gli ovuli solo una volta arrivati a destinazione, così che ci sarebbe l'energia della stella attorno alla quale ci si metterebbe in orbita che, grazie a dei pannelli solari, rifornirebbe di energia i sistemi di sussistenza dell'astronave, dal calore alla luce a quanto necessario per il riciclo (15 o 20 anni di energia per sostenere una comunità non sono pochi!)
    Inoltre potrebbe esserci il tempo necessario per una trasmissione bidirezionale, dal sistema di arrivo alla Terra e viceversa, così da poter eventualmente 'aggiustare il tiro' per le ultime istruzioni.

    Ovvio che bisognebbe andare lì a colpo sicuro, in un sistema con un pianeta adatto alla vita (temperatura, gravità, presenza di atmosfera e di acqua, possibilmente con un bel campo magnetico), altrimenti condanneremmo a morte tutti.
    Non sarebbe indispensabile la presenza di ossigeno: ci penserebbero i coloni a sviluppare serre e quanto necessario per terraformare, con calma, tutto il pianeta.
    Certo che il sistema automatico di cui parlavo nel post precedente dovrebbe essere fatto a regola d'arte, rifornito di tutto quanto serve.

  8. #1728
    Forumista
    Data Registrazione
    27 May 2022
    Messaggi
    104
     Likes dati
    6
     Like avuti
    34
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il paradosso di Fermi secondo Roger Penrose

    Citazione Originariamente Scritto da -Socrate- Visualizza Messaggio
    In questo caso, le traiettorie poco conterebbero, potrebbero essere quasi rettilinee,
    [...]
    Rettilinee?

    Cado letteralmente dal pero, perché da quanto ne so (poco, in verità), il trasferimento interplanetario si basa sostanzialmente sull'allargare / stringere l'orbita (frenando o accelerando, ovvero orientando i motori in modo progrado o retrogrado).

    https://www.castfvg.it/articoli/astronautica/progetto_spaceman_rev1.pdf

    L'idea dovrebbe essere quella di modificare l'orbita intorno al sole del veicolo in modo da trovare un punto di incontro con l'orbita del corpo che si vuole raggiungere, e a quel punto lasciarsi "catturare" dalla sfera di influenza gravitazionale di quel corpo, magari aiutandosi riducendo la velocità del veicolo.

    Inoltre bisogna tenere conto che nel tempo impiegato per raggiungere la posizione di un corpo, quel corpo nel frattempo si è spostato lungo la propria orbita. Quindi il punto di incontro orbitale va calcolato di conseguenza perché occorre raggiungerlo "assieme" al bersaglio.

    Mi perdo pezzi fin qui?

  9. #1729
    So di non sapere
    Data Registrazione
    15 May 2020
    Località
    Neverland
    Messaggi
    4,089
     Likes dati
    1,805
     Like avuti
    2,349
    Mentioned
    97 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il paradosso di Fermi secondo Roger Penrose

    Citazione Originariamente Scritto da skattigat Visualizza Messaggio
    Rettilinee?

    Cado letteralmente dal pero, perché da quanto ne so (poco, in verità), il trasferimento interplanetario si basa sostanzialmente sull'allargare / stringere l'orbita (frenando o accelerando, ovvero orientando i motori in modo progrado o retrogrado).

    https://www.castfvg.it/articoli/astr...ceman_rev1.pdf

    L'idea dovrebbe essere quella di modificare l'orbita intorno al sole del veicolo in modo da trovare un punto di incontro con l'orbita del corpo che si vuole raggiungere, e a quel punto lasciarsi "catturare" dalla sfera di influenza gravitazionale di quel corpo, magari aiutandosi riducendo la velocità del veicolo.

    Inoltre bisogna tenere conto che nel tempo impiegato per raggiungere la posizione di un corpo, quel corpo nel frattempo si è spostato lungo la propria orbita. Quindi il punto di incontro orbitale va calcolato di conseguenza perché occorre raggiungerlo "assieme" al bersaglio.

    Mi perdo pezzi fin qui?
    Sono d'accordo con basse velocità ed accelerazioni, ma non quando l'astronave possiede una velocità molto elevata, come quella qui ipotizzata.
    Mi spiego con un esempio:
    Se tiri una freccia, per centrare il bersaglio devi alzare il tiro, così si forma una parabola, poichè la gravità influisce molto sulla traiettoria della freccia, essendo la sua velocità molto bassa.
    Ma se spari un colpo di fucile, la traiettoria sarà quasi rettilinea: ci sarà sempre l'influenza della gravità, ma il tempo brevissimo in questo caso rende quasi trascurabile la caduta del proiettile (ovvio che se spari a un km ne tieni conto)

    Così se hai abbastanza velocità in un viaggio interplanetario: se sei molto veloce, non puoi puntare alla tangente dell'orbita terrestre, altrimenti finisci fuori dal sistema solare (l'attrazione del Sole non sarebbe sufficiente a farti curvare la traiettoria)
    Per il punto d'incontro, ovvio che bisogna tenere conto del moto del pianeta, questo è scontato.

    Mi sono spiegato?

  10. #1730
    Forumista
    Data Registrazione
    27 May 2022
    Messaggi
    104
     Likes dati
    6
     Like avuti
    34
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il paradosso di Fermi secondo Roger Penrose

    Citazione Originariamente Scritto da -Socrate- Visualizza Messaggio
    Sono d'accordo con basse velocità ed accelerazioni, ma non quando l'astronave possiede una velocità molto elevata, come quella qui ipotizzata.
    Mi spiego con un esempio:
    Se tiri una freccia, per centrare il bersaglio devi alzare il tiro, così si forma una parabola, poichè la gravità influisce molto sulla traiettoria della freccia, essendo la sua velocità molto bassa.
    Ma se spari un colpo di fucile, la traiettoria sarà quasi rettilinea: ci sarà sempre l'influenza della gravità, ma il tempo brevissimo in questo caso rende quasi trascurabile la caduta del proiettile (ovvio che se spari a un km ne tieni conto)

    Così se hai abbastanza velocità in un viaggio interplanetario: se sei molto veloce, non puoi puntare alla tangente dell'orbita terrestre, altrimenti finisci fuori dal sistema solare (l'attrazione del Sole non sarebbe sufficiente a farti curvare la traiettoria)
    Per il punto d'incontro, ovvio che bisogna tenere conto del moto del pianeta, questo è scontato.

    Mi sono spiegato?
    Si, ma vorrebbe dire passare metà del viaggio in accelerazione e metà in accelerazione inversa (frenata).
    Non oso pensare alla quantità di propellente necessario :P

 

 
Pagina 173 di 184 PrimaPrima ... 73123163172173174183 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Il paradosso di Fermi
    Di Razionalista nel forum Fondoscala
    Risposte: 507
    Ultimo Messaggio: 16-02-15, 21:01
  2. Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 24-10-12, 05:02
  3. Il Paradosso di Fermi - siamo soli?
    Di Biordo nel forum Scienza e Tecnologia
    Risposte: 53
    Ultimo Messaggio: 23-09-11, 14:11
  4. Roger & Me
    Di yurj nel forum Politica Estera
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 06-10-07, 21:06
  5. Roger, ehi Roger
    Di *Syd* nel forum Fondoscala
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 22-09-06, 20:33

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito