Pensioni: da 2016 non bastano più 40 anni di contributi

[crepuscolo]

Io temo che stia per succedere qualcosa di brutto.

Non vorrei portare sfiga ma quando i grassi continuano ad ingrassare e i magri a dimagrire prima o poi qualcosa succede sempre.

Non succederà un bel nulla. Non esiste più la voglia di combattere per i propri diritti.
Io che sono di destra, non quella finta di SB ma quella vera, ho più voglia di manifestare di certi "sinistri" che conosco che si definiscono comunisti e che inneggiano, a chiacchere, alla lotta armata e a minchiate del genere.

Ma quale lotta armata e armata. Oggi si fanno le guerre con l'economia. Basterebbe smettere di guadare la tv per 2-3 mesi e vedi come saranno contenti gli sponsor che pagano.
Smettiamo di comprare Fiat per 6 mesi e vedi se poi schiavizzano ancora la gente.
Ma la gente è pigra. L'italiano medio al massimo scarica le proprie frustrazioni su un forum ma nei fatti non è pronto a nessuna rinuncia.

[Gianky]

Non succederà un bel nulla. Non esiste più la voglia di combattere per i propri diritti.
Io che sono di destra, non quella finta di SB ma quella vera, ho più voglia di manifestare di certi "sinistri" che conosco che si definiscono comunisti e che inneggiano, a chiacchere, alla lotta armata e a minchiate del genere.

Ma quale lotta armata e armata. Oggi si fanno le guerre con l'economia. Basterebbe smettere di guadare la tv per 2-3 mesi e vedi come saranno contenti gli sponsor che pagano.
Smettiamo di comprare Fiat per 6 mesi e vedi se poi schiavizzano ancora la gente.
Ma la gente è pigra. L'italiano medio al massimo scarica le proprie frustrazioni su un forum ma nei fatti non è pronto a nessuna rinuncia.

E cosa sarebbe questa destra, vera, che dici? Senza polemica, neh!

[crepuscolo]

E cosa sarebbe questa destra, vera, che dici? Senza polemica, neh!

Non c'è forse un partito, ma per Destra intendo un partito che abbia delle regole molto semplici ma chiare e che le rispetta:

- Unità nazionale. Mai e poi mai con partiti che dividono.
- Legalità. La Destra è sempre stata quella con uno spirito legalitario più forte con punizioni dure chi non segue le regole(sono assolutamente a favore della pena di morte). Oggi si premia il ladro e si punisce l'onesto.
- ecc

Sono per una Destra laica.
Rispetto tutti quelli che credono in un dio qualsiasi ma se sono malato terminale e voglio concludere le mie sofferenze DEVE ESSERE UNA MIA LIBERA SCELTA IN QUANTO QUEST'ULTIMA NON LEDE LA LIBERTA' DI NESSUN'ALTRO CITTADINO ITALIANO. Non voglio sentire un vecchio bacucco che mi dice "solo XYZ ha il diritto di dare e togliere la vita".
Se vuoi credere alle favolette e preghi quando guardi un lenzuolo sporco (sono di Torino) fatti tuoi, ma non interferire con la mia vita altrimenti altrimenti per essere giusti dovrei permettere a esponenti di altre religioni di fare altrettanto e non se ne uscirebbe più. La religione deve rimanere nell'ambito puramente privato.

Cmq il discorso è lungo e finiamo nell'OT.

[stefaboy]

Non succederà un bel nulla. Non esiste più la voglia di combattere per i propri diritti.
Io che sono di destra, non quella finta di SB ma quella vera, ho più voglia di manifestare di certi "sinistri" che conosco che si definiscono comunisti e che inneggiano, a chiacchere, alla lotta armata e a minchiate del genere.

Ma quale lotta armata e armata. Oggi si fanno le guerre con l'economia. Basterebbe smettere di guadare la tv per 2-3 mesi e vedi come saranno contenti gli sponsor che pagano.
Smettiamo di comprare Fiat per 6 mesi e vedi se poi schiavizzano ancora la gente.
Ma la gente è pigra. L'italiano medio al massimo scarica le proprie frustrazioni su un forum ma nei fatti non è pronto a nessuna rinuncia.

E cosa sarebbe questa destra, vera, che dici? Senza polemica, neh!

ultima, ho notato anch'io, che le posizioni politiche si sono estremizzate e in alcuni momenti si incontrano perchè questo è un momento particolare.

Anzitutto non era mai successo che una certa parte della destra difendesse a spada tratta corrotti e mafiosi. Almeno le apparenze prima le si tentava di salvare.
E per mafiosi non intendo Berlusconi, intendo proprio leggi che avantaggiano la mafia.

Non era mai successo che una sinistra garantista e progressista mettesse in secondo piano la riservatezza a vantaggio dell'informazione.

Come non era mai successo che una parte della sinistra rimanesse neutrale per la questione di Pomigliano e un'altra parte della base di destra si mostrasse molto più solidale con i lavoratori napoletani.

Questo significa due cose:
la prima, siamo in emergenza non solo economica, ma morale.
la seconda, le posizioni nei partiti si sono talmente rimescolate che i partiti non rappresentano più il proprio elettorato.

[Patriottardo]

Come non era mai successo che una parte della sinistra rimanesse neutrale per la questione di Pomigliano e un'altra parte della base di destra si mostrasse molto più solidale con i lavoratori napoletani.

La sinistra ha svenduto tutto il proprio bagaglio di valori nella legislatura '96-2001. Quando esisteva il PCI, tutto si poteva dire tranne che fosse contro i lavoratori (infatti MSI e PCI erano praticamente sulle stesse posizioni dal punto di vista sociale, si veda in ultimo l'opposizione all'abolizione della scala mobile voluta dal Pentapartito). Quello che esiste da metà anni '90 ad oggi non è e non è più stato classificabile come sinistra se non per il fatto che le sue priorità si sono ridotte alla difesa di delinquenti ed immigrati. Tutto il resto - ovvero i lavoratori - è stato massacrato. E' con la sinistra che è stata approvata la riforma Dini. E' con la sinistra che si è introdotta la precarietà nel mercato del lavoro, con il pacchetto Treu, di cui la legge Biagi non è che un'estensione. E' con la sinistra, secondo governo Prodi, che si è alzata l'IRPEF per i lavoratori dipendenti con lo scaglione dal 23 al 27 %. E' sempre con il secondo Prodi che si sono introdotte le finestre pensionistiche, su cui oggi infieriscono i novelli artefici del rigore del centrodestra. Evito di parlare dell'euro perché è inutile.

Se esistesse una vera opposizione e dei veri sindacati, sulla manovra scatenerebbero l'inferno. La verità è che non gliene frega niente, pensano ad altro.

[Patriottardo]

Non succederà un bel nulla. Non esiste più la voglia di combattere per i propri diritti.
Io che sono di destra, non quella finta di SB ma quella vera, ho più voglia di manifestare di certi "sinistri" che conosco che si definiscono comunisti e che inneggiano, a chiacchere, alla lotta armata e a minchiate del genere.

Ma quale lotta armata e armata. Oggi si fanno le guerre con l'economia. Basterebbe smettere di guadare la tv per 2-3 mesi e vedi come saranno contenti gli sponsor che pagano.
Smettiamo di comprare Fiat per 6 mesi e vedi se poi schiavizzano ancora la gente.
Ma la gente è pigra. L'italiano medio al massimo scarica le proprie frustrazioni su un forum ma nei fatti non è pronto a nessuna rinuncia.

Sono d'accordo solo in parte. Non è di poco conto il fatto che alle scorse regionali ben il 30 % degli elettori se ne sia restato a casa (a cui va aggiunto il numero di schede annullate e bianche, che non conosco). Prevedo una concreta manifestazione di disaffezione verso la politica con un'astensione in aumento esponenziale. E in questo caso non muovere il sedere per recarsi al seggio tutto è tranne che pigrizia.

[Moro1944]

Sono d'accordo solo in parte. Non è di poco conto il fatto che alle scorse regionali ben il 30 % degli elettori se ne sia restato a casa (a cui va aggiunto il numero di schede annullate e bianche, che non conosco). Prevedo una concreta manifestazione di disaffezione verso la politica con un'astensione in aumento esponenziale. E in questo caso non muovere il sedere per recarsi al seggio tutto è tranne che pigrizia.

Cos'è?

E a cosa serve? Grazie

[Patriottardo]

Cos'è?

E a cosa serve? Grazie

E a cosa serve votare se tutti tradiscono le tue attese?

[crepuscolo]

ultima, ho notato anch'io, che le posizioni politiche si sono estremizzate e in alcuni momenti si incontrano perchè questo è un momento particolare.

Anzitutto non era mai successo che una certa parte della destra difendesse a spada tratta corrotti e mafiosi. Almeno le apparenze prima le si tentava di salvare.
E per mafiosi non intendo Berlusconi, intendo proprio leggi che avantaggiano la mafia.

Non era mai successo che una sinistra garantista e progressista mettesse in secondo piano la riservatezza a vantaggio dell'informazione.

Come non era mai successo che una parte della sinistra rimanesse neutrale per la questione di Pomigliano e un'altra parte della base di destra si mostrasse molto più solidale con i lavoratori napoletani.

Questo significa due cose:
la prima, siamo in emergenza non solo economica, ma morale.
la seconda, le posizioni nei partiti si sono talmente rimescolate che i partiti non rappresentano più il proprio elettorato.

Con tutto il rispetto ma è una semplice sega mentale della sinistra che i lavoratori delle fabbriche debbano essere sostenuti solo da voi.
Io sono per far crescere il mio paese e se i lavoratori muoiono di fame il paese semplicemente muore con loro.

Che a sinistra ci siano solo lavoratori e a destra solo i padroni è una vostra fissa.
La differenza tra ieri e oggi è che prima a sx i padroni si nascondevano bene e prendevano per il culo i lavoratori oggi prendono per il culo i lavoratori senza nascondere più nulla.

Basta informarsi bene per scoprire che proprio le leggi più care a SB in passato sono state caldamente appoggiate nn solo dalla sinistra ma anche dalla sinistra comunista. Oggi semplicemente sono più pigri e lasciano tutto in mano a SB, tanto è abbastanza democratico da fare leggi che convengono anche a loro.

[SEMPRE LIBERO]

La sinistra ha svenduto tutto il proprio bagaglio di valori nella legislatura '96-2001. Quando esisteva il PCI, tutto si poteva dire tranne che fosse contro i lavoratori (infatti MSI e PCI erano praticamente sulle stesse posizioni dal punto di vista sociale, si veda in ultimo l'opposizione all'abolizione della scala mobile voluta dal Pentapartito). Quello che esiste da metà anni '90 ad oggi non è e non è più stato classificabile come sinistra se non per il fatto che le sue priorità si sono ridotte alla difesa di delinquenti ed immigrati. Tutto il resto - ovvero i lavoratori - è stato massacrato. E' con la sinistra che è stata approvata la riforma Dini. E' con la sinistra che si è introdotta la precarietà nel mercato del lavoro, con il pacchetto Treu, di cui la legge Biagi non è che un'estensione. E' con la sinistra, secondo governo Prodi, che si è alzata l'IRPEF per i lavoratori dipendenti con lo scaglione dal 23 al 27 %. E' sempre con il secondo Prodi che si sono introdotte le finestre pensionistiche, su cui oggi infieriscono i novelli artefici del rigore del centrodestra. Evito di parlare dell'euro perché è inutile.

Se esistesse una vera opposizione e dei veri sindacati, sulla manovra scatenerebbero l'inferno. La verità è che non gliene frega niente, pensano ad altro.

Verissimo, anche se equiparare delinquenti a immigrati è sbagliato. Però la sinistra fa appunto questo o quanto meno, ai lavoratori appare in questo modo.

Traditi dalla "sinistra", traditi dalla destra, con la prospettiva di andare in pensione più tardi e, sopratutto ma nessuno lo dice, con il 50% dell'ultimo stipendio anzichè l'80%, i lavoratori dipendenti sono oramai alla disperazione politica e di rappresentanza. Gli stessi sindacati, come mostrato nella faccenda di Pomigliano, combattono solamente battaglie di retroguardia, partiti di riferimento non ce ne sono più, si sentono sempre più spesso voci che dicono "avevano ragione le BR" "quando tornano le BR?", e non sto scherzando ve lo assicuro.

Si rifugeranno, per ora, nell'astensionismo, ma poi?