Originariamente Scritto da
Robert
Il titolo è criptico lo so ma spiego subito , facendo un pò di filosofia-sociologia spicciola ho realizzato ultimamente che le persone , e persino i gruppi collettivi , tendono a ragionare secondo schemi binari , che vado ad elencare sinteticamenete:
GIUSTO-SBAGLIATO
UTILE-INUTILE
VERO-FALSO
BELLO-BRUTTO
FORTE-DEBOLE
Cosa significa in concreto?
sono 5 modi di ragionare abbastanza elementari perchè dicotomici e quindi la gente è innatamente portata a seguire questi schemi invece che adottarne altri , più fluidi , magari più realistici ma anche più faticosi.
Il primo schema mentale lo chiamo schema del Moralista , se la parola suona male potete chiamarlo dell'Etico.
Secondo questo schema la persona o un popolo , analizzano in fenomeni che accadono quotidianamente e nel mondo delle arti , della politica etc in base alla morale innanzitutto.
Il secondo schema verrà chiamato schema del Tecnico o dell'Utilitarista , il primo termine per chi preferisce darne un'accezione positiva , il secondo una negativa.
In questo schema la persona tende a ragionare in termini tecnici ed utilitarisci , egli si chiede "a cosa serve?" oppure "serve o no"?
Il terzo schema del Logico , qui l'individuo o il popolo si focalizza innanzitutto sulla veridicità o sulla falsità di un'affermazione , di un concetto , di un fenomeno etc è un modo di pensare che se portato agli estremi sfocia nel formalismo burocratico.
Il quarto schema si potrebbe chiamare dell'Esteta o dell'Artista , qui la persona o la cultura guardano al risultato esteriore , una cosa viene giudicata soprattutto in base alla sensorialità , al piacere , estetico gastronomico emozionale etc che può dare.
L'ultimo schema è quello dell'Animale o del Naturale , se vogliamo darne un'accezione positiva.
Qui la persona si relazione con un fenomeno o altre persone in base a rapporti di forza , indipendentemente da giudici valoriali , logici , funzionali etc
Ora cerchiamo di applicare le 5 categoria di cui sopra ai popoli.
Facciamo un pò di esempi:
i popoli arabo-musulmani li vedo Moralisti e Animali , non si può prescindere da cosa dice il Corano nella vita di tutti i giorni (giusto-sbagliato) ed sin dai primi tempi della Jihad la loro mentalità ha funzionato secondo lo schema Animale del forte versus debole.
I Giapponesi li vedo come l'esempio Tecnico per eccellenza , quando furono costretti ad aprirsi all'Occidente i dibattiti nelle classi dirigenti furono accesi ma alla fine prevalse la parola d'ordine di prendere quello che serviva ad accrescere la potenza nazionale e rigettare tutto il resto.
Gli Italiani sono forse il popolo Esteta per eccellenza , si crogiolano nelle emozioni e nel piacere dei sensi , sono capaci di perdere partite di calcio e guerre , a patto che regalino loro forti emozioni e sceneggiate da cardiopalma piuttosto che vincere guerre e partite ma in maniera noiosa.
Abbastanza radicato anche il pensiero Animale , ognuno pensa ai cazzi suoi e cane mangia cane , affiancato a questo il pensiero Tecnico che sarebbe poi l'arte di arrangiarsi.
Presente ma moltoin profondità il pensiero Moralista , abbiamo un senso della giustizia ma è fagocitato dagli altri due.
Praticamente assente il pensiero Logico-oggettivo , a cosa serve?si chiede l'italiano.
Gli Anglosassoni invece danno molta importante al Pensiero Logico , fino a sfociare nel legalismo e nel formalismo , sono anche Tenici e Moralisti (puritanesimo) , debole il puro pensiero Animale , praticamente inesistente il pensiero Estetico.
Un quadro simile si presente per gli Ebrei , tranne che per l'assenza del pensiero Logico , gli ebrei sono innanzitutto Tecnici e Animali , assente il Moralismo (nei testi sacri è scritto tutto e il contrario di tutto) e quello Estetico , non serve.
I Tedeschi ed in genere la famiglia etnica Germanica sono Logici e poi Tecnici , quindi Moralisti (la Germania ha una delle leggi più restrittive sulla fecondazione assistita) ed Esteti (il romanticismo è nato proprio li'!) , il pensiero Animale ha avuto un picco sotto il Nazismo e poi è scomparso , forse giace nel suboconscio ma in concreto non esiste più.