Consulta ammette referendum trivelle: che succede ora? Ecco il commento a caldo di Mi

[adry571]

peggio del nano...e neanche si vergognano


Referendum trivelle, no (imbarazzato) del governo all?election day. Si vota il 17 aprile - La Stampa


Corsi e ricorsi della storia. Nel 2011, per cercare di “sabotare” (legalmente, si intende) i referendum su nucleare, acqua pubblica e legittimo impedimento, il governo di Silvio Berlusconi non esitò a ricorrere a un trucco per evitare il successo dei “sì”: invece di far coincidere il voto referendario con le elezioni amministrative del 15 e 29 maggio, sperando di impedire il raggiungimento del quorum del 50% più uno dei votanti, fece sì che il referendum si tenesse il 12 giugno. In quell’occasione l’allora capogruppo del Pd a Montecitorio Dario Franceschini (oggi ministro dei Beni Culturali) fu durissimo col governo, su cui sedeva come ministro di Grazia e Giustizia Angelino Alfano (oggi ministro degli Interni). “Il Consiglio dei ministri ha anticipato il no all’election day – disse Franceschini - significa buttare dalla finestra 300 milioni di euro, unicamente per impedire che il referendum raggiunga il quorum”. Nel 2011 l’operazione sabotaggio fallì. Adesso, invece, a quanto pare è il governo Renzi a cercare tutti i trucchi possibili – spreco di danaro pubblico compreso - per evitare il successo del referendum sulle trivellazioni petrolifere.

[Ex Gidue]

Esattamente. (Unico appunto: la casalinga di Voghera dovrebbe essere lasciata in santa pace a guardare le telenovele...)

In Svezia ci fu nei primi anni 80 (molto prima del nostro!) un referendum sul nucleare, in cui gli svedesi decisero di uscire dal nucleare. E infatti gli svedesi così hanno fatto. Nel senso che non hanno costruito nuove centrali. Quelle che avevano ovviamente le hanno tenute in attività e ancora oggi la Svezia produce la metà del suo fabbisogno con il nucleare.

Confronta la politica energetica svedese a quella nostra e... torna tutto!

Ca va sans dire, se l'Italia diventasse una colonia svedese avremmo solo che da guadagnarci.

incolpare sempre gli altri, in partciolare la casalingha di Voghera con essa tutte le casalinghe italiane, mi sembra il metodo migliore per dire io so tutto di tutto, ho ragione su tutto e voi non siete un cazzo.

La casalinga di Voghera non ha un laurea in fisica nucleare, e come la maggior parte di noi guarda la TV, e non solo le telenovella, ma anche I dibattiti dei cosi detti esperti con il contono dei politici che anche quelli sono esperti su tutto.

Nel caso specifico del nucleare ti ricordi quanti esperti//politici erano favorevoli o contrary ?

Ti ricordi di quanti presentavanole centrali nucleari come il maqle massimoa ssoluto, I rischi delle esplosioni. le scorie, lo inquinamento ? Io si e sembrava che la fine del mondo dovesse avvenire entro pochi giorni.

La casalinga di Voghera guardando queste trasmissioni cosa vuoi che voti e cosa vuoi che votino gli italiani che hanno voluto la abrograzione del nucleare ?

I si hanno avuto il 95 %, ma quante casalinghe ci sono in Italia ?

Ringraziomo che ci siano le casalinghe, come era forse tua madre e come e (accento) stata la mia

Ha piu senso pratico, senso del risparmio, amore verso gli altri una casalinga che centinaia di politici.

Faresti prima tu ad andare a vivere in Svezia anche perche gli svedesi non sono stupidi e questa Italia non la vogliono di certo.

[Ex Gidue]

Sono d'accordo, infatti il referendum, in questo tipo di materie, dovrebbe essere consultivo e non abrogativo.
Poiché come è giusto che i cittadini si esprimano a riguardo, che vi sia un dibattito pubblico utile a diffondere tutte le informazioni dei pro e dei contro, allo stesso modo spetterebbe, secondo me, al governo di decidere poi se seguire o meno l'indicazione del voto popolare.
È il governo, secondo me, che deve decidere se fare o meno certe scelte di politica energetica (un argomento che è diventato ai nostri giorni assai più importante di quanto non fosse fino 20/30 anni fa); mentre è corretto che la casalinga di Voghera sia messa nelle condizioni di avere tutte le informazioni per esprimere il proprio punto di vista.

Quindi spendiamo 300 / 400 milioni per esprimere un punto di vista. Ottimo.... intanto di soldi ce ne e (accento) per tutti.

Poi il governo fa I cacchi suoi. Ancora meglio.

Faresti prima a dire: abroghiamo I referendum.

[Iohannes68]

incolpare sempre gli altri, in partciolare la casalingha di Voghera con essa tutte le casalinghe italiane, mi sembra il metodo migliore per dire io so tutto di tutto, ho ragione su tutto e voi non siete un cazzo.

Sbagliato! Io non sto incolpando le casalinghe, sto incolpando tutta la pletora di accattoni populisti che, per aver ragione, pretende di dare voce su queste alle casalinghe, confondendo la democrazia con la scienza. E poi, isto che le casalinghe hanno votato come volevano loro, si convincono che hanno ragione.

La casalinga di Voghera non ha un laurea in fisica nucleare, e come la maggior parte di noi guarda la TV, e non solo le telenovella, ma anche I dibattiti dei cosi detti esperti con il contono dei politici che anche quelli sono esperti su tutto.

Mi stai dando ragione. Queste cose le deve decidere la politica, non le casalinghe. E semmai i politici devono farsi consigliare dagli scienziati. E dagli ingegneri ovviamente.

Nel caso specifico del nucleare ti ricordi quanti esperti//politici erano favorevoli o contrary ?

Sì. A favore solo qualche scienziato che si è esoposto. Contrari, tutto il resto el mondo: cantanti, attori, comici, pittori, scultori, presentatori, filosofi, antropologi, sociologi, psicologi, laureati in scienze della comunicazione, etc. E ovviamente le casalinghe, tra uno scienziato e il loro cantante preferito, vanno dietro al cantante.

Ti ricordi di quanti presentavanole centrali nucleari come il maqle massimoa ssoluto, I rischi delle esplosioni. le scorie, lo inquinamento ? Io si e sembrava che la fine del mondo dovesse avvenire entro pochi giorni.

Certo. Io riprostinerei la pena di morte con effetti retroattivi per questa gentaccia!

La casalinga di Voghera guardando queste trasmissioni cosa vuoi che voti e cosa vuoi che votino gli italiani che hanno voluto la abrograzione del nucleare ?

I si hanno avuto il 95 %, ma quante casalinghe ci sono in Italia ?

Ringraziomo che ci siano le casalinghe, come era forse tua madre e come e (accento) stata la mia

Ha piu senso pratico, senso del risparmio, amore verso gli altri una casalinga che centinaia di politici.

Faresti prima tu ad andare a vivere in Svezia anche perche gli svedesi non sono stupidi e questa Italia non la vogliono di certo.

Risbagliato. Non sto dicendo che ci devono annettere. Ci devono commissairare. È diverso.

Quando pensiamo che la Svezia produce il 50% dell'energia col nucleare (malgrado un referendum contrario degli anni 80!) e che le scuole private sono finanziate dallo stato, tutte le persone con un minimo di senno dovrebbero chiedere l'immediato commissariamento dell'Italia dalla Svezia!

[Chinasky]

Quindi spendiamo 300 / 400 milioni per esprimere un punto di vista. Ottimo.... intanto di soldi ce ne e (accento) per tutti.

Poi il governo fa I cacchi suoi. Ancora meglio.

Faresti prima a dire: abroghiamo I referendum.[/B]

Nel momento in cui il governo decide di andare contro il risultato del referendum consultivo, evidentemente si assume il rischio di venire punito alle successive elezioni. Trovo politicamente più interessante permettere al governo la scelta di adottare misure impopolari, o viceversa attenersi al voto referendario. Anche perchè si devono considerare i rapporti percentuali tra i Sì e i No.
Poi in linea di massima sono d'accordo sul fatto che sarebbe meglio accorpare il voto, ma anche lì il governo si assume il rischio di pagare un prezzo assai più salato dei 300 milioni eventuali.