Licenziamento per i furbi.

[Tiresia]

a lavorare al loro posto di lavoro che non è nell'edificio comunale. Leggere mai, eh?

Ho letto prima di rispondere.

Anche il mutandato correva al lavoro.

Ma è lui a dirlo.

[Tiresia]

Ovviamente questo è solo un palliativo, perché la pubblica amministrazione è allineata al livello di efficienza della privata amministrazione, che è basso e molto corrotto, e quindi rimarrà in gran parte inefficiente, come tutta l'economia italiana. Non sono sufficienti improvvedimenti su quelli che timbrano e vanno per i fatti loro, ci vogliono i provvedimenti per quelli che timbrano e rimangono a lavorare.

Beh questo é vero.

Diciamo che averli a scaldare la sedia é già un progresso

[Gianky]

Proclami inutili, pare che le leggi ci siano già ma come spesso accade in Italia piuttosto che applicare quelle esistenti se ne fanno altre tanto per cavalcare l'ennesima emergenza e poi, chiaramente, nemmeno queste nuove saranno fatte rispettare.

[adry571]

Spiegate alla Madia la sua riforma. Non la conosce » L'imBECcata di Franco Bechis



21 Gen , 2016

La sera di giovedì 21 gennaio il ministro della P.A. Marianna Madia ha spiegato a Piazza Pulita il suo decreto legislativo sul licenziamento di chi bolla il cartellino e poi non va al lavoro. Corrado Formigli a un certo punto le chiede che fine fanno i dirigenti che non procedono a quel licenziamento in 48 ore che è lo slogan dell’operazione.madiasmentitaLa Madia risponde così: “se non allontana quel lavoratore, è il dirigente stesso che viene licenziato e può essere perseguito per reato penale”. Formigli si stupisce: “Teoricamente il dirigente potrebbe anche essere arrestato?”. La Madia sbatte le palpebre e sorride tutta compiaciuta della sua cattiveria: “Eh… è reato penale… quindi… sì…”. Ecco, a parte che molti reati sono inseriti nel codice penale senza prevedere alcun arresto (non pochi, bisogna spiegarglielo, li ha depenalizzati da una settimana proprio il consiglio dei ministri dove siede la stessa Madia), sul licenziamento dei fannulloni il governo come al solito ha approvato un testo fantasma, che normalmente viene scritto nei giorni successivi. Quindi non si può sapere davvero che cosa contenga. Ma esiste un comunicato del consiglio dei ministri (qui riprodotto) che non parla proprio di nessun reato penale per i dirigenti. Cita solo la “responsabilità disciplinare del dirigente che non proceda alla sospensione e all’avvio del procedimento”. Urge quindi che qualcuno, magari Matteo Renzi, spieghi alla Madia la riforma che porta la sua firma. Perchè lei sembra non averla capita…

[22gradi]

Proclami inutili, pare che le leggi ci siano già ma come spesso accade in Italia piuttosto che applicare quelle esistenti se ne fanno altre tanto per cavalcare l'ennesima emergenza e poi, chiaramente, nemmeno queste nuove saranno fatte rispettare.

Le leggi ci sono tutte da sempre o quasi, solo che nessuno le attiva perché un parente i nostri "gestori della Cosa Pubblica" ce l'hanno sempre sotto l'ala protettiva dello Stato. Quello che mi fa pensare è vedere anche qua forumisti difendere i fannulloni (quelli che rovinano l'Italia) con la scusa che anche "i privati lo fanno", si lo fanno ma non a spese della nostra società.

[Gianky]

Le leggi ci sono tutte da sempre o quasi, solo che nessuno le attiva perché un parente i nostri "gestori della Cosa Pubblica" ce l'hanno sempre sotto l'ala protettiva dello Stato. Quello che mi fa pensare è vedere anche qua forumisti difendere i fannulloni (quelli che rovinano l'Italia) con la scusa che anche "i privati lo fanno", si lo fanno ma non a spese della nostra società.

Oltretutto difendendo e non facendo nulla contro i fannulloni, se non i soliti proclami, si mettono tutti i dipendenti pubblici nello stesso calderone, diffamando anche quelli onesti.

[gianc]

Le leggi ci sono tutte da sempre o quasi, solo che nessuno le attiva perché un parente i nostri "gestori della Cosa Pubblica" ce l'hanno sempre sotto l'ala protettiva dello Stato. Quello che mi fa pensare è vedere anche qua forumisti difendere i fannulloni (quelli che rovinano l'Italia) con la scusa che anche "i privati lo fanno", si lo fanno ma non a spese della nostra società.

Le leggi c'erano anche prima ma se non attivano procedure efficaci non servono a niente.
Checché se ne dica brunetta (che ha difeso la sua legge) è stato uno dei migliori alleati dei fankazzisti.

BRAVO RENZI, BRAVA MADIA.

[gianc]

Oltretutto difendendo e non facendo nulla contro i fannulloni, se non i soliti proclami, si mettono tutti i dipendenti pubblici nello stesso calderone, diffamando anche quelli onesti.

Si ma una situazione del genere è sempre stata quella che è piaciuta ai mangia pubblici dipendenti di professione.

[amaryllide]

Ho letto prima di rispondere.

Anche il mutandato correva al lavoro.

Ma è lui a dirlo.

1) il mutandato è di Sanremo e non di Grottammare.
2) lui dice di vivere sopra l'ufficio in cui lavora, e non che l'ufficio è in un altro posto rispetto al comune
3) a Grottammare è il sindaco che lo dice, e non il dipendente beccato col sorcio in bocca.
E se dice una balla spudorata (perchè non ci vuole molto a verificare se è vero che il posto di lavoro dei vari dipendenti è dentro l'edificio comunale o no), si sputtana conto terzi, a differenza dello smutandato.
E a differenza dello smutandato, il sindaco non è un dipendente pubblico, quindi non ha un posto fisso a vita da difendere ad ogni costo. Chi glielo fa fare di sputtanarsi graris?

[amaryllide]

Le leggi ci sono tutte da sempre o quasi, solo che nessuno le attiva perché un parente i nostri "gestori della Cosa Pubblica" ce l'hanno sempre sotto l'ala protettiva dello Stato. Quello che mi fa pensare è vedere anche qua forumisti difendere i fannulloni (quelli che rovinano l'Italia) con la scusa che anche "i privati lo fanno", si lo fanno ma non a spese della nostra società.

Se tutti i privati che producono X si tengono decine di dipendenti inutili perchè assunti per inciuci familiari e/o politici, alla fine il consumatore pagherà il prodotto X comunque di più rispetto a quello che costerebbe se lo producessero solo società con il 100% di dipendenti produttivi, quindi alla fine tutta la società paga un costo maggiore per l'inefficienza del privato.