Unioni civili, le famiglie arcobaleno riempiono le piazze - Repubblica.it
Unioni civili, le famiglie arcobaleno in piazza - la diretta
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Roma, piazza Pantehon. "Il nostro simbolo è un cuore con l'uguale, perché crediamo che ogni amore debba avere gli stessi diritti e gli stessi doveri. Per questo continueremo a lottare fino a quando non raggiungeremo la piena uguaglianza, vale a dire il matrimonio egualitario": A Roma #Svegliatitalia si svolge in Piazza del Pantheon. "Ogni amore - spiegano gli organizzatori - va riconosciuto e contestualmente i figli di tutte e di tutti vanno tutelati". "È giunto il momento di essere civili e di fare un primo passo verso la piena uguaglianza". Simbolo della manifestazione, una sveglia. "La mostriamo per far suonare nello stesso momento tutto quello che abbiamo, battendo il tempo con le dita sulle lancette per far capire a chi ci governa che il tempo è davvero scaduto". "Quella di oggi è una bellissima
piazza e ci ricorda che l'Italia è in ritardo, ma il Pd è impegnato in prima persona per colmarlo". Lo ha detto il presidente del Pd Matteo Orfini, secondo il quale "insieme a tantissime altre persone siamo qui per recuperare un patrimonio di diritti che vanno restituiti a tanti italiani".
Milano, piazza della Scala. Sono oltre un migliaio i cittadini che si sono ritrovati in piazza della Scala. Anche qua molti manifestanti hanno appesa al collo una sveglia, disegnata su un cartello con la scritta 'Sveglia Italia! Fai il primo passo verso l'uguaglianza". In piazza oltre ai cittadini anche i candidati sindaci alle primarie del centrosinistra, Francesca Balzani, Giuseppe Sala e Pierfrancesco Majorino. Presente il sindaco Giuliano Pisapia. "Il Paese è con noi - ha detto - in questa piazza, non è dall'altra parte dove si accendono le luci per spegnere i diritti".
Torino, piazza Carignano. A Torino appuntamento in piazza Carignano con il primo cittadino Piero Fassino e gli altri candidati sindaco: Giorgio Airaudo per Sinistra italiana e Roberto Rosso per il centrodestra. Presente solo con il pensiero la candidata 5Stelle Chiara Appendino, non ancora uscita dall’ospedale dopo aver dato alla luce la figlia Sara.
Il ministro in piazza. Una legge in materia "é un passo che da troppo tempo manca al nostro Paese", ha detto il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, prendendo parte al sit-in a Milano in piazza Scala. "Siamo quasi arrivati al dunque". Martina ha anche commentato l'iniziativa della Regione di illuminare il Pirellone con la scritta "Family Day". "È un errore - ha detto - ciascuno è libero di manifestare le proprie idee, ma le istituzioni sono la casa di tutti". "Il dibattito parlamentare è libero di apportare le modifiche che ritiene opportune, ricordo però che il ddl Cirinnà è già frutto di mediazione, quindi io personalmente sono per sostenerlo così com'è".
Il dibattito politico. "Per la Chiesa "non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione". Lo ha detto ieri papa Francesco, aggiungendo che chi vive altre forme di unioni è oggetto della "misericordia" della Chiesa. Matteo Renzi ha ribadito ieri che la legge sulle unioni civili per il Pd "è irrinviabile". Il disegno di legge Cirinnà arriverà in aula al Senato il 28 gennaio e per ora non ha una maggioranza. Centristi e cattolici del Pd sono ancora contrari all'adozione del figlio del partner, nonostante gli emendamenti del senatore Giuseppe Lumia che cercano un compromesso, distinguendo le unioni civili dal matrimonio. Se non si raggiungerà un'intesa, il Pd lascerà libertà di voto.
La posizione del premier. "Dove c'è un popolo c'è sempre da avere un grandissimo rispetto". È il commento di Renzi sulla mobilitazione. "I ministri sono liberi di andare a tutte le manifestazioni che vogliono, non vedo perchè dovremo essere arrabbiati se uno o più ministri parteciperanno al family day o se altri andranno ad altre manifestazioni". "La legge sulle unioni civili ci vuole, la stragrande maggioranza ha capito che la legge va fatta". Poi precisa: "Io credo che se non troveremo un punto di equilibrio, bisognerà andare a votare in Parlamento a scrutinio libero con voto di coscienza. Totale rispetto per il Parlamento".
Un partito, due piazze. Il Partito democratico si presenta in ordine sparso di fronte ai due appuntamenti nati dalla discussione sulle Unioni civili: il 'Family day' in programma il 30 gennaio e 'Svegliati Italia', la manifestazione 'arcobaleno' che si sta svolgendo in contemporanea in diverse città.