I femminielli, il terzo sesso, Napoli e la tolleranza

[MaIn]

la cosa è risaputa ma visto che oggi il tema è di attualità politica:

I femminielli, il terzo sesso, Napoli e la tolleranza ? Briganti

[uqbar]

la cosa è risaputa ma visto che oggi il tema è di attualità politica:

I femminielli, il terzo sesso, Napoli e la tolleranza ? Briganti

la tolleranza è il tratto più caratteristico della storia di "Napoli" (che - lo ricordiamo - è più un concetto che una città).
questo tratto si evidenzia molto significativamente nei secoli del fondamentalismo cristiano in cui a causa dei dogmi religiosi nel l'italia del nord e specie nel nord-europa si perpetrarono terrificanti stermini, crimini e assurdità legati alla chiusura mentale religiosa più abietta ...... tra le innumerevoli assurdità ricordiamo le stragi di povere donne nel nord-europa considerate streghe - cose assolutamente impensabili per la cultura napoletana.
e così la questione dell'omosessualità: a Napoli non c'è bisogno di sfilate, gay-parade o leggi sull'unione civile .... perchè a Napoli, grazie a Dio, la "legalità" (con cui si vieta questo e quest'altro) è da sempre storicamente subordinata al buon senso: per cui se una legge fa schifo semplicemente non si rispetta!
il rifiuto del dogma dello stupudissimo e ottuso principio del primato della "legalità" (così come nel passato il primato del dogma religioso) costituisce ciò che storicamente fa di Napoli il mondo della tolleranza e della libertà degli individui dalle assurdità e ottusità delle sovrastrutture religiose e sociali imposte dal potere costituito.

[uqbar]

la tolleranza è il tratto più caratteristico della storia di "Napoli" (che - lo ricordiamo - è più un concetto che una città).
questo tratto si evidenzia molto significativamente nei secoli del fondamentalismo cristiano in cui a causa dei dogmi religiosi nel l'italia del nord e specie nel nord-europa si perpetrarono terrificanti stermini, crimini e assurdità legati alla chiusura mentale religiosa più abietta ...... tra le innumerevoli assurdità ricordiamo le stragi di povere donne nel nord-europa considerate streghe - cose assolutamente impensabili per la cultura napoletana.
e così la questione dell'omosessualità: a Napoli non c'è bisogno di sfilate, gay-parade o leggi sull'unione civile .... perchè a Napoli, grazie a Dio, la "legalità" (con cui si vieta questo e quest'altro) è da sempre storicamente subordinata al buon senso: per cui se una legge fa schifo semplicemente non si rispetta!
il rifiuto del dogma dello stupudissimo e ottuso principio del primato della "legalità" (così come nel passato il primato del dogma religioso) costituisce ciò che storicamente fa di Napoli il mondo della tolleranza e della libertà degli individui dalle assurdità e ottusità delle sovrastrutture religiose e sociali imposte dal potere costituito.

i concetti sopra esposti rendono poi l'idea di come "Napoli" non può ridursi a far parte di uno staterello come l'italia ... perchè semplicemente Napoli è un modo di concepire il mondo inconciliabile con uno stato nazionale ottocentesco come è l'italietta di oggi o con una società guidata dal fondamentalismo religioso come nel passato

[Miles]

@Bamba de Kraut @amerigodumini

[Blue]

la cosa è risaputa ma visto che oggi il tema è di attualità politica:

I femminielli, il terzo sesso, Napoli e la tolleranza ? Briganti

Un articolo magnifico, che diversi diversi spunti, soprattutto alla luce dell'intolleranza sociale che stiamo vivendo... grazie.

[amerigodumini]

@Bamba de Kraut @amerigodumini

Napoli è come Teheran camerata @Miles.
Pure in Iran ci stanno e sono tollerati.
I femminielli a Napoli, così come a Teheran, sono recintati in funzioni delimitate, regolamentate, disciplinate e non scassano il cazzo con le manifeshtazzzioni e frocimoni.
I Basiji dei vasci e dei quartieri sono cattolicissimi ma pragmatici.
Vero @Bamba de Kraut?

[Blue]

Vero @Bamba de Kraut?

Che fai, chiami i rinforzi?

[amerigodumini]

Che fai, chiami i rinforzi?

tu sei napoletana?

[Bamba de Kraut]

Napoli è come Teheran camerata @Miles.
Pure in Iran ci stanno e sono tollerati.
I femminielli a Napoli, così come a Teheran, sono recintati in funzioni delimitate, regolamentate, disciplinate e non scassano il cazzo con le manifeshtazzzioni e frocimoni.
I Basiji dei vasci e dei quartieri sono cattolicissimi ma pragmatici.
Vero @Bamba de Kraut?

indubbiamente non possono pisciare al di fuori del seminato: al massimo finiscono a fare i commessi

[Blue]

tu sei napoletana?

Perché, solo un napoletano può giudicare se un articolo su Napoli è scritto bene o meno?