Infuria sterile polemichetta sui midia(s) più servi del regno sul divieto di accesso, imposto da un ristoratore, ai bambini di età inferiore agli anni cinque ancorché accompagnati dai genitori.
I soliti ben pensanti del kaiser, sinistrati nel cervello, condannano senza appello il truce ristoratore reo di impedire la libera espressione dei pargoli.
Addirittura il conduttore di mattutina trasmissione radiofonica su RADIO 24 racconta giulivo come la sua bambina in pizzeria si faccia consegnare un pezzo di pizza cruda che lei, birbantella, trasforma in tanti "salamini" che poi, giulivamente, appiccica sulle pareti del locale fra l'ilarità e la giuliva approvazione del giulivo genitore.
Nessuno che si sia azzardato a dirgli che la sua giuliva figliola è una maleducata e chi ha provato a farlo è stato preventivamente censurato.
Al di là di questo i soliti fautori della libertà ad ogni costo non considerano tutti gli aspetti del problema...
Ad esempio che in un ristorante ci sono anche altre persone che gradirebbero desinare in pace oppure che, mentre i genitori disattenti e permissivi degustano le loro cibarie, ci sono i camerieri che, nello stesso momento, LAVORANO.
E nemmeno considerano la possibilità di eventuali incidenti ai bambini che possono cadere, sbattere la testa addosso ad un mobile, fare inciampare un cameriere che magari ha delle bottiglie o bicchieri sul vassoio.
I genitori di queste piccole canaglie, incolpevolmente diseducati, se ne stanno tranquilli al loro tavolo e se per caso i loro figliuoli si fanno male allora scatta la denuncia contro il ristoratore. Perché è così che funziona.
La realtà è che i bambini DEVONO andare al ristorante con i loro genitori... E questi DEVONO insegnargli che a tavola si sta seduti e composti imparando a rispettare il prossimo.
Naturalmente ci sono ristoratori che, di fronte a questa maleducazione diffusa, adibiscono appositi spazi affidati ad animatori più o meno preparati che intrattengono i pupetti con giochini e conzuncelle di una stupidità estrema peraltro apprezzate dalle mammine giulive e compiaciute che, ogni tanto, s'alzano dal tavolo per controllare l'opera dell'animatore.
Il che non risolve il problema della mala educazione ma, certamente, ingrassa le tasche del ristoratore dal momento che, alla fine, questo "servizio" finisce nel conto.
Kobra