Se vogliamo fare le cose per bene dobbiamo capire le ragioni di chi qualche ragione ce l'ha.
Se io, per poter fare il tassista, ho preso un mutuo di 100 mila euro, e da domani tu puoi fare il tassista come me ma senza prendere il mutuo di 100 mila euro, permetti che io mi incazzo? Quindi, per esempio, si potrebbe pensare a un recupero sull'inps, o magari a una tassa d'ingresso una tantum che i nuovi tassisti dovranno pagare ai possessori di licenza, etc.
La plebaglia spesso sbaglia
"Quante persone ci sono in questa strada, un centinaio? Quante sono le persone intelligenti, sette, otto? Bene, io lavoro per le altre novantadue" Phineas Taylor Barnum
UE, mondo, futuro Michio Kaku:
https://www.youtube.com/watch?v=7NPC47qMJVg
risarcirli per una licenza che non sarebbe dovuta esistere senza lo stato.
Siamo alla contorsione paradossale.
Lo Stato prima ti impedisce di fare il tassista, poi ti vende la possibilità di fare il tassista. E il tassista vuole essere risarcito. Semplicemente fantastico.
Serve più stato
"Quante persone ci sono in questa strada, un centinaio? Quante sono le persone intelligenti, sette, otto? Bene, io lavoro per le altre novantadue" Phineas Taylor Barnum
UE, mondo, futuro Michio Kaku:
https://www.youtube.com/watch?v=7NPC47qMJVg
Chi ha comprato una licenza da tassista, è stato costretto a farlo. Non l'ha comprata per un capriccio. Senza licenza non avrebbe potuto esercitare. Ci sei? Il comune gli ha detto: vuoi fare il tassista? Comprati una licenza. Gliel'ha imposto.
Ora, se lo stesso comune che a lui ha imposto l'acquisto di una licenza a te la licenza la regala, se permetti, quello che la licenza l'ha pagata si incazza.
Il valore della casa dipende dal mercato. Il comune non impone dove e quanto pagare per una casa. Idem i settori (non regolamentati) che se la vedono con google.
Infine, farei notare che i tassisti tra le lobbies sono le più ininfluenti. E che i tassisti non sono di certo ricchi, né rubano lo stipendio. Voglio dire, fare il tassista a Roma tra traffico, stress, rapine, etc.
Io inizirei dai notai. E poi passerei ai farmacisti. E poi ai sindacalisti (800 mila in permesso sindacale!). Qui si che andiamo a toccare interessi veri. Ma non vorrei che poi ricominciamo con le bombe sui treni...
La plebaglia spesso sbaglia