Basta Padania, Tutti in Piazza per l’Italia Unita!

[Danny]

Bossi lunedì:

ROMA - "Noi siamo destinati a veder nascere la Padania, non c’è santo che tenga. La Padania sta a noi se farla in maniera pacifica o violenta: io preferisco la via pacifica, perché per l’altra via c’è sempre tempo a utilizzarla, ma ora bisogna portare a casa il più possibile in Parlamento"

A volte lo dicono scherzando, altre volte usando toni aspri, lanciando attacchi, ritrattando, ribattendo. Organizzano concorsi di bellezza padani, si ritrovano insieme utilizzando "ampolle" e vendendo gadget. In verità vogliono solo una cosa: la secessione. Hanno creato dal nulla la fantomatica Padania e continuano ad operare sul territorio, lentamente ma inesorabilmente, creando anche associazioni locali preposte. Stanno ledendo l’Unità Nazionale.

Il nostro Paese ha tanti problemi, nessuno lo nega. E’ pur vero che non si possono piu tollerare, senza reagire, le sortite colme di odio provenienti quasi ogni giorno dalla Lega Nord. In questi anni abbiamo assistito, inermi, alle manifestazioni per l’indipendenza della Padania, alle dichiarazioni di secessione, alla continua demolizione dei valori che tengono unita la nostra Nazione. E’ arrivata l’ora di dire BASTA. L’Italia è UNA ed INDIVISIBILE.



Da cittadino Italiano mi sento di proporre l’idea di una Manifestazione in difesa dell’Unità Nazionale che coinvolga tutti quelli che condividono l’Idea di una Italia sola. Siamo anche in tema, visti i festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità.

Tutti in piazza per l’Italia. Sfilando anche nei luoghi "sacri" di questi signori, Pontida in primis.

Basta tollerare queste idee senza ribattere. Basta liquidarle solo con delle battutine. Rivendichiamo la nostra Storia Comune e mettiamoli nell’angolo. Dimostriamo che l’Italia vera, quella delle cento città e delle mille piazze, esiste e con le proprie differenze costituisce una ricchezza ed una testimonianza della bellezza del nostro Paese. Unico ed indivisibile.

[vota dc]

Troppa gente che ha sempre vissuto in pace ha dovuto pagare al posto dei soliti piantagrane che si sono salvati grazie a Togliatti e alla evitata estradizione. E per giustificare il sacrificio li si è chiamati coloni.
Non sarebbe male cominciare a scambiare qualche patriota italiano.

[gerty80]

Dare troppo corda ai padani fa solo pubblicità. Già vedo quel tipo che risponde al nome di bossi dire cose confuse come "i comunisti romani vogliono uccidere la padania e noi padani perché vogliono i nostri soldi.." L'Italia non si difende con manifestazioni, si difende con la propria cultura, con la cultura della legalità e della democrazia lontani dalle politiche xenofobiche e prorazziste leghiste e populiste.

[tojo]

Consiglio agli amici democratici di rilfettere bene su questo delicatissimo argomento.

Come già ampiamento dibattuto su altri fora, un recentissimo sondaggio di SWG (o SGW, non ricordo mai l'acronimo ) ha stabilito che la maggioranza dei padani - intesi come abitanti del Nord Italia - non sente alcun senso di appartenza verso la Padania, ciò non toglie che sempre nel sondaggio emergesse che il 61% dei settentrionali fosse favorevole alla secessione dal resto del Paese.

Da ciò si può trarre la conclusione che il sentimento autonomista/indipendentista al Nord è diventato patrimonio comune di larghissima parte della popolazione (compresi evidentemente elettori democratici e di sinsitra in genere), ma non si ha praticamente (più) alcuna fiducia che la Lega Nord possa dare una risposta a questo malessere.

Ergo, se io fossi un dirigente PD, eviterei di mettere nello stesso cestino federalisti/autonomisti/secessionisti settentrionali e leghisti (che sono solo una parte, minoritaria per altro, di questi primi), pena l'alienazione delle simpatie di tutto quel 61%: combattete semmai i leghisti sul loro terreno, dimostrando che non stan facendo quasi nulla di quanto promesso e soprattutto proponendovi voi come baluardo dell'autonomismo (fiscale e politico) del Nord.

Just my two cents... iaociao:

[ART]

La prima cosa che bisognerebbe fare se si vuole difendere l'unità italiana è smetterla di usare questo termine demenziale "padani" per indicare i settentrionali e "padania" per indicare il nord. Non vedo come si possa contrastare efficacemente i legaioli se ci si mette anche a discutere usando i loro stessi termini.

[gerty80]

La prima cosa che bisognerebbe fare se si vuole difendere l'unità italiana è smetterla di usare questo termine demenziale "padani" per indicare i settentrionali e "padania" per indicare il nord. Non vedo come si possa contrastare efficacemente i legaioli se ci si mette anche a discutere usando i loro stessi termini.

Più che altro bisognerebbe ritornare all'uso primo del termine "padania" come riferito a luogo geografico inerente la pianura, i geografi hanno denigrato il termine giustamente, ma ormai fa parte della nostra parlata quotidiana, purtroppo. Effettivamente hai ragione, continuando ad indicare i settentrionali e il settentrione come regione dei padani si fa il loro gioco. E lì mi ricollego al mio primo post.

[Ada De Santis]

Per me la Lega non doveva neanche nascere, sono insopportabili.
ADA

[stefaboy]

non condivido l'intervento di tojo. A noi democratici, hanno detto per anni che parlare di Berlusconi, gli avrebbe fatto solo pubblicità poi s'è scoperto con Trani che invece non era vero.
Queste sono le classiche sirene di parte che ci vogliono zittire.

L'Unità d'Italia è un valore irrinunciabile per il partito democratico e chiunque la mette in discussione, minandola alla radice come la Lega, và stigmatizzato e isolato politicamente.

La lotta politica contro chi vuole distruggere l'Italia, non è mai una cosa sbagliata.
E' sbagliato demonizzare gli elettori di destra, ma i partiti avversi vanno combattuti politicamente e le loro fandonie smontate a pezzi una ad una.

Il problema non ignorato, ma affrontato e distrutto con la forza delle NOSTRE idee.

[Ada De Santis]

non condivido l'intervento di tojo. A noi democratici, hanno detto per anni che parlare di Berlusconi, gli avrebbe fatto solo pubblicità poi s'è scoperto con Trani che invece non era vero.
Queste sono le classiche sirene di parte che ci vogliono zittire.

L'Unità d'Italia è un valore irrinunciabile per il partito democratico e chiunque la mette in discussione, minandola alla radice come la Lega, và stigmatizzato e isolato politicamente.

La lotta politica contro chi vuole distruggere l'Italia, non è mai una cosa sbagliata.
E' sbagliato demonizzare gli elettori di destra, ma i partiti avversi vanno combattuti politicamente e le loro fandonie smontate a pezzi una ad una.

Il problema non ignorato, ma affrontato e distrutto con la forza delle NOSTRE idee.

Io sono di DESTRA eppure mi demonizzi e non sono legaiola, io li infilzerei.Sei strano.:giagia:
ADA

[jonas]

Superiamo le differenze nord-sud. Bisogna impostare la linea politica su credibilità, legalità e sostenibilità... Il Nano non ha nessuno di questi elementi.