Anno zero non se lo fila più nessuno in questo forum?

[Airbus]

non mi è piaciuta la parte degli operai incazzati che prentedono che il loro posto sia sacro......

però sono saltate fuori diverse cose interessanti:

il governo italiano se ne sta totalmente strafregando (cosa che invece non sta facendo il governo tedesco e quello americano, che come dice ugolupo sono stati "sovietici") in realtà gli stati cercano di salvaguardare i propri lavoratori non perchè ci tengano ma per fini elettorali, perchè gli elettori hanno più memoria e perchè c'è una stampa che non aspetta altro che sputtanare il politico di turno

qua una volta che vinci le elezioni, con questi numeri, sanno che hanno ancora 4 anni davanti, sanno che la gente ha la memoria molto MOLTO corta e sanno che non c'è nessun giornalista pronto a sputtanarli, ma solo a servirli quindi perchè si dovrebbero muovere???


mi sembra questo il succo e la cosa DRAMMATICA emersa dalla puntata di ieri, unita al fatto che in questo paese non c'è nessuno che fa rispettare le regole, non c'è capitalismo, c'è la giungla più totale e chi dice "ma tanto si sapeva, nessuna novità" mi fa ORRORE perchè vuol dire che l'italiano medio considera il non seguire le regole LA NORMALITA'


questo quanto non tanto sentire urlare 4 grezzoni napoletani

[salvo.gerli]

Ho trovato splendida la difesa d'ufficio dell'ex strafi Monica, ora ridotta ad una maschera triste e sfatta di rughe, per la sua INDIMENTICABILE performance, di cui aveva curato perfino la regia e la scenografia oltre che naturalmente la selezione accurata dei test, la scorsa settimana...

:giagia::giagia:

un vero colpo di genio del samarcando gossiparo oltre che un "pezzo" memorabile di alta televisione di Stato...

:sofico::sofico:

iaociao:

[joseph]

[QUOTE=ugolupo;140693]Aspettavo commenti sugli argomenti trattati ieri sera ad Anno Zero, ma evidentemente non importa niente a nessuno.

In trasmissione, oltre ai politici, i soliti operai di Pomigliano d'Arco che vorrebbero obbligare la Fiat a tenere aperti gli stabilimenti indipendentemente dal fatto che il mercato assorba o meno la produzione di automobili.

Per questo pretenderebbero che il governo facesse pressioni, quasi si avesse a che fare con una industria statale sovietica

In Italia siamo al solito compromesso,mai una linea chiara in economia sicchè da quando è finita la guerra di liberazione non sappiamo ancora se vogliamo rifondare i soviet e la sua economia o se accettare gli incerti futuri dell'economia di mercato.
Che poi sia la Fiat a succhiare lo Stato o altra Azienda per gli italiani non cambierà nulla.

[Airbus]

i lavoratori italiani si dividono in due categorie quelli che o direttamente (dipendenti statali) sono parassiti dello stato o quelli hce lo sono indirettamente (grosse aziende con contrato regolare e sindacalizzate)

per gli altri, lo schiavismo e il totale isolazionismo

[Watson]

La capacità produttiva degli impianti automobilistici è sovradimensionata a livello europeo e mondiale.
In un mercato oligopolistico , quale quello delle automobili , ad anni , decenni di staticità e guerra di posizione , che non permetteva a nessun gruppo di espandersi , succede ora un periodo di guerra di movimento , originata dalla crisi in generale e da quella di alcuni grandi gruppi dall'altro.
In parole povere , in un mercato oligopolistico , dominato come si sa nella normalità dai "giochi" di Von Neumann , che di fatto impediscono reali dinamiche , solamente in momenti di crisi sono possibili movimenti che consentano a gruppi che ne hanno la capacità di espandersi e variare le loro quote di mercato.
Un poco , per capirci , come nelle guerre.
Alla fine di questa crisi il mercato nella sua struttura sarà mutato.
Marchionne , che è indubbiamente un uomo di grandissime capacità , ha capito che quella dell'attuale crisi mondiale è una occasione unica per fare guerra di movimento , e che non si ripresenterà per altri decenni e decenni.
Riuscirà il maresciallo Marchionne nella sua azione ?
Le strategie le ha , un pò meno le truppe (nella metafora alludo chiaramente ai capitali).
Staremo a vedere.

[Airbus]

sì ma come detto ieri non potrà avere il comando del secondo gruppo al mondo.


dovrà essere un pezzettino in un gruppo più grosso, come che gli agnelli non hanno mai voluto fare, piccoli ma padroni. quindi non so se la faiglia vorà fare questo passo, forse scomparsi i vecchi, può essere il momento buono, però già la scalata del 2005 dimostrava un'intenzione di mantenere il controllo

la fiat era ed è per loro un'azienda che per loro rappppresentava solo il loro stato elitario perchè di auto non glien'è mai fregato nulla (all'avvocato piacevano le barche) e da parecchi decenni a questa parte raprresenta èure una minima parte del loro business (cosa che è diventata chiara più che mai ocn la gestione romiti che si è occupato di tutto tranne che di auto)

almeno marchionne ha riportato l'attenzione su quello che dovrebbe essere il core del gruppo, ovvero le auto e non i giornali e simili

[ugolupo]

i lavoratori italiani si dividono in due categorie quelli che o direttamente (dipendenti statali) sono parassiti dello stato o quelli hce lo sono indirettamente (grosse aziende con contrato regolare e sindacalizzate)

per gli altri, lo schiavismo e il totale isolazionismo

...poi ci sono gli operai che lavorano nella piccola media industria privata o nelle botteghe artigiane.

Tutti evasori, naturalmente

Fortuna che arrivano i "migranti" a salvarci e a portarci la loro ricchezza.repapelle:

[ugolupo]

non mi è piaciuta la parte degli operai incazzati che prentedono che il loro posto sia sacro......

Fònne fiöi e cà come sa i usa sa ga ià.

(donne figli e cani come si abituano si hanno)

In italia gli operai sono stati educati a considerare il salario come una variabile indipendente.

però sono saltate fuori diverse cose interessanti:

il governo italiano se ne sta totalmente strafregando (cosa che invece non sta facendo il governo tedesco e quello americano, che come dice ugolupo sono stati "sovietici").

Non è difficile governare gli italiani: è INUTILE

in realtà gli stati cercano di salvaguardare i propri lavoratori non perchè ci tengano ma per fini elettorali, perchè gli elettori hanno più memoria e perchè c'è una stampa che non aspetta altro che sputtanare il politico di turno.

Anche l'Italia ha sempre cercato di aiutare sia i lavoratori che i fannulloni con false pensioni, posti statali e lavori socialmente inutili.

Il tutto comodamente alle spalle di quei coglioni di polentoni, senza inimicarsi industriali e governi stranieri.

[mrnippo]

Fònne fiöi e cà come sa i usa sa ga ià.


Anche l'Italia ha sempre cercato di aiutare sia i lavoratori che i fannulloni con false pensioni, posti statali e lavori socialmente inutili.

Il tutto comodamente alle spalle di quei coglioni di polentoni, senza inimicarsi industriali e governi stranieri.

in pratica quello che sta facendo la lega ostinandosi a mantenere le provincie perchè di "cadreghe" ne hanno molte in quegli uffici..e chissenefrega dell' efficienza dell' apparato statale, qualche lavoro socialmente inutile in più che male può fare...

[Fuori_schema]

Fònne fiöi e cà come sa i usa sa ga ià.

(donne figli e cani come si abituano si hanno)

In italia gli operai sono stati educati a considerare il salario come una variabile indipendente.


Non è difficile governare gli italiani: è INUTILE




Anche l'Italia ha sempre cercato di aiutare sia i lavoratori che i fannulloni con false pensioni, posti statali e lavori socialmente inutili.

Il tutto comodamente alle spalle di quei coglioni di polentoni, senza inimicarsi industriali e governi stranieri.

Continua pure a pensare che il problema siano questi fantomatici superfancazzisti che ovviamente stanno tutti al sud.

Quando capirai davvero che quello che ti fanno credere non è la realtà ed i problemi stanno altrove sarà sempre troppo tardi.

Tu sei convinto che "quando verrà la Padania" tutto sarà risolto, purtroppo, perche' non ci hai capito una beneamata mazza, sia della "Padania" sia di tutto il resto. Ed è molto triste.