Ieri sera mi son trovato di fronte al televisore proprio mentre parlava la Meloni, ospite del figlio di Mussolini. Avevamo appena chiuso, con gli amici, una discussione circa il problema affrontato nella discussione sul Giorno della famiglia. La mia conclusione era che con i destro-radicali di livello socio-culturale medio-alto bisogna insistere su quel che sapeva e scriveva tra l'altro anche Evola: la sessuazione non è mai completa; significa che la tensione erotica a volte puo "sbagliare" - in realtà come ho cercato di spiegare, non sbaglia, la direzione è sempre quella giusta, soltanto colpisce un essere che, anagraficamente, risulta dello stesso sesso. Nel sodalizio guerriero, all'apice della vita pericolosa, certune di queste cose trovano anche la loro forma letteraria ed artistica.
Ma dicevo, passo davanti al televisore, vedo di striscio la Meloni, guardiamola insieme:
e mi dico "ma si, gli manca qualcosa per essere bella" (gusto mio, ovviamente)..
Adesso vediamo un tipo che mi piace molto, quello di Katharine Hepburn:
Il tipo Epburn è più maschile di quello della Meloni, eppure sono sicuro che, mediamente, si è detto e si dice ancora della Epburn che era una bellissima donna, mentre lo si dice di meno della Meloni.
Forse che in alcune culture dove la sessuazione primaria, fisica, è almeno nella donna più affermata - penso per esempio agli asiatici - qualcuno troverà la mascella di Epburn troppo quadrata, e in generale qualcosa di virile anche nella sua persona, la sua autorevolezza, la sua signorilità.
E allora torniamo da Evola. Evola diceva che nell'antica Roma c'era un tipo di madre che superava la madre comune per cui "ogni scarrafon' è bbello a mamma soja" come si dice a Napoli, un tipo di madre aggiungeva il solito Evola che più che altro si trovava nella (era scontato...) stirpe nordica ma anche in quella iberica. Guarda un pò dove si va a nascondere il razzismo! Questa madre dunque era capace di intendere l'Etica. Come uno uomo.
Forse, tra le donne, chi intende l'etica somiglia un pò più all'uomo.
O si somiglia alle idee che si ha. O le idee sono sessuate.