Diego Fusaro : Perché l’economia aspira a dissolvere la famiglia.

[LupoSciolto°]

Non ho ancora capito se i partecipanti del 3d condividono il fatto che anche le famiglie omo sono famiglie e quindi contribuiscono alla stabilità della società.

Perché se lo condividono, allora non possono che sostenere che Fusaro ha scritto qualcosa di non chiaro in quanto riferito all'attuale dibattito.

Ognuno , qui, la pensa come meglio crede sui temi etici. Personalmente sono contrario alle adozioni gay. Altri , a parte Kavalerists, non so come la pensino. In ogni caso i requisiti fondamentali per essere comunisti (o, ALMENO, anticapitalisti) sono quelli che ho elencato milioni di volte: lotta al capitale finanziario e industriale, opposizione all'imperialismo euroamericano e sionista, volontà di creare un comunità di liberi individui.

[Aladar]

Ognuno , qui, la pensa come meglio crede sui temi etici. Personalmente sono contrario alle adozioni gay. Altri , a parte Kavalerists, non so come la pensino. In ogni caso i requisiti fondamentali per essere comunisti (o, ALMENO, anticapitalisti) sono quelli che ho elencato milioni di volte: lotta al capitale finanziario e industriale, opposizione all'imperialismo euroamericano e sionista, volontà di creare un comunità di liberi individui.

Bene, quindi qual'è lo scopo di questo 3d ?

Perché nel primo post leggo:

Perché l’economia aspira a dissolvere la famiglia

Quelli che, pensando di essere progressisti, si oppongono oggi alla famiglia


Potrei anche concordare sul fatto che l'economia odierna, se non ben regolata tende a disgregare la famiglia, quello che non capisco e che credo non c'entri un emerito nulla (anzi sia un errore) è accostare questo disgregamento effettuato dall'economia neoliberista, con i progressisti che chiedono diritti per gli omosessuali. Cosa diamine c'entra ?

L'unico nesso logico sarebbe che l'autore ritiene che le unioni omo NON siano famiglie ma anzi combattano le famiglie in qualche modo.

[LupoSciolto°]

Bene, quindi qual'è lo scopo di questo 3d ?

Perché nel primo post leggo:

Perché l’economia aspira a dissolvere la famiglia

Quelli che, pensando di essere progressisti, si oppongono oggi alla famiglia


Potrei anche concordare sul fatto che l'economia odierna, se non ben regolata tende a disgregare la famiglia, quello che non capisco e che credo non c'entri un emerito nulla (anzi sia un errore) è accostare questo disgregamento effettuato dall'economia neoliberista, con i progressisti che chiedono diritti per gli omosessuali. Cosa diamine c'entra ?

L'unico nesso logico sarebbe che l'autore ritiene che le unioni omo NON siano famiglie ma anzi combattano le famiglie in qualche modo.

Kavalerists ha postato un articolo di Fusaro. Punto.

Personalmente non perdo ore di sonno dietro la famiglia gay (anche se sono contrario alle adozioni), perché i problemi sono ben altri.

Facevo SOLAMENTE notare che, in alcuni passaggi, Fusaro ha effettuato delle condivisibili analisi su quello che è l'attuale stato della famiglia.

Inoltre credo che, oggi più che mai, "monsieur le capital" veda la famiglia come una sorta di ferro vecchio. Qualcosa di non più utile, come un tempo, per perpetuare e legittimare il proprio potere.

Mettermi a urlare "abbasso la famiglia", come fa amaryllide, non mi sembra un atteggiamento maturo. Tutto qua.

Voglio concludere questo intervento con una breve considerazione di Costanzo Preve

" La cultura laicista odia la famiglia, e non perde occasione per delegittimarla, partendo dalle sue innegabili patologie, senza tener conto che esistono certamente patologie della famiglia, ma esistono patologie ancora maggiori dei cosiddetti single, e cioè della non-famiglia. Dietro l'apologia delle coppie gay non ci sta soltanto un giustificato riconoscimento dei diritti delle convivenze (che non mi sogno minimamente di negare, impedire o rendere difficili), ma ci sta proprio odio futuristico per la cosiddetta "normalità" piccolo-borghese, ereditata dalla vecchia cultura avanguardistica novecentesca."

Di questa normalità "piccolo-borghese", sinceramente, il capitale globale e finanziario non sa più cosa farsene.

[Kavalerists]

Ognuno , qui, la pensa come meglio crede sui temi etici. Personalmente sono contrario alle adozioni gay. Altri , a parte Kavalerists, non so come la pensino. In ogni caso i requisiti fondamentali per essere comunisti (o, ALMENO, anticapitalisti) sono quelli che ho elencato milioni di volte: lotta al capitale finanziario e industriale, opposizione all'imperialismo euroamericano e sionista, volontà di creare un comunità di liberi individui.

Io sono favorevole alle unioni civili omo, contrario alle adozioni.

Bene, quindi qual'è lo scopo di questo 3d ?

Perché nel primo post leggo:

Perché l’economia aspira a dissolvere la famiglia

Quelli che, pensando di essere progressisti, si oppongono oggi alla famiglia


Potrei anche concordare sul fatto che l'economia odierna, se non ben regolata tende a disgregare la famiglia, quello che non capisco e che credo non c'entri un emerito nulla (anzi sia un errore) è accostare questo disgregamento effettuato dall'economia neoliberista, con i progressisti che chiedono diritti per gli omosessuali. Cosa diamine c'entra ?

L'unico nesso logico sarebbe che l'autore ritiene che le unioni omo NON siano famiglie ma anzi combattano le famiglie in qualche modo.

Io credo che le unioni civili omo non combattano affatto la famiglia, essendo DUE COSE DIFFERENTI.
E' una mia opinione, condivisibile o meno.
Sul resto, che ritengo sia quanto Fusaro volesse affermare, concordo al 100% con quanto scritto da LupoSciolto nel post precedente a questo.

[Molly]

Bene, quindi qual'è lo scopo di questo 3d ?

Perché nel primo post leggo:

Perché l’economia aspira a dissolvere la famiglia

Quelli che, pensando di essere progressisti, si oppongono oggi alla famiglia


Potrei anche concordare sul fatto che l'economia odierna, se non ben regolata tende a disgregare la famiglia, quello che non capisco e che credo non c'entri un emerito nulla (anzi sia un errore) è accostare questo disgregamento effettuato dall'economia neoliberista, con i progressisti che chiedono diritti per gli omosessuali. Cosa diamine c'entra ?

L'unico nesso logico sarebbe che l'autore ritiene che le unioni omo NON siano famiglie ma anzi combattano le famiglie in qualche modo.

Io sono totalmente favorevole al DDL Cirinnà, sarei favorevole anche a matrimonio e all'adozione sia per gay che per single, poi non credo che Fusaro abbia aperto questo discorso per attaccare le unioni civili come disgregatrici della famiglia visto che mi sembra una persona intelligente, credo che il suo sia un discorso più ampio sulla società che propaga l'idea di relazioni meno stabili in quanto con il matrimonio, con i figli e con tutte le responsabilità che ne conseguono si ha meno tempo per noi stessi e per i nostri svaghi, con tutti i consumi che ciò comporta.

Comunque mi sembra un discorso fin troppo semplicistico, c'è anche da tenere conto di altri fattori, ad esempio che rispetto a qualche decennio fa oggi ci sono molti più universitari e cinque anni di università vuol dire rimandare di cinque anni la formazione di una famiglia, per chi ne ha voglia, e quelli che vogliono mettere su famiglia poi hanno bisogno di un lavoro stabile e di garanzie per fare il mutuo, che è una cosa di cui pure i partiti moderati parlano da anni ma su cui ovviamente nessuno muove un dito. Anche l'orario di lavoro ridotto sarebbe un incentivo per coniugare il desiderio di mettere su famiglia avendo comunque del tempo da dedicare a sè stessi, ma questo poi contrasterebbe con produttività e crescita che sono i dogmi intoccabili del sistema.

[Orco Bisorco]

ma è un "oggettività" reazionaria. La borghesia distrugge il welfare state e la famiglia come suo surrogato (falso, ma lasciamo perdere)? Allora noi difendiamo la famiglia. No, il ragionamento è l'opposto, "Ben venga la distruzione della famiglia, così senza più mediazione tra lo sfruttamento totale e la realtà, il lavoratore sarà costretto a prendere atto che il suo futuro dipende esclusivamente dalla distruzione della borghesia, e non dal mantenimento delle briciole che fino a qualche anno fa la borghesia permetteva di mangiare.

poi finite le briciole la rivoluzione non arriva e si assiste ai proletari bianchi che si scannano con quelli negri con grande delusione

[Orco Bisorco]

oppure peggio ancora al niente di niente senza neanche le briciole, e che ci si inventa poi? una nuova scienza consolatoria per i EVITIAMO CERTI TERMINI?

[LupoSciolto°]

poi finite le briciole la rivoluzione non arriva e si assiste ai proletari bianchi che si scannano con quelli negri con grande delusione

E' quello che la sinistra si ostina a non voler capire. Tenendo conto, aspetto non certo trascurabile, che la rivoluzione non è dietro l'angolo e che molte, troppe cose sono cambiate dal '17.

[LupoSciolto°]

credo che il suo sia un discorso più ampio sulla società che propaga l'idea di relazioni meno stabili

Punto centrato.

[cocco27]

Bravo come spesso accade Fusaro.
Riguardo alla discussione su quanto affermato, sono convinto che il pensiero che prende spunto da Marx farà un grandissimo salto in avanti nella comprensione e nell'azione sul reale quando smetterà di considerare gli scritti del filosofo tedesco come il Verbo...ipse dixit...ma invece come spunti di riflessione e lenti per mettere meglio a fuoco il mondo. Tale idolatrizzazione peraltro sono sicuro inorridirebbe lo stesso Marx.