I vincenti hanno sempre una soluzione ad ogni problema, i no(n)euro hanno sempre una scusa.
La BCE acquista titoli Italiani, tedeschi, Spagnoli ed altro ancora. E non lo fa a discrezione ma in base al peso del PIL.
Il debito dell'Italia (rispetto a quello della Spagna) è più alto rispetto al PIL.
Quindi c'è più offerta di btp italiani che bonos spagnoli sul mercato. E la domanda della bce su questi titoli (rispetto al peso presente sul mercato) è maggiore per i titoli spagnoli per regole precise.
Eppure gli spread sono 10punti più alti per gli spagnoli a fronte di un debito PIL molto più alto per l'Italia.
E nel 2011 gli spread della Spagna erano 150 punti più bassi rispetto all'Italia.
I vincenti hanno sempre una soluzione ad ogni problema, i no(n)euro hanno sempre una scusa.
"Quante persone ci sono in questa strada, un centinaio? Quante sono le persone intelligenti, sette, otto? Bene, io lavoro per le altre novantadue" Phineas Taylor Barnum
UE, mondo, futuro Michio Kaku:
https://www.youtube.com/watch?v=7NPC47qMJVg
Ma che ti inventi? Quale discrezione?
La BCE acquista titoli Italiani, tedeschi, Spagnoli ed altro ancora. E non lo fa a discrezione ma in base al peso del PIL.
Il debito dell'Italia (rispetto a quello della Spagna) è più alto rispetto al PIL.
Quindi c'è più offerta di btp italiani che bonos spagnoli sul mercato. E la domanda della bce su questi titoli (rispetto al peso presente sul mercato) è maggiore per i titoli spagnoli per regole precise.
Eppure gli spread sono 10 punti più alti per gli spagnoli a fronte di un debito PIL molto più alto per l'Italia.
E nel 2011 gli spread della Spagna erano 150 punti più bassi rispetto all'Italia.
Ma è un bot? Copia ed incolla cose che non c'entrano un cazzo?
I vincenti hanno sempre una soluzione ad ogni problema, i no(n)euro hanno sempre una scusa.
beh, visto che ci sono le banche centrali e la moneta fiduciaria, restare in una precisa banda è fondamentale per evitare crisi di fiducia per questa o quella moneta.
Per il resto anche svalutare non è tutta questa passeggiata. La Reer correlata alla crescita è al 52,56% significa due punti di svalutazione per un punto di crescita (matematicamente potrebbe anche voler dire l'opposto). Peccato che i paesi più produttivi si trovino a rivalutare
"Quante persone ci sono in questa strada, un centinaio? Quante sono le persone intelligenti, sette, otto? Bene, io lavoro per le altre novantadue" Phineas Taylor Barnum
UE, mondo, futuro Michio Kaku:
https://www.youtube.com/watch?v=7NPC47qMJVg
io non so se ci siano delle regole generali anche perchè svalutare e rivalutare è relativo. ogni valuta rivaluta su alcune e svaluta su altre nello stesso momento.
la corea del sud ha svalutato sul dollaro il 50% negli ultimi 35 anni. la crescita del pil reale nello stesso periodo è stata di 60 volte.
quindi non capisco da dove nasca la correlazione 2 punti di svalutazione per 1 di crescita.
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Stai cadendo nel ridicolo, la Nokia era leader indiscusso nel 2008 (e che valuta c’era?), per poi farsi battere si innovazione e prodotto
Mercato smartphone: la Cina pronta a conquistare anche l'Europa | Android Blog Italia
A Pescara regna la disperazione, se si arriva a negare che la crisi Nokia era di prodotto
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman