Discriminazione anti-maschio: musei gratis solo per le donne l' 8 marzo

[MaIn]

questi sono sempre più folli

8 MARZO, FRANCESCHINI: DA 2016 MUSEI STATALI GRATIS PER DONNE GIORNO FESTA | Roma la Repubblica.it

8 MARZO, FRANCESCHINI: DA 2016 MUSEI STATALI GRATIS PER DONNE GIORNO FESTA

"Da quest'anno i musei statali saranno gratuiti per le donne ogni 8 marzo". Così in una nota il ministro Franceschini annunciando l'iniziativa del ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che, per la Giornata internazionale della donna, aprirà gratuitamente alle donne i musei, le aree archeologiche e i monumenti statali. "Per questo, il ministro Franceschini ha invitato i direttori dei musei a organizzare visite, eventi e manifestazioni a tema nei luoghi della cultura statali per sottolineare il rilievo di questa giornata dedicata ai diritti delle donne. L'elenco dee iniziative verrà pubblicato sul sito www.beniculturali", conclude la nota. (omniroma.it)

[Don Banana]

Dove sarebbe il problema?

[MaIn]

Dove sarebbe il problema?

che gli uomini lo debbano pagare.

[Don Banana]

che gli uomini lo debbano pagare.

Vengono organizzate spesso giornate gratuite o interi periodi gratuiti in concomitanza con festività , cogliere l'occasione della Giornata internazionale della donna per permettere loro di entrare gratuitamente non mi sembra quindi una cattiva idea o incoerente.

[scomunista]

A quando la giornata del ricchione, se ci si dichiara come tali tax free...

[MaIn]

Vengono organizzate spesso giornate gratuite o interi periodi gratuiti in concomitanza con festività , cogliere l'occasione della Giornata internazionale della donna per permettere loro di entrare gratuitamente non mi sembra quindi una cattiva idea o incoerente.

puoi anche organizzare una giornata di ingresso gratuito ma non può essere riservata solo alle donne ma aperta a tutti altrimenti fai discriminazione.
anche perchè il genere sessuale non è legato nè all'interesse per i musei nè al reddito. ci può tranquillamente essere la riccona che ne usufruisce e il maschio povero che invece deve pagare il biglietto.

[Don Banana]

puoi anche organizzare una giornata di ingresso gratuito ma non può essere riservata solo alle donne ma aperta a tutti altrimenti fai discriminazione.
anche perchè il genere sessuale non è legato nè all'interesse per i musei nè al reddito. ci può tranquillamente essere la riccona che ne usufruisce e il maschio povero che invece deve pagare il biglietto.

Non c'entra questo discorso, il povero non mangia più o meno con queste iniziative che sono invece organizzate in concomitanza con molte festività (senza considerare che ogni prima domenica del mese i musei sono gratuiti quindi le occasioni davvero non mancano) infatti è la festa in sé che fa scattare l'iniziativa non il desiderio di aiutare i poveri e il tema di questa feste sono appunto le donne. Non credo i poveri uomini abbiano nulla da perdere.

[dDuck]

Inteso non è certo il problema principale.

E' il classico problema del political correct.

donne, neri, gay, categorie a piacere, sono svantaggiate e allora bla bla bla.

Comunque no è una notizia rilevante, è più scandaloso che vanno in pensione prima- *

* non so se quella legge c'è ancora.

[MaIn]

Inteso non è certo il problema principale.

E' il classico problema del political correct.

donne, neri, gay, categorie a piacere, sono svantaggiate e allora bla bla bla.

Comunque no è una notizia rilevante, è più scandaloso che vanno in pensione prima- *

* non so se quella legge c'è ancora.

sulle pensioni vi è la legge che porta, con calma, alla convergenza.
ad oggi io trovo scandalosi i vari contributi all'imprenditoria femminile e le borse di studio in rosa quando le italiane fanno più impresa delle europee e le donne sono più scolarizzate degli uomini.

[dDuck]

sulle pensioni vi è la legge che porta, con calma, alla convergenza.
ad oggi io trovo scandalosi i vari contributi all'imprenditoria femminile e le borse di studio in rosa quando le italiane fanno più impresa delle europee e le donne sono più scolarizzate degli uomini.

Sono quelle leggi cretine, marito e moglie sono insieme in aziende e rendono titolare la moglie, o fratello e sorella.

Ma ce ne sono tabnte, come la sede si una azienda in zona depressa.

Ma lo stesso job act, non paghi i contributi i nuovi assunti, allora rispetto alle aziende che hanno dipendenti regolari crei una concorrenza sleale.

Poi chissà quante aziende chiudono e riassumono con il job act i medesimi dipendenti.