Comunque se il trend si conferma questo e vincono i dem anche questa presidenza spero che la Clinton offra a Bernie Sanders un ruolo di rilievo nella prossima amministrazione, come fece Obama con la Clinton stessa dopo la sua prima vittoria nel 2008
Sarei contento in particolare se il vecchietto del Vermont ottenesse un segretariato che abbia a che fare con il welfare e il lavoro
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A 2 settimane esatte dalle elezioni il vantaggio della Clinton regge nonostante i face to face televisivi siano terminati
I 2 swing states che di solito decidono la contesa, cioè l'Ohio e la Florida, sembrerebbero nettamente propensi a votare per la democratica. In Florida in particolare alcuni sondaggi la danno addirittura sopra al 60%. La Clinton sembrerebbe favorita anche in staterelli più piccoli che di solito vanno ai repubblicani, come l'Iowa e l'Arizona
A giudicare dai sondaggi si profilerebbe una vittoria schiacciante insomma, a meno che in questi ultimi giorni non succeda qualcosa di eclatante. Magari qualcuno dei 2 candidati si è tenuto qualche ultima cartuccia da giocarsi alla fine, chissà
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12 giorni all'election day, cominciamo a fare un pò di conti
Secondo il sito
http://projects.fivethirtyeight.com/...tion-forecast/
gli swing states a sto giro sarebbero solo 3: il tradizionale Ohio, l'Arizona e l'Iowa. Tutti e 3, secondo lo stesso sito, vedono la Clinton in leggero vantaggio
Ma poniamo anche l'ipotesi peggiore, ossia che Trump prevalga in tutti e 3: ebbene anche in questo caso se non ho calcolato male la Clinton vincerebbe comunque
Questo perchè Stati che nelle altre elezioni sono sempre stati swing States come il Colorado, il North Carolina, la Virginia e la Florida questa volta sembrano saldamente nelle mani dei dem con percentuali abbastanza rassicuranti. Speriamo sia tutto vero
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A me sembra impossibile che l'Ohio sia in dubbio: se avanzi prendendo la Carolina del Nord che finiva sempre ai repubblicani l'Ohio te lo prendi a colazione come niente. E' già stato vinto in precedenza e si trova nella zona dei Grandi Laghi dove l'eccezione dell'Indiana è spiegata da Pence.
L'Indiana non è un'eccezione è da sempre uno stato repubblicano
E l'Ohio è tradizionalmente da sempre uno Stato in bilico che non c'entra niente con Virginia e North Carolina, stati che invece la Clinton dovrebbe conquistare facilmente anche grazie alla scelta del vicepresidente che proviene da quelle zone
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Indiana ha votato repubblicano alle elezioni di mezzo, ma nel 2008 che sono più indicative (due candidati nuovi) mi pare votò democratico.
Un vicepresidente democratico nella Carolina del nord dovrebbe contare quanto un presidente repubblicano a New York: hai voglia prima di spostare...i democratici andavano forte giusto ai tempi della guerra di secessione.
North Carolina Ohio sono diversi.
In North Carolina ci sono più minoranza, che votano per i dem più che mai
L'economia va molto bene, c'è ripresa economica basata sulla tecnologia, Ohio fa parte del midwest depauperizzato.
In North Caroline votavano repubblicano per ideologia, non per ragioni economiche contingenti, in Ohio ci sono più ragioni pro-Trump
Ci sta che l'Ohio si sposti a destra e la N.C a sinistra
Against all odds