La guerra, si scende in campo solo quando si è sicuri della vittoria.

[Don Banana]

la società tardo romana era ben degenerata ancora prima dell'arrivo dei germani, non era molto dissimile dall'occidente perverso e decadente che conosciamo oggi, mentre parliamo in svezia vogliono legalizzare l'incesto e la necrofilia.
I germani han riportato la voglia di combattere e il vigore degli antichi latini (che in linea genealogica erano fratelli un tempo), e un po il compito che spetterebbe gli slavi oggi verso i germani se non fossero abbagliati dalla ricchezza occidentale.

'Voglia di combattere ', questo concetto poteva valere un tempo quando bastava un fabbro, un po' di amici e lo spirito giusto (i nobili valori guerrieri) ma oggi non è più così, questo ci rende imbelli? Si, nel senso che l'”eroico” dell'aristocratico è diventato, peraltro dopo due Grandi Guerre, il “prosaico” del borghese occidentale. Ma il prosaico ha intanto prodotto delle tecnologie militari e di sicurezza che l'eroico non riusciva nemmeno ad immaginare. Perciò abbiamo il borghese che vuole vivere in pace, dedicandosi alla propria felicità, ma che è difficilmente scalzabile, sia sul piano morale, perché crede in quello che sta facendo, sia su quello militare, perché la distanza con l'avversario è siderale. È lo stesso motivo per cui le ultra-conservatrici nazioni arabe cadono di fronte i valori liberali di nazioni come gli Stati Uniti e talvolta reagiscono violentemente in un inutile e disperato tentativo di fermare il contagio progressista che sta entrando nelle loro società (il terrorismo è l'arma dei più deboli).

[scomunista]

'Voglia di combattere ', questo concetto poteva valere un tempo quando bastava un fabbro, un po' di amici e lo spirito giusto (i nobili valori guerrieri) ma oggi non è più così, questo ci rende imbelli? Si, nel senso che l'”eroico” dell'aristocratico è diventato, peraltro dopo due Grandi Guerre, il “prosaico” del borghese occidentale. Ma il prosaico ha intanto prodotto delle tecnologie militari e di sicurezza che l'eroico non riusciva nemmeno ad immaginare. Perciò abbiamo il borghese che vuole vivere in pace, dedicandosi alla propria felicità, ma che è difficilmente scalzabile, sia sul piano morale, perché crede in quello che sta facendo, sia su quello militare, perché la distanza con l'avversario è siderale. È lo stesso motivo per cui le ultra-conservatrici nazioni arabe cadono di fronte i valori liberali di nazioni come gli Stati Uniti e talvolta reagiscono violentemente in un inutile e disperato tentativo di fermare il contagio progressista che sta entrando nelle loro società (il terrorismo è l'arma dei più deboli).

I Romani gli aristocratici, la loro borghesia, erano diventati talmente ricchi, che pagavano altri per combattere al loro posto, già nel tardo impero quando un Patrizio Romano partiva con l'esercito, si diceva "sono partiti con i barbari", il processo di assimilazione alla civiltà romana un tempo graduale divenne tumultuoso, molti ufficiali barbari sempre meno romanizzati, facevano il loro comodi visto che l'anarchia regnava assoluta.. Il massiccio arruolamento di mercenari, avvenne quando l'ultimo esercito imperiale venne distrutto e l'imperatore ucciso in battaglia.

[monorazziale]

c'è chi crede che la storia non sia ciclica, ma evolutiva ...

dovrebbe essere una spirale, quindi ciclico evolutiva (ma l'evoluzione e sempre destinata a pochi non e massificatoria)

[monorazziale]

'Voglia di combattere ', questo concetto poteva valere un tempo quando bastava un fabbro, un po' di amici e lo spirito giusto (i nobili valori guerrieri) ma oggi non è più così, questo ci rende imbelli? Si, nel senso che l'”eroico” dell'aristocratico è diventato, peraltro dopo due Grandi Guerre, il “prosaico” del borghese occidentale. Ma il prosaico ha intanto prodotto delle tecnologie militari e di sicurezza che l'eroico non riusciva nemmeno ad immaginare. Perciò abbiamo il borghese che vuole vivere in pace, dedicandosi alla propria felicità, ma che è difficilmente scalzabile, sia sul piano morale, perché crede in quello che sta facendo, sia su quello militare, perché la distanza con l'avversario è siderale. È lo stesso motivo per cui le ultra-conservatrici nazioni arabe cadono di fronte i valori liberali di nazioni come gli Stati Uniti e talvolta reagiscono violentemente in un inutile e disperato tentativo di fermare il contagio progressista che sta entrando nelle loro società (il terrorismo è l'arma dei più deboli).

non so se te ne rendi conto, ma la radicalizzazione del mondo e quella che sta prendendo piede per il rifiuto del progressisimo degenerante occidentale e la sua evidente debolezza

con il globalismo le tecnologie si son diffuse, ora l'arabo piu sperduto e cavernicolo puo disporre di un tow per spararti, anche i grecoromani erano superiori tecnologicamente supriori, ma il risultato e stato il medesimo, han perso un po perchè tali tecnologie si son diffuse un po perchè non erano piu in grado di combattere persolnalmente, assoldando gli stessi germani per la protezione dell'impero
la guerra la fanno gli uomini, la tecnologia e solo uno strumento, uomini forti son destinati a vincere su quelli deboli, ed il borghese e destinato a scomparire in quanto rappresenta l'ultimo atto della propria civiltà

[kodiak]

'Voglia di combattere ', questo concetto poteva valere un tempo quando bastava un fabbro, un po' di amici e lo spirito giusto (i nobili valori guerrieri) ma oggi non è più così, questo ci rende imbelli? Si, nel senso che l'”eroico” dell'aristocratico è diventato, peraltro dopo due Grandi Guerre, il “prosaico” del borghese occidentale. Ma il prosaico ha intanto prodotto delle tecnologie militari e di sicurezza che l'eroico non riusciva nemmeno ad immaginare. Perciò abbiamo il borghese che vuole vivere in pace, dedicandosi alla propria felicità, ma che è difficilmente scalzabile, sia sul piano morale, perché crede in quello che sta facendo, sia su quello militare, perché la distanza con l'avversario è siderale. È lo stesso motivo per cui le ultra-conservatrici nazioni arabe cadono di fronte i valori liberali di nazioni come gli Stati Uniti e talvolta reagiscono violentemente in un inutile e disperato tentativo di fermare il contagio progressista che sta entrando nelle loro società (il terrorismo è l'arma dei più deboli).

Veramente l'unico contagio nel mondo arabo è quello estremista, non so cosa tu abbia visto.

[scomunista]

Veramente l'unico contagio nel mondo arabo è quello estremista, non so cosa tu abbia visto.

Il mondo Arabo contagiato dall'estremismo è destinato all'auto distruzione..

[scomunista]

Nel tardo impero qualsiasi barbaro armato di spada era un pericolo, come oggi giorno qualsiasi terrorista armato di AK 47, ma il fatto che maneggiare un spada e cavalcare era una maestria un arte, mentre chiunque è in grado di usare un AK 47

[kodiak]

Comunque attenzione che per Libia si intendeva probabilmente tutto il Nord Africa romanico ( strappato ai vandali), non solo la Libia di oggi

[scomunista]

Comunque attenzione che per Libia si intendeva probabilmente tutto il Nord Africa romanico ( strappato ai vandali), non solo la Libia di oggi

Libya superior e Libya inferiornell'orientale Diocesi d'Egitto.

[Don Banana]

non so se te ne rendi conto, ma la radicalizzazione del mondo e quella che sta prendendo piede per il rifiuto del progressisimo degenerante occidentale e la sua evidente debolezza

con il globalismo le tecnologie si son diffuse, ora l'arabo piu sperduto e cavernicolo puo disporre di un tow per spararti, anche i grecoromani erano superiori tecnologicamente supriori, ma il risultato e stato il medesimo, han perso un po perchè tali tecnologie si son diffuse un po perchè non erano piu in grado di combattere persolnalmente, assoldando gli stessi germani per la protezione dell'impero
la guerra la fanno gli uomini, la tecnologia e solo uno strumento, uomini forti son destinati a vincere su quelli deboli, ed il borghese e destinato a scomparire in quanto rappresenta l'ultimo atto della propria civiltà

Ah quindi il terrorista col falso kalashnikov made in China può competere con il caccia pagato dal borghese e costruito dai suoi vili ingegneri.. In verità nei corso dei secoli c'è stato un progressivo aumento del costo delle armi che sono diventate man mano beni sempre più preziosi, un tempo bastava il fabbro del villaggio e potevi già competere con il miglior legionario se avevi il giusto spirito e le abilità, nel corso dei secoli le armi poi si sono fatte sempre più costose: fucili, artiglieria, navi da battaglia, tanto che alcuni storici identificano in ciò la formazione degli stati nazionali poiché l'incremento dei reggimenti di fanteria dotati di efficienti armi da fuoco rendeva necessario reperire le ingenti risorse finanziarie con cui pagare i borghesi fornitori di armi, questo sistema premio' le nazioni che riuscirono a organizzare efficienti sistemi burocratici e finanziari che attraverso le tasse potevano costruire un esercito nazionale, i nobili che si auto-finanziavano non bastavano più.

Veramente l'unico contagio nel mondo arabo è quello estremista, non so cosa tu abbia visto.

Affermare ciò significa ignorare tutte le riforme sociali che il mondo islamico ha intrapreso in modo massiccio nell'ultimo secolo e di cui il fondamentalismo è la protesta disperata.
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Islam_and_secularism