I nuovi utenti dovranno presentarsi in questa pagina.
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Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Hola
Ho ottenuto da Gianluca di ritornare al mio nick Gianky a cui ero particolarmente affezionato ma chiaramente sono sempre io Gianky/Ultima legione.
Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)
Mi presento.
Sono moderatore del confinante forum "Socialismo Nazionale" che voi già conoscete.
Sono appassionato di fascismi storici, per niente appassionato invece dagli odierni neofascismi e cianfrusaglia destrosa.
Rapportandomi al mondo di oggi, nel 2016, preferisco evitare ormai denominazioni riferite ad esperienze politiche culturali del '900 purtroppo terminate da molto tempo; preferisco così definirmi con sostantivi oltre che più comprensibili ben legate al contesto attuale: mi definisco asociale e nichilista, se voglio fare il moderato senza voglie nichiliste al limite sono un social-democratico un pò anti-moderno.
L' attività su Internet la prendo come un modo per passare il tempo tra affini, al più costruire qualcosa che avrà riscontri solo in tempi lontani dal nostro, data la situazione assai deprimente per l' antagonismo, sono più fattibili eventi super-catastrofici che rivoluzioni come quelle del '900.
FASCISMO MESSIANICO E DISTRUTTORE. PER UN MONDIALISMO FASCISTA.
"NELLA MIA TOMBA NON OCCORRE SCRIVERE ALCUN NOME! SE DOVRO' MORIRE, LO FARO' NEL DESERTO, IN MEZZO ALLE BATTAGLIE." Ken il Guerriero, cap. 27. fumetto.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Sì, hai ragione, diciamo che ho parlato in termini di voler provare a cercare un compromesso fattibile con l' attuale sistema, senza pretendere guerre termonucleari, super-terremoti e tornado, o rivoluzioni al momento improponibili. Purtroppo sembra che neppure una socialdemocrazia, ancor più con connotati antimoderni, possa avere vita tranquilla al giorno d'oggi, abbiamo visto la fine che fecero persone come John Kennedy, Robert Kennedy, Richard Nixon, Olof Palme.
FASCISMO MESSIANICO E DISTRUTTORE. PER UN MONDIALISMO FASCISTA.
"NELLA MIA TOMBA NON OCCORRE SCRIVERE ALCUN NOME! SE DOVRO' MORIRE, LO FARO' NEL DESERTO, IN MEZZO ALLE BATTAGLIE." Ken il Guerriero, cap. 27. fumetto.
Nixon socialdemocratico?
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Sono iscritto da molto tempo (principalmente in qualità di lettore) ma erano tanti anni che non tornavo a visitare il forum. Sono piacevolmente sorpreso di trovare un luogo di discussione come questo, dove si affrontano schiettamente e senza pregiudizi temi spinosi come l'immigrazione, o l'importanza fondamentale della sovranità nazionale.
Mi ritrovo appieno nella descrizione della sezione e quindi ho deciso di presentarmi per iniziare a partecipare.
Sono comunista, e direi che i partiti che meglio mi rappresentano al momento sono il Partito Comunista (in Italia) e il Partito Comunista della Federazione Russa (nel mondo), pur con le loro differenze. Nonostante le mie convinzioni ho la serenità e l'apertura mentale per interessarmi di geopolitica, eurasiatismo, islamismo e altri campi che sarebbero "tabù" all'interno dell'attuale sinistra; non sono d'accordo con molte posizioni ovviamente, ma rifiutando assolutamente qualsiasi visione eurocentrica ci tengo a conoscere il meglio possibile le realtà degli attuali paesi chiave piuttosto che formulare giudizi a priori. Sono assolutamente contrario ad ogni forma di sessismo, razzismo e omofobia, ma ciò non mi impedisce di essere fortemente critico verso la teoria gender, il multiculturalismo e il cosmopolitismo. Ad un pappone omogeneizzato al gusto di politicamente corretto preferisco la difesa della propria cultura e delle proprie tradizioni, non per sciovinismo ma secondo me perché importanti per un discorso comunitario.