Siria, l'ordine di Putin: da domani inizia il ritiro delle forze russe

[famedoro]

Pubblicato il: 14/03/2016 19:00
Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato l'inizio del ritirodella maggior parte delle forze militari dispiegate in Siria da domani nell'auspicio che questo fornisca "un segnale positivo" per tutte le parti coinvolte nel conflitto e aumenti il livello di fiducia di tutti i partecipanti al processo di pace. Putin ha anche detto di ritenere chela missione delle forze armate e del ministero della difesa in Siria sia completata. Il presidente russo ha parlato con il presidente siriano Bashar al Assad e lo ha informato della decisione russa di iniziare il ritiro, ha spiegato il portavoce Dmitry Peskov, citato dall'agenzia di stampa Interfax.

Siria, l'ordine di Putin: da domani inizia il ritiro delle forze russe

non vorrei dire ma... non è che restare in siria costava troppo per la russia vista la crisi economica in cui versano?

[Murru]

E l' ISIS è ancora li. Meno male che era intervenuto ufficialmente contro di esso e molti di noi allocchi ci hanno creduto.

[Murru]

Siria, l'ordine di Putin: da domani inizia il ritiro delle forze russe

non vorrei dire ma... non è che restare in siria costava troppo per la russia vista la crisi economica in cui versano?

Era li solo per buttare due bombe e fare vedere i muscoli non certo per combattere l' ISIS. Ora il bluff è uscito allo scoperto.

[Molly]

E che deve fare, un'occupazione militare come fanno quegli altri?

[Lord Fener]

qui si spiega tutto.

News dai campi di battaglia nel mondo

26 minuti fa ·







SIRIA: Nei prossimi giorni la Russia comincerà a ritirare i suoi reparti di fanteria in Russia, mantenendo però operative le sue forze aeree e la rete di sistemi antiaerei. La battaglia per la Latakia è stata vinta. Anche se non ufficialmente alcune centinaia di truppe russe hanno appoggiato le azioni dell'esercito siriano sin da ottobre 2015, contribuendo in maniera talvolta decisiva alla vittoria governativa. In particolar modo alcuni reparti scelti russi sono intervenuti in alcune occasioni. Quindi saranno queste le truppe che verranno ritirate poichè ormai non c'è più bisogno di loro. In questi mesi i russi hanno addestrato centinaia di nuove reclute per le future (e presenti) forze d'èlite siriane, equipaggiandole secondo gli standard dell'esercito russo, hanno riarmato l'esercito siriano con mezzi e armi moderne ponendo le basi per la ricostruzione dell'esercito siriano. Ormai le forze siriane sono tornate a camminare da sole e continueranno ad essere equipaggiate dai russi. Osservatori, artiglieri e addestratori, più alcuni reparti di fanteria rimarranno sul suolo siriano. L'aviazione russa continuerà ad operare come prima in Siria. Non si tratta di una ritirata in blocco delle forze russe ma di una chiara mossa politica che ha un chiaro obiettivo: Putin vuol mostrare al mondo che non ha intenzione di occupare militarmente la Siria stile imperialismo Usa in Iraq e vuol lanciare un segnale di distensione per favorire la pace tra il governo siriano e alcune fazioni. La Russia continuerà ad addestrare ed equipaggiare l'esercito siriano e ad offrire supporto aereo alle truppe di Assad. In soldoni cambierà molto poco in termini militari. Verranno ritirate alcune centinaia di unità russe che fino ad oggi, hanno presidiato le seconde linee in latakia in via precauzionale.

[kodiak]

Se la forza aerea rimane non è cha cambi molto.
Mossa politica.

[Kavalerists]

[QUOTE=Lord Fener;15275702]qui si spiega tutto.

Se la forza aerea rimane non è cha cambi molto.
Mossa politica.

Tranne che per l'ormai rincoglionito di Murru, ormai quasi una patetica parodia di nafplio.

[Halberdier]

Siria, l'ordine di Putin: da domani inizia il ritiro delle forze russe
non vorrei dire ma... non è che restare in siria costava troppo per la russia vista la crisi economica in cui versano?

L'ipotesi potrebbe avere un qualche senso, se non fosse che le forze aeree e navali, ovvero quelle che in termini logistici ed operativi "costano" di più, rimarranno ad operare in Siria, assieme alle unità antiaeree e quant'altro. E contemporaneamente la Russia continuerà ad equipaggiare ed addestrare i soldati siriani.
Peraltro la campagna russa in Siria era già un'operazione a basso costo; ritirare poche centinaia di soldati delle truppe di terra (sulle migliaia di uomini attualmente schierati in Siria) non farà alcuna differenza sul bilancio pubblico. È tuttalpiù una mossa politica e propagandistica.
Ad alcuni può dar fastidio, ma anche con questo marginale ritiro di truppe vogliono dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi che si erano prefissati ad inizio intervento.

E che deve fare, un'occupazione militare come fanno quegli altri?

Con i risultati che si sono visti, oltretutto.

[kodiak]

E l' ISIS è ancora li. Meno male che era intervenuto ufficialmente contro di esso e molti di noi allocchi ci hanno creduto.

Gli unici allocchi sono quelli che credono ad un disimpegno eh.

[luca18]

[QUOTE=Kavalerists;15275806]

qui si spiega tutto.





Tranne che per l'ormai rincoglionito di Murru, ormai quasi una patetica parodia di nafplio.

fosse solo quello