Sovente nel mese di giugno succedono avvenimenti e prese di posizioni importanti.
Sarà perché giugno è nell'immaginario collettivo un mese con grande energia, le giornate di sole sono maggiormente lunghe, ed è l'ultimo mese di impegno importante mentre i mesi successivi, fin da prima dei tempi precedenti ad Augusto, non sono pieni di attività essendo preparatori al “Dies servorum”.
Il periodo di festa degli schiavi, e gli europei, specialmente quelli meridionali, hanno tutti chi piu' e chi meno sangue schiavo nelle vene, e pertanto sono maggiormente sensibili a celebrare la pausa estiva.
L'ultimo mese di giugno importante come avvenimenti fu nel 2000, chiusura di un millennio, anno in cui il mondo laico annunciò di aver mappato il genoma umano,
Non era vero, non era ancora completamente finita l'operazione, ma era necessario rispettare il valore simbolico dell'annunzio al solstizio di estate.
Con tale messaggio si insinuava che quando si sarebbe scoperto il meccanismo della vita nel dna, si poteva essere in grado di sostituire Dio nel creare l'uomo.
4 giorni dopo la Chiesa romana lanciò un avvertimento ai laici affinché non superassero certi limiti di simbologia delle possibilità del potere, annunciando la pubblicazione del segreto di Fatima.
In esso la veggente o forse meglio la casta della Chiesa esponeva una premonizione della realtà, annunciando che nel futuro vi sarebbero state lotte tra gli uomini con mucchi di cadaveri, uccisioni di massa del clero compreso il Papa (uomo vestito di bianco), e gli angeli con innaffiatoi di cristallo (?) pieni di sangue avrebbero asperso il mondo.
Fu l'ultimo scontro tra religione e laici, da quel momento ciascuno cercò di mantenere un equilibrio, perché il messaggio era chiaro, ”se esageriamo nella competizione” la situazione scappa dalle mani.
I laici smisero di colpire la Chiesa nel suo compito di contenere le genti, e la Chiesa iniziò un viaggio profondo di laicizzazione.