Bataille ci spiega il sacro e il meccanismo di come tutte le religioni riescono ad essere un bisogno per i popoli. Tutto e legato al rito e al sacrificio è inutile che vuoi parlare di storia, per spiegarti e comprendere i fatti devi avere delle basi filosofico antropologiche altrimenti la storia da sola non ha nessun senso. Bisogna capire perché le religioni fanno leva sul sacrificio e se vai a grattare anche la cristiana, gira e rigira, poggia su di un sacrificio umano, sul martirio, sul sangue, con una differenza che accusa le altre di essere sanguinolente.
Cosa c'entra il sanguinolento con il barbaro? Per sanguinolento intendo le basi su cui si fondano le religioni: sangue, martirio, uccisione rituale, guarda che ci vuole poco a capire questo concetto! Pensa alla messa cosà è in sostanza, pensa all'islam, al martire che va nel paradiso delle Uri e anche la chiesa si fonda sul martirio che in sostanza è un omicidio rituale.La bibbia che apre con l'omicidio rituale di Caino verso Abele paragonabile a quello della fondazione di Roma Romolo che uccide Remo, sai cosa è questo, ripeto per l'ennesima volta sperando tu mi comprenda: omicidio rituale e di esempi ne potrei portare tanti.
Tu hai sostenuto che la chiesa, difronte ai sacrifici umani degli aztechi, si era di molto mitigata. Ora sostieni il contrario. Al di la di questo, ogni religione si fonda sul sacrificio umano legato al sangue e alla morte, solo che quelle antiche lo proponevano alla luce del sole, limitato a pochissimi individui. Altre come il cristianesimo ambiguamente si trincerano dietro il falso buonismo, ma in realtà sono più disumane oltre ad essere ipocritamente false. Da sempre un essere muore per fare in maniera che un altro possa nascere ed esistere, e gli esempi sono innumerevoli. Il buonismo è la peggiore delle politiche per il sociale, il rito ci induce a superare i momenti più difficili della nostra esistenza, agisce come la tragedia greca.! Solo che l'Occidente confortato dalla religione buonista ha solo lasciato sofferenze inutili, ha eliminato per motivazioni di interesse materiale, mentre il sacrificio legato alla liturgia era un atto volitivo, volontario dove la vittima si immolava per il bene della comunità. I morti della prima e della seconda guerra mondiale sono l'esempio di sofferenze gratuite, di massacri innescati da interessi economici dove i sacrificati provenivano dalle classi più misere, portati al macello di forza, con sofferenze atroci, costituiti da milioni di individui!